Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto in anteprima il braccialetto per il fitness Xiaomi Mi Band 2, che già avevamo presentato per sommi capi nella news Xiaomi Mi Band 2, braccialetto davvero intelligente.
Il “look” del Mi Band 2 – all’apparenza piuttosto “plasticoso” – e il prezzo, davvero molto contenuto (il dispositivo si trova in commercio a circa 30-40 euro) non devono ingannare. Il braccialetto risulterà all’altezza delle aspettative sia come estetica che come funzionalità nonché utilissimo anche per chi non è propriamente uno sportivo.
Mi Band 2, una volta allacciato al polso:
1) Visualizza l’orario (e può quindi essere utilizzato come normale orologio)
2) Conta i passi
3) Conta la distanza percorsa
4) Stima le calorie bruciate
5) Misura la frequenza cardiaca
6) Può essere usato per misurare la qualità del sonno
7) Vibra e visualizza una notifica quando è in arrivo una chiamata sullo smartphone
8) Può essere impostato per vibrare alla ricezione di notifiche da parte delle app installate
9) Può vibrare all’arrivo di un nuovo SMS
10) Può vibrare all’attivazione di una sveglia (la sveglia può essere disattivata agendo solo sul Mi Band 2)
11) Può essere usato per sbloccare lo smartphone
12) Può mostrare l’autonomia residua della batteria (dura almeno due settimane)
13) Può visualizzare un avviso allorquando si fosse sedentari da troppo tempo
14) Può essere utilizzato sotto la doccia o immerso in acqua (è resistente all’acqua e alla polvere; certificazione IP67)
15) Può essere usato per impostare obiettivo da raggiungere (distanze da coprire; peso da raggiungere)
Mi Band 2 supporta Bluetooth 4.0 e può quindi interfacciarsi direttamente con qualunque smartphone.
Dotato di un display OLED da appena mezzo pollice, il braccialetto è comodissimo da indossare, leggerissimo (pesa appena 7 grammi) e davvero versatile.
Rispetto ai prodotti della concorrenza, la vera forza del Mi Band 2 è l’app Mi Fit, disponibile sia per Android 4.4 e successivi che per iOS 7.0 e seguenti.
Ciò non toglie, però, che nonostante la sua “economicità” il Mi Band 2 sia anche preciso: il frequenzimetro cardiaco restituisce valori che sono assolutamente in linea con quelli di altri e più famosi orologi per il fitness (a patto di stringere bene il cinturino attorno al polso) mentre la misurazione della distanza talvolta evidenzia uno scarto di 300-350 metri su 10.000 metri rispetto a dispositivi dotati di modulo GPS.
L’applicazione Mit Fit è scaricabile gratuitamente dai link seguenti:
– Mit Fit per Android
– Mi Fit per iOS
Come funziona Mi Fit
Per iniziare a utilizzare il Mi Band 2 di Xiaomi, basta eseguire l'”accoppiamento” dello smartphone con il braccialetto dall’app Mi Fit.
Il dispositivo mobile inizierà così a comunicare via Bluetooth con il Mi Band 2.
Dapprima verrà sincronizzata l’ora quindi si potrà regolare nel dettaglio il comportamento del braccialetto. Tutti i dati registrati dal Mi Band 2 verranno quindi “messi a fattor comune” con l’applicazione Mi Fit.
Non è strettamente necessario mantenere attivo il Bluetooth sullo smartphone: esso sarà riattivato non appena si aprirà di nuovo l’app Mi Fit.
Disattivando Bluetooth, però, non si riceveranno più le notifiche istantanee delle chiamate e degli SMS in arrivo nonché le notifiche generate dalle altre app.
Toccando l’icona Riproduci, si possono definire le notifiche che saranno gestite dal Mi Band 2 sotto forma di vibrazione e messaggio visuale.
Si può ad esempio far sì che il braccialetto vibri ad ogni chiama in arrivo sullo smartphone, trascorsi tre secondi dal primo squillo.
Utilizzando Mi Fit si può eventualmente stabilire che il Mi Band 2 non vibri nel caso di chiamate in arrivo provenienti da numerazioni sconosciute.
Toccando Applicazioni quindi Manage apps, l’utente ha la possibilità di definire le app per le quali ricevere notifica sul Mi Band 2.
Android consente di effettuare liberamente la scelta tra le app installate (si possono quindi, ad esempio, ricevere le notifiche di WhatsApp) mentre su iOS le possibilità sono decisamente più ridotte (limitazione evidentemente da ricondursi alle restrizioni imposte da Apple).
La misurazione della frequenza cardiaca, purtroppo, almeno allo stato attuale non può essere continuativa ma è attivabile su richiesta, sia dal braccialetto che dall’applicazione.
Purtroppo il dato della frequenza cardiaca non può essere condiviso, ad esempio, con l’app Google Fit ma tutti gli altri dati possono comunque essere trasferiti sull’appliacazione del colosso di Mountain View.
Indossando il braccialetto anche di notte, il Mi Band 2 è in grado di rilevare le ore di sonno stimando quelle di “sonno leggero” e quelle di “sonno profondo”.
Come accennato nell’introduzione, il Mi Band 2 può essere utilizzato per sbloccare il dispositivo mobile senza usare password, digitare PIN, impostare sequenze grafiche o ricorrere al riconoscimento dell’impronta digitale.
Dopo aver impostato, dall’app Mi Fit, lo sblocco dello smartphone con il Mi Band 2, affinché lo sblocco abbia successo è necessario tenere molto vicino il braccialetto al dispositivo mobile.
Per avere un’idea di quanto il Mi Band 2 debba essere vicino allo smartphone per sbloccarlo con successo, si può accedere alle impostazioni del sistema, scegliere Lock screen & password, Sblocca tramite dispositivo Bluetooth quindi toccare sul nome del Mi Band 2 (potrebbe esserne visualizzato il corrispondente MAC address).
A questo punto si può provare ad allontanare e avvicinare il Mi Band 2. Se appare Troppo lontano significa che l’attuale posizione del braccialetto non permetterà di sbloccare il dispositivo mobile; Completato è invece la dizione che dovrebbe comparire.
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