Gigabyte è stata tra le prime aziende a lanciare sul mercato un SSD PCIe 4.0 M.2 NVMe: lo ha fatto lo scorso anno, a fine maggio, presentando il suo nuovo AORUS NVMe Gen4: Gigabyte toglie il velo dal suo SSD PCIe 4.0 x4 Aorus NVMe Gen4.
Come abbiamo visto in quell’articolo, quella serie di unità SSD presentava dissipatori in rame di importanti dimensioni.
Adesso i tecnici di Gigabyte hanno messo a punto una nuova versione degli SSD AORUS NVMe Gen4 che non montano più ingombranti dissipatori ma utilizzano un sottile strato di rame che funge sia da meccanismo per rimuovere il calore prodotta dall’unità di memorizzazione sia da semplice etichetta.
La ratio è fare in modo che gli SSD AORUS NVMe Gen4 possano essere montati e utilizzati con le normali schede madri servendosi del dissipatore standard per gli slot M.2.
I prodotti appena presentati vedono la presenza di due varianti di capienza pari a 1 e 2 TB (GP-AG41TB e GP-AG42TB). Gigabyte ha tuttavia deciso di aggiungere anche un terzo modello da 500 GB (GP-AG4500G) che lo scorso anno non era stato lanciato.
Dal punto di vista più prettamente tecnico gli SSD appena presentata sono identici a quelli del 2019: poggiano il loro funzionamento su un controller Phison PS5016-E16, su memorie 3D NAND a 96 livelli di tipo TLC (8 canali), cache DRAM DDR4 (512 MB per il modello da 500 GB, 1 GB quello da 1 TB, 2 GB per la versione più capiente da 2 TB).
Tutti e tre i dispositivi di memorizzazione assicurano velocità di trasferimento dati fino a 5000 MB/s in lettura. I modelli da 1 e 2 TB si spingono fino a 4400 MB/s nelle operazioni di scrittura sequenziali mentre quello da 500 GB si ferma a 2500 MB/s. I primi due modelli, inoltre, offrono prestazioni nell’ordine dei 750.000/700.000 IOPS in lettura/scrittura random 4K; la versione da 500 GB si attesta sui 400.000/550.000 IOPS.
Al momento Gigabyte non ha fornito indicazioni sui prezzi limitandosi a dichiarare che in tutti i casi è prevista una garanzia di 5 anni.