Con Windows 10 Microsoft ha proposto un sistema tutto nuovo per la gestione degli aggiornamenti. Windows 10 ha abbracciato la filosofia Software-as-a-Service: Windows 11 non esisterà perché Microsoft aggiornerà il sistema operativo “vita natural durante” con il rilascio – a marzo e settembre di ogni anno – di feature update che introducono funzionalità completamente nuove (si pensi ai vari Anniversary Update, Creators Update e Fall Creators Update; quest’ultimo previsto in versione finale per metà ottobre 2017).
Scaricare Windows 10 in formato ISO, con l’ultimo feature update già applicato, è importante perché permetterà di reinstallare da zero il sistema operativo in caso di bisogno.
Non solo. Se Windows 10 fosse stato precedentemente attivato, sulla stessa macchina, usando un diritto digitale, non sarà neppure necessario digitare il Product Key in fase d’installazione: Come attivare Windows 10 dopo il cambio dell’hardware.
Windows 10 download: strumenti e link
Sono essenzialmente due gli strumenti per procedere al download di Windows 10: utilizzo del Media Creation Tool e link al file ISO dal sito ufficiale Microsoft.
Windows 10: download con Media Creation Tool
Portandosi in questa pagina e cliccando sul pulsante Scarica ora lo strumento, si potrà scaricare il Media Creation Tool, un software gratuito che consente di creare un supporto di avvio con l’ultima release di Windows 10 o salvarne l’immagine del supporto d’installazione come file ISO (vedere anche Rufus, guida all’uso del programma per creare supporti avviabili per conoscere i dettagli sul formato ISO).
Prima di eseguire il Media Creation Tool, cliccando con il tasto destro sul suo file eseguibile e scegliendo Proprietà dall’interfaccia di Windows, selezionando la scheda Dettagli si potrà verificarne la versione.
Quasi contemporaneamente con il rilascio di un nuovo feature update per Windows 10, Microsoft aggiorna anche il Media Creation Tool.
Prima di produrre il supporto d’installazione con il Media Creation Tool, è quindi bene verificarne la versione controllando quando riportato accanto alla voce Versione file.
In questo caso, si è accertato – per esempio – che il Media Creation Tool creerà una versione di Windows 10 aggiornata all’Anniversary Update (10.0.15063.0).
Ciò significa che il file ISO o il supporto d’installazione risultati, conterranno Windows 10 aggiornato al Creators Update ma l’utente dovrà comunque scaricare gli aggiornamenti rilasciati successivamente da Microsoft attraverso Windows Update.
Questa pagina, ancora non molto conosciuta, riporta sempre l’ultima versione di Windows 10 rilasciata da Microsoft (vedere anche Come installare Windows 10 automaticamente.
Dopo aver avviato il Media Creation Tool cliccando sul suo file eseguibile, basterà accettare il contratto di licenza d’uso, scegliere Crea supporti di installazione (unità flash USB, DVD o file ISO) per un altro PC e premere il pulsante Avanti.
Successivamente, bisognerà selezionare lingua, edizione e architettura corretti. Con tutte le macchine di più recente fattura basta selezionare la versione a 64 bit di Windows 10 dal menu a tendina Architettura.
Alla comparsa della schermata successiva, si dovrà indicare se si preferisse creare un supporto di avvio su unità USB oppure memorizzare il supporto d’installazione di Windows 10 sotto forma di file ISO.
Il Media Creation Tool è uno strumento software eccellente da utilizzare anche in quei casi in cui si volesse reinstallare Windows 10 senza però perdere alcun dato: dalla prima schermata del programma si può scegliere Aggiorna il PC ora e procedere con un’installazione oppure, addirittura, in caso di problemi gravi generare un supporto d’avvio (come visto in precedenza) e seguire la procedura illustrata nell’articolo Come ripristinare Windows 10 senza perdere i dati.
Windows 10: download del file ISO tramite link
In alternativa, visitando sempre la stessa pagina per il download del Media Creation Tool, è possibile scaricare direttamente il file ISO presentandosi con un user agent che non contenga riferimenti a Windows.
Nell’articolo abbiamo visto come modificare l’user agent nel browser (sia con Chrome che con Firefox): ricaricando la pagina con un user agent diverso (ad esempio come se si stesse usando un dispositivo mobile o una macchina Linux), sarà possibile effettuare il download dell’immagine ISO di Windows 10.
Ancora, in alternativa, per il download di Windows 10 è possibile fare riferimento a questo sito web che non solo fornisce i link diretti per prelevare le immagini ISO di Windows 10 ma anche quelle di Office e degli altri prodotti software destinati ai partecipanti al programma Insider (Provare Windows 10 partecipando al programma Windows Insider).
Tutti i file, com’è facile verificare al momento del download, vengono sempre scaricati da server *.microsoft.com: si può quindi utilizzarli con fiducia (i più scrupolosi che verificheranno le firme SHA1 ne potranno accertare la “bontà”).
Effettuare il download di Windows 10 o di Office in formato ISO permette non soltanto una semplice reinstallazione del sistema operativo, anche su diverse macchine, ma apre le porte a un’installazione e un’attivazione del sistema su macchine assemblate in proprio (vedere anche Licenza Windows 10 a prezzo scontato? Esistono davvero).