Il Samsung Galaxy Note 8 è il primo dispositivo della società sudcoreana dotato di doppia fotocamera posteriore: Samsung Galaxy Note 8, presentato il nuovo phablet dalla pesante eredità.
Il problema è che si tratta di un dispositivo che costa 1.000 euro, un importo proibitivo per la stragrande maggioranza dei “comuni mortali”.
Il nuovo Galaxy J7+ è un nuovo smartphone di casa Samsung che costa molto meno (circa 325 euro) e che sarà il secondo telefono dell’azienda con la doppia fotocamera.
Appena presentato da Samsung, Galaxy J7+ consta di una fotocamera posteriore da 13 Megapixel con un’apertura focale f / 1.7 alla quale se ne aggiunge una seconda da 5 Megapixel con apertura f / 1.9.
Nell’articolo Doppia fotocamera in uno smartphone: a cosa serve e quando è utile abbiamo spiegato qual è la ratio che ha spinto un sempre maggior numero di produttori a lanciarsi sulla doppia fotocamera negli smartphone di fascia medio-alta.
La doppia fotocamera del Galaxy J7+ aiuta ad acquisire le immagini con uno spiccato effetto bokeh.
Sul versante del design, il Galaxy J7+ appare molto simile all’iPhone 6, in alluminio con gli angoli arrotondati.
Lo smartphone integra pulsanti fisici (cosa che potrebbe essere apprezzata da molti) e un lettore di impronte digitali integrato nel tasto Home.
La dotazione hardware è composta da un display Full HD da 5,5 pollici, processore MediaTek Helio P20 (octa-core Cortex-A53 a 2,3 GHz), 4 GB di RAM, 32 GB di storage interno, lettore micro SD (fino a 256 GB) e batteria da 3.000 mAh ricaricabile attraverso la porta USB Type-C.