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Google sta lavorando a un aggiornamento per Gemini, la sua intelligenza artificiale, che gli permetterà di utilizzare la cronologia delle ricerche su Google per fornire risposte più pertinenti. La funzione, denominata “Personalization”, è stata scoperta da alcuni informatori del web che l’hanno scovata nella versione beta più recente di Android 16.
Come funzionerà il nuovo modello di Gemini
A differenza di altri modelli AI di Google, Personalization chiederà esplicitamente il permesso prima di accedere alla cronologia di ricerca. Inoltre, per attivarlo sarà necessario abilitare l’opzione Web & App Activity.
Una volta autorizzato, il modello potrà rispondere a domande come:
- “Quando è stata l’ultima volta che ho cercato informazioni su [un determinato argomento]?”
- “Mostrami la mia cronologia di ricerca su Google.”
Ma le capacità non si fermano qui. Gemini potrebbe anche suggerire quali ricerche eliminare o persino trarre conclusioni sui tratti della personalità dell’utente, basandosi sui termini cercati.
Privacy e potenziali rischi
L’integrazione della cronologia di ricerca con Gemini solleva dubbi sulla privacy. Se le informazioni archiviate venissero mal interpretate, potrebbero portare a conseguenze indesiderate. Un esempio classico potrebbe essere un’analisi errata delle ricerche passate che potrebbe portare a fraintendimenti sul profilo dell’utente, con possibili implicazioni legali o sociali.
Google chiarisce che:
- Il modello Personalization è l’unico che utilizza la cronologia delle ricerche;
- Gli utenti possono disattivare l’accesso con un semplice clic;
- Le chat con Gemini non vengono utilizzate per addestrare l’AI e vengono eliminate automaticamente dopo 60 giorni.
Quando arriverà questa novità
Il fatto che Personalization sia stato scoperto nella versione beta 16.8.31 dell’app Google suggerisce che il lancio ufficiale potrebbe essere imminente. Nei test effettuati, il modello è stato in grado di recuperare ricerche risalenti all’inizio dell’anno, il che indica che la funzione potrebbe essere già abbastanza sviluppata.
Se confermato, questo aggiornamento potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo con Gemini, rendendolo più utile, ma anche più invasivo.