I servizi di messaggistica supportano la condivisione di GIF da ormai diversi anni. Le brevi immagini animate sono diventate estremamente popolari in tutto il mondo in quanto permettono di rendere le conversazioni più piacevoli e divertenti per tutti. Online esistono diversi archivi particolarmente ricchi di GIF e brevi video come Tenor, Giphy e Gfycat. I primi due servizi sono diventati sempre più imponenti rispetto al terzo, tanto che a breve esso chiuderà portandosi con sé l’intera libreria di GIF.
Gfycat si prepara a chiudere battenti
Visitando il sito ufficiale di Gfycat, infatti, nella home page si nota immediatamente il messaggio che conferma l’interruzione del servizio. Gli utenti dovranno dunque salvare o eliminare i propri contenuti accedendo al proprio account entro il 1° settembre 2023. Dopo tale data, tutti i contenuti e dati memorizzati nei server verranno eliminati. In altre parole, gli utenti avranno due mesi di tempo per recuperare le GIF di interesse.
Non si tratta di una notizia così sorprendente in quanto i certificati di sicurezza sono temporaneamente scaduti a maggio e Snap, società dietro Snapchat che possiede Gfycat da alcuni anni, non si è dimostrata particolarmente felice di dover sostenere ulteriori spese per la piattaforma ora che Tenor e Giphy vengono utilizzate maggiormente dal pubblico.
Gli utenti più fedeli percepiranno indubbiamente questo cambiamento repentino alla luce dell’utilizzo di Gfycat anche come piattaforma di hosting per brevi clip e animazioni. Per di più, il salvataggio delle GIF e clip caricate non è per nulla pratico in quanto richiede di assicurarsi che siano in alta qualità per poi premere con il tasto destro del mouse sul video e salvare il file sul proprio computer. In assenza di un sistema di download di contenuti in massa, alcuni utenti potrebbero arrendersi e dimenticarsi dei contenuti memorizzati sul proprio account.
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