Un gruppo di ricercatori della Carnegie Mellon University di Pittsburgh ha annunciato il lancio di Genesis, un nuovo motore fisico generativo basato sull’Intelligenza Artificiale. Il progetto è così ambizioso che ha ottenuto subito il supporto di Nvidia, Stanford University e altri centri di studio di rilievo mondiale.
Questo potrebbe portare a una vera e propria rivoluzione nel contesto della robotica, permettendo di eseguire simulazioni 430.000 volte più velocemente rispetto a quanto avviene con i test nella realtà
Il progetto in questione è stato ideato come un motore fisico per uso generico, capace di rivelare collisioni e analizzare le conseguenze delle stesse tramite calcolo di una GPU. Genesis adotta Python sia per quanto concerne l’interfaccia che per il motore vero e proprio.
Questa caratteristica rende lo strumento ideale per effettuare simulazioni nel contesto della robotica, impartendo ordini proprio nel suddetto linguaggio di programmazione. Non solo: a quanto pare l’hardware necessario per far funzionare Genesis non prevede requisiti elevati.
Genesis è un progetto open source che avrà un impatto notevole sulla robotica
Il motore fisico in questione può vantare anche il supporto di un modello di linguaggio visivo (VLM). Questo permette di generare ambienti virtuali, ovvero interi mondi 4D, attraverso prompt testuali.
Tutte queste caratteristiche rendono Genesis il contesto ideale per effettuare strumenti di robotica, come mostrato in questo filmato.
La possibilità di gestire movimenti della telecamera accurati, imitando in maniera perfetta i comportamenti fisici degli oggetti, rende Genesis uno strumento dalle potenzialità enormi.
A rendere ancora più interessante questo progetto è la sua natura open source. Il motore è infatti disponibile per qualunque sviluppatore volenteroso attraverso la piattaforma GitHub.
Di pari passo all’AI, anche la robotica si sta evolvendo rapidamente negli ultimi anni. D’altro canto sono diversi i colossi tecnologici (come la già citata Nvidia e Intel) che sembrano voler puntare forte su questa tecnologia.