Usare WhatsApp su PC è possibile. I trucchi più in voga consistono nell’installare un emulatore Android come Bluestacks (Bluestacks porta le applicazioni Android su Windows 8) oppure nell’utilizzo di soluzioni per la virtualizzazione del sistema operativo Android come Genymotion (Installare Android su PC Windows con Genymotion).
Per utilizzare il client di messaggistica istantanea compatibile coi dispositivi mobili a cuore Android, iOS, BlackBerry OS, Windows Phone e Symbian, tuttavia, è possibile utilizzare anche un altro espediente.
Per usare WhatsApp su PC si può ricorrere al noto software di messaggistica Pidgin: tutto si riduce all’aggiunta, nella directory di lavoro di Pidgin, di una libreria DLL sviluppata da terze parti ed all’utilizzo dell’applicazione WART (acronimo di WhatsApp Registration Tool) che permette la registrazione di un account sul network WhatsApp.
Il primo passo consiste nell’installazione del client di messaggistica Pidgin, prelevabile gratuitamente da questa pagina.
Per risolvere il problema, è possibile applicare il semplice trucco qui illustrato.
Ad installazione conclusa, si dovrà scaricare l’ultima versione della libreria WhatsApp Purple, prelevabile semplicemente cliccando qui.
Il link proposto consente di scaricare sempre la versione più aggiornata della libreria DLL, com’è possibile verificare collegandosi con questa pagina.
Al momento della stesura dell’articolo, la versione più recente della libreria è quella del 31/07/2014. Suggeriamo comunque di controllare periodicamente il rilascio di release più recenti.
La libreria WhatsApp Purple (last-whatsapp.dll
), presentata dal suo sviluppatore in questo articolo, deve essere manualmente copiata nella cartella %Programfiles%\Pidgin\plugins
di Pidgin.
L’ultimo passo consiste nel prelevare WART da questo indirizzo. La versione più recente di WART al momento della stesura di quest’articolo è la 1.7.2.0.
Suggeriamo tuttavia di collegarvi con questa pagina in modo tale da verificare la disponibilità di nuove release.
In ambiente Windows, requisito indispensabile per utilizzare WART è la presenza, sul sistema in uso, del pacchetto Framework .NET 4.0 di Microsoft.
WART consente di sovrintendere la procedura di registrazione sul network WhatsApp: per procedere, è sufficiente inserire il proprio numero telefonico (utenza mobile) nel campo Phone Number e selezionare l’opzione SMS.
In questo modo, si riceverà – da parte di WhatsApp – un SMS contenente il codice per l’attivazione del client di messaggistica.
Com’è noto, infatti, WhatsApp – così come altre applicazioni della sua stessa categoria – non utilizza alcun nome utente per l’autenticazione ma poggia unicamente sulle numerazioni telefoniche mobili.
Nel campo Phone Number, il numero telefonico dovrà essere inserito anteponendo il prefisso internazionale 39, nel caso dell’Italia. Ad esempio, nel caso in cui si utilizzasse il numero 335012345, si dovrà necessariamente digitare 39335012345
.
A questo punto, si dovrà fare clic sul pulsante centrale Request code ed attendere la ricezione del codice di conferma via SMS.
Il codice di sei cifre ricevuto via SMS dovrà quindi essere introdotto nel campo Code di WART eliminando il trattino centrale.
Cliccando sul pulsante Confirm code, WART visualizzerà la password (box Retrieve a password) che potrà poi essere utilizzata per accedere al network WhatsApp mediante l’utilizzo di Pidgin.
Per evitare di commettere errori nell’inserimento della password, suggeriamo di evidenziarla all’interno del riquadro Retrieve password quindi premere la combinazione di tasti CTRL+C.
A questo punto è il momento di avviare il client di messaggistica istantanea Pidgin.
Pidgin è un’applicazione estremamente versatile che supporta svariati protocolli e che può essere utilizzata anche, ad esempio, per colloquiare con i propri contatti su Facebook (Facebook Chat: chattare senza aprire Facebook).
Dopo aver avviato Pidgin, quindi, è necessario creare un nuovo account facendo clic sul pulsante Aggiungi (menù Account, Gestisci account).
Dall’elenco dei protocolli supportati, bisognerà selezionare WhatsApp, specificare come nome utente il proprio numero telefonico (già specificato in precedenza in WART) non dimenticando il prefisso internazionale quindi introdurre la password rivelata da WART.
Nel campo Alias locale è possibile specificare un nome di propria scelta: servirà successivamente per riconoscere l’account WhatsApp all’interno di Pidgin.
Cliccando su Aggiungi, l’account WhatsApp sarà configurato all’interno di Pidgin.
Inoltre, WhatsApp non sincronizzerà automaticamente i messaggi. Ciò significa che una conversazione avviata su PC non sarà visualizzabile sullo smartphone e viceversa.
WhatsApp su PC con Pidgin: Server closed the connection
Alcuni lettori ci hanno segnalato che a metà novembre 2014, collegandosi con Pidgin al network WhatsApp il client di messaggistica istantanea ha iniziato a restituire il messaggio d’errore Server closed the connection.
Per risolvere il problema, è sufficiente – in ambiente Windows – aprire il file %appdata%\.purple\account.xml
con un normale editor di testo (va benissimo il Blocco Note).
Successivamente, bisognerà inserire la stringa c2.whatsapp.net
in corrispondenza della voce server
.
Due righe più sotto, in corrispondenza della stringa resource
, si dovrà specificare Android-2.31.151-443
.
È opportuno infine precisare che WhatsApp non salva lato server la lista dei contatti. Per colloquiare con i propri contatti da Pidgin si dovrà quindi ricreare manualmente, in locale, tale elenco (in Pidgin appariranno solamente i gruppi).
Aggiornamento del 24/11/2014: Nelle ultime versioni dell’applicazione, Whatsapp ha introdotto il supporto per la crittografia end-to-end: WhatsApp sicuro: come attivare la crittografia.
Utilizzando il trucco illustrato in questa pagina, non si riceveranno più i messaggi da parte di coloro che hanno installato l’ultima release dell’applicazione. Al momento non è disponibile una soluzione.