Gli annunci di lavoro di OpenAI rivelano i piani della compagnia

OpenAI, attraverso un post su X di Caitlin Kalinowski, figura che si occupa della sezione hardware della compagnia, ha annunciato che la startup sta cercando personale per quanto concerne la robotica.

Nello specifico, Kalinowski ha parlato di due posti vacanti per quanto concerne due ingegneri e un TPM manager. Oltre all’annuncio di lavoro, ha parlato di progettazione di sensori e di meccanismi legati alla robotica come ingranaggi, motori e altra componentistica.

Really excited to be posting our FIRST Robotics hardware roles for @OpenAI, including two very senior tech lead engineering (IC) roles and a TPM Manager.

The first role is for an **EE Sensing Engineer** to help us design the sensor suite for our robots.

The second role is for a…

— Caitlin Kalinowski 🇺🇸 (@kalinowski007) January 10, 2025

Kalinowski, che è entrata a far parte di OpenAI giusto un paio di mesi fa, ha poi voluto puntualizzare sempre su X come le figure cercare saranno impegnate in progetti che potrebbero riguardare auto autonome, droni e robot con ruote o umanoidi.

Non solo robotica: OpenAI si getta a capofitto nel settore hardware

OpenAI ha sciolto anni fa il suo dipartimento di robotica, salvo poi ripristinarlo recentemente. A rafforzare l’impressione che la compagnia voglia puntare forte su questo settore, vi è anche un recente articolo di The Information secondo cui OpenAI sta già progettando un proprio robot umanoide. Sebbene non sono ancora stati diffusi dati precisi su tali prodotti, secondo quanto sostenuto nell’articolo il progetto ha come ambizioso obiettivo una futura produzione su vasta scala.

Dopo il boom dell’Intelligenza Artificiale, la robotica potrebbe essere il prossimo settore ad avere una crescita esponenziale. A testimonianza di come si tratti di un “territorio fertile” sono la quantità di investimenti indirizzati verso questa nicchia. Il settore ha raccolto oltre 6,4 miliardi di dollari dai VC l’anno scorso, secondo quanto riportato da Crunchbase. OpenAI, nello specifico, ha già supportato X1 e Figure, progetti che riguardano robot multiuso, con movenze quasi umane.

I robot non sono l’unico progetto hardware su cui OpenAI sta lavorando. Lo scorso anno il famoso ex product designer Apple Jony Ive ha confermato una collaborazione con la compagnia. L’obiettivo di questa sinergia è un nuovo e innovativo dispositivo ancora non svelato al pubblico. Inoltre OpenAI sembra essere alle prese con un chip personalizzato creato su misura per i suoi modelli AI.