L’installazione dei feature update di Windows 10 viene spesso rimandata dagli utenti perché, come si sa, la loro installazione richiede tempo e per come si svolge la procedura essa è sostanzialmente equiparabile a un’installazione di una vera e propria nuova versione del sistema operativo.
Considerato che Microsoft d’ora in avanti rilascerà due aggiornamenti principali per Windows 10 ogni anno (a marzo e settembre; vedere Aggiornamenti per Windows 10 e Office a marzo e settembre, ogni anno), i tecnici della società di Redmond hanno deciso di velocizzare l’aggiornamento di Windows 10.
A partire dal rilascio del prossimo Windows 10 Fall Creators Update, atteso per il 12 settembre, la procedura di aggiornamento dai precedenti feature update effettuerà una serie di operazioni prima di riavviare la macchina.
Fino ad oggi, infatti, ogniqualvolta si installa un aggiornamento “corposo” come il Creators Update, Windows 10 dapprima si limita a scaricare i file necessario per l’update quindi riavvia la macchina creando solo al reboot un backup dei file dell’utente, prepara i file della nuova versione del sistema operativo, trasferisce i driver ed effettua gli eventuali aggiustamenti infine ripristina i dati dell’utente.
La fase “online”, in cui il sistema è ancora utilizzabile, è quindi molto breve (giusto il tempo per scaricare i file del feature update): con il nuovo approccio, che verrà adottato a partire dal Fall Creators Update, in questa prima fase Windows 10 preparerà anche tutti i file della nuova versione del sistema operativo e provvederà a creare una copia di backup dei contenuti dell’utente.
In questo modo il lasso di tempo in cui il dispositivo Windows 10 non potrà essere utilizzato verrà drasticamente ridotto.