Come abbiamo già spiegato in altre occasioni, il file di swap (detto anche “file di scambio”) viene utilizzato da Windows come “memoria virtuale”: sul disco fisso Windows crea infatti un apposito file che permette di memorizzare informazioni essenziali per il funzionamento del sistema operativo e dei vari programmi in esecuzione.
Qualora la quantità di memoria RAM sia insufficiente per la gestione delle informazioni, viene fatto uso del file di swap su disco fisso.
E’ cosa nota, ormai, come deframmentando periodicamente il disco fisso si ottengano notevoli miglioramenti in fatto di prestazioni e si protegga la meccanica del disco fisso stesso altrimenti costretto “a far saltare” le testine – che sono gli
elementi più delicati – da un punto all’altro.
Per effettuare una deframmentazione del disco, è possibile utilizzare l’apposita utilità inclusa insieme con tutte le versioni di Windows oppure rivolgersi a software sviluppati da terze parti.
Da parte nostra, consigliamo caldamente l’utilizzo di VoptXP (ved. questa pagina per il download), programma rapido, veloce e sicuro.
Utilizzando VoptXP od altri programmi per la deframmentazione dei file memorizzati sul disco fisso, vi accorgerete facilmente di come il file di swap di Windows non venga deframmentato.
Affinché ciò avvenga, è possibile applicare un semplice trucco.
In primo luogo, chiudete tutte le applicazioni eventualmente aperte (anche quelle residenti in memoria!), portatevi in Pannello di controllo, fate doppio clic sull’icona Sistema, cliccate sulla scheda Prestazioni quindi su Memoria virtuale (nel caso di Windows 2000/XP dovrete portarvi nella scheda Avanzate quindi cliccare sul pulsante Impostazioni contenuto nel box Prestazioni).
Attivate, quindi, Impostazione manuale della memoria quindi selezionate Disattiva memoria virtuale. Nel caso utilizziate Windows 2000/XP, troverete l’analoga opzione (Nessun file di paging) cliccando sulla scheda Avanzate quindi sul pulsante Cambia.
A questo punto provvedete a deframmentare il sistema. Al termine dell’operazione, ripristinate le impostazioni originali della memoria virtuale.