Gemini per connettere Gmail e Google Calendar? Siamo solo all'inizio

Gemini: l'integrazione con Gmail e Google Calendar porterà alla creazione di una piattaforma lavorativa molto interessante.
Gemini per connettere Gmail e Google Calendar? Siamo solo all'inizio

Google ha in serbo grandi progetti per il futuro di Gemini. Sebbene partito con un po’ di ritardo rispetto alla concorrenza, questo modello AI si sta facendo strada nel settore forte della sua piena integrazione con l’ecosistema di Google.

La connessione tra Gmail e Google Calendar potrebbe rappresentare in questo contesto un punto di svolta. Sebbene questa integrazione sia utile per creare nuovi eventi e poco altro, i progetti della compagnia di Mountain View prevedono un notevole potenziamento di questa sinergia.

Secondo il blog ufficiale dell’azienda, le intenzioni sono chiare: realizzare una sorta di assistente personale digitale all-in-one che, oltre all’AI, si possa avvalere di questi due preziosi strumenti come pilastri essenziali.

Gemini, Gmail e Google Calendar insieme per creare un assistente personale digitale all-in-one

Al momento attuale Gemini ha grandi limitazioni quando si parla di gestire Gmail e Google Calendar. A stuzzicare le prospettive degli utenti vi è il già citato blog, dove sono stati elencate alcune possibili implementazioni al momento non ancora disponibili. Stiamo parlando di:

  • Estrarre informazioni dalle e-mail per aggiungere o eliminare partecipanti dall’evento;
  • Aprire allegati e RSVP relativi all’evento;
  • Pianificare periodi di assenza, orari senza distrazioni e luoghi di lavoro, impostabili sia come pubblici che privati;
  • Creare attività private, poi condivisibili tramite chat di Gmail;
  • Controllare sale riunioni per un evento;
  • Coordinare orari di riunione ottimali per i partecipanti, presentando i slot di tempo disponibili dell’utente.

Se queste integrazioni saranno implementate, di fatto Google andrà a creare una piattaforma più che preziosa per il contesto lavorativo. Trattandosi di dichiarazioni ufficiali, tra l’altro, le percentuali che queste funzionalità siano presentate in futuro sono alte.

Discorso diverso è invece quello delle tempistiche, visto che la compagnia si è limitata ad affermare che manterrà aggiornati gli utenti tramite il blog.

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