L’applicazione del Digital Millennium Copyright Act (DMCA) per contrastare le violazioni dei diritti d’autore sta portando grandi risultati.
Secondo quanto riferito da Google, nel solo 2022 è stata chiesta la rimozione di ben 680 milioni di contenuti online, con numeri in aumento nell’annata successiva. Uno dei servizi dove le violazioni di copyright sono più frequenti, a quanto pare, è GitHub.
La piattaforma di sviluppo software infatti, in conseguenza all’applicazione del DMCA, ha visto la rimozione di ben 20.517 progetti nel solo 2023. Un numero impressionante, ma che viene profondamente ridimensionato dal traffico di GitHub. La piattaforma infatti, sono pubblicati oltre 420 contenuti, tra codice e software completi.
Su GitHub le violazioni dei diritti d’autore possono essere principalmente di due tipi. Nel primo caso, si parla di parti di codice, o interi software, che vanno a imitare applicazioni già esistenti. In secondo luogo, si parla di software per archiviare contenuti (come eBook o musica) precedentemente piratati.
Violazioni copyright: l’impegno di GitHub per soddisfare le direttive DMCA
La violazione copyright su GitHub è una realtà, come testimoniato dal recente caso di Nintendo.
La compagnia nipponica, giusto qualche settimana ha, ha intentato causa verso un emulatore del Nintendo Switch, ovvero Yuzu, diffuso attraverso la suddetta piattaforma. D’altro canto, GitHub sta dimostrando grande attenzione in questo ambito, come testimoniato da un rapporto sulla trasparenza pubblicato a inizio marzo 2024, proprio per venire incontro alle direttive del DMCA.
Nel report, viene evidenziata l’attività del servizio proprio per arginare le violazioni del copyright. Tra i tanti dati presenti, spicca il fatto che GitHub aumenta gli interventi per violazioni di anno in anno. Nonostante ciò, la piattaforma non riesce ad essere del tutto efficace, visto l’aumento esponenziale delle repository pubblicate su base annuale.
Va infine ricordato come GitHub disponga di un apposito team, costituito da avvocati e ingegneri, che esaminano tutte le richieste di rimozione per garantire interventi equi ed evitare errori di valutazione.
La questione dei diritti d’autore non è l’unica grana che la piattaforma deve affrontare. GitHub, infatti, suo malgrado ha avuto a che fare con l’operato del noto gruppo ransomware Lazarus.