Alcuni lettori che utilizzano Windows XP aggiornato al Service Pack 3 ci hanno segnalato la comparsa del messaggio di errore “è stato rilevato un difetto non meglio specificato nel sistema di protezione di questa pagina” nel momento in cui si tenti di estrarre il contenuto di archivi Zip compressi ricorrendo al “drag&drop” ed all’utilità integrata nel sistema operativo (“Cartelle compresse“).
Il problema sembra verificarsi sui sistemi ove risulta ancora installato Internet Explorer 6.0, nonostante siano state regolarmente applicate tutte le patch di sicurezza rilasciate mensilmente da Microsoft. I lettori ci hanno spiegato di non aver installato le successive versioni di Internet Explorer dal momento che hanno preferito impiegare browser web alternativi quali, ad esempio, Mozilla Firefox.
Ogniqualvolta viene scaricato un file dalla rete Internet, ad esso viene assegnato uno speciale attributo che ne identifica la provenienza. Cliccando quindi, ad esempio, su un file Zip prelevato da un server remoto, facendovi clic con il tasto destro del mouse quindi scegliendo la voce Proprietà, ci si accorgerà della presenza dell’indicazione “il file proviene da un altro computer. Per facilitare la protezione del computer, potrebbe essere bloccato“. Per registrare l’informazione relativa alla provenienza esterna del file, Windows ricorre all’uso degli Alternate Data Streams (ADS).
Gli ADS consentono di “allegare” ai file memorizzati sul disco fisso delle informazioni “ausiliarie” che risultano invisibili all’utente ed a gran parte dei software. Nel caso dei file scaricati da server remoti, Windows aggiunge un dato che fa presente come l’elemento sia stato prelevato dalla Rete.
Per accorgersi dei file che contengono l’ADS, è possibile servirsi dell’utilità basata su riga di comando Streams (prelevabile cliccando qui).
Avviando l’utility dal prompt dei comandi digitando streams x:\download\*.*
si potrà controllare quali file sono dotati delle informazioni accessorie. Ovviamente x:\download
dovrà essere sostituito con il percorso contenenti i file oggetto di esame.
Va osservato come gli ADS possono essere utilizzati solamente su unità formattate con il file system NTFS.
Per evitare la comparsa del messaggio “è stato rilevato un difetto non meglio specificato nel sistema di protezione di questa pagina” allorquando si tenti di estrarre il contenuto di un file Zip ricorrendo al drag&drop, è possibile digitare gpedit.msc
in Start, Esegui…, accedere alla sezione Configurazione utente, Modelli amministrativi, fare doppio clic su Componenti di Windows quindi su Gestione allegati. Cliccando due volte su Non mantenere informazioni sull’area nei file allegati ed optando per la voce Attivata, il sistema non terrà più traccia della provenienza dei file scaricati da Internet. Confermando mediante la pressione del pulsante OK, trascinando file e cartelle da archivi Zip mediante l’utility di Windows “Cartelle compresse” non si riceverà più alcun messaggio di allerta. Va comunque precisato che la modifica avrà effetto solamente sui file prelevati dalla Rete dopo l’intervento.
Per eliminare le informazioni ADS sui file già scaricati, si può usare il software Streams specificando l’opzione -d
(delete streams).