Allo stato attuale, WhatsApp non permette di esportare tutte le chat in un colpo solo. Aprendo l’app dal proprio dispositivo mobile, è comunque possibile toccare un singolo contatto, selezionare i tre puntini in alto a destra, scegliere Altro e infine Esporta chat. Toccando Includi i media, si ottiene un archivio compresso contenente i testi delle conversazioni con il contatto selezionato e tutti gli allegati. Questo materiale può essere sfruttato per creare statistiche e attivare una ricerca intelligente nelle chat WhatsApp utilizzando un qualunque sistema desktop o notebook.
Creare statistiche WhatsApp e ricercare informazioni nelle chat
Ogni volta che si utilizza Esporta chat per le conversazioni con i vari contatti WhatsApp, abbiamo detto che si ottiene un file Zip contenente le chat e tutti gli allegati.
Provate a creare una cartella di appoggio su un sistema Windows quindi estraete, dai vari archivi compressi, i file chiamati Chat WhatsApp con nome_del_contatto.txt
.
Cliccate su questo link quindi estraete il contenuto nella stessa cartella in cui avete salvato le chat WhatsApp in formato .txt
. Come si vede nell’esempio in figura, otterrete una struttura simile a quella che segue:
Il file WhatsApp.ps1
contiene lo script PowerShell che abbiamo realizzato e che permette di elaborare delle statistiche su tutte le chat WhatsApp (file .txt
) presenti nella stessa cartella.
Abbiamo scelto PowerShell perché il codice realizzato utilizzando questo linguaggio di scripting basato su .NET è disponibile in Windows senza la necessità di installare alcun pacchetto aggiuntivo (i.e. runtime).
Generare statistiche sul contenuto delle chat WhatsApp
Al momento, lo script WhatsApp.ps1
va alla ricerca di tutti i file Chat WhatsApp con *.txt
presenti nella cartella e ne elabora automaticamente il contenuto.
In particolare, per ciascun contatto WhatsApp, lo script mostra il numero dei messaggi inviati e ricevuti, il numero degli allegati rilevati nonché compone delle statistiche globali. Come ultima informazione, il codice PowerShell analizza il contenuto delle chat e mostra l’elenco delle parole più utilizzate in tutte le conversazioni.
Dal report sono escluse una serie di parole indicate, sotto forma di elenco, nel file dizionario_ita.txt
. Si tratta di oltre 1.200 termini italiani di uso comune: la lista può essere personalizzata liberamente.
Come avviare lo script PowerShell ed elaborare le conversazioni WhatsApp
Per provare lo script, basta aprire una finestra del terminale (PowerShell). Lo si può fare premendo Windows+X
quindi scegliendo Terminale in Windows 11 oppure Windows PowerShell in Windows 10.
A questo punto, è sufficiente accedere alla cartella contenente i file quindi digitare quanto segue:
.\WhatsApp.ps1 -Utente "nome-utente-whatsapp"
La stringa nome-utente-whatsapp va sostituita con il vostro nome utente, così come è riportato nelle chat WhatsApp. Per accertarlo, basta aprire un qualunque file Chat WhatsApp con *.txt
.
Lo script PowerShell genera un resoconto complessivo partendo dai dati presenti in ciascuna conversazione (file .txt
) e mostra una semplice interfaccia grafica (GUI) con tutte le informazioni.
Ricerca estesa a tutte le chat WhatsApp
Come “funzionalità bonus”, nella parte superiore della finestra, si trova una casella di ricerca che permette di individuare una specifica stringa all’interno di tutti i file .txt
presenti nella cartella dello script.
Basta inserire il termine di proprio interesse e cliccare sul pulsante Cerca per ottenere una lista dei messaggi in cui figura la stringa. Ogni occorrenza contiene il riferimento al nome della chat, la data e ora di invio/ricezione del messaggio e il testo corrispondente.
I risultati forniti dallo script possono essere selezionati quindi copiati negli appunti e incollati altrove.
Note finali
Lo script PowerShell WhatsApp.ps1
utilizza un approccio molto semplice per analizzare ed elaborare il contenuto delle varie chat WhatsApp.
Abbiamo voluto mostrare che con poche righe di codice (sono complessivamente meno di 200) si può realizzare ciò che promettono di fare applicazioni a pagamento come WA Wrapped. Il vantaggio della soluzione da noi proposta, è che non si devono neppure installare componenti software aggiuntivi: basta quello che Windows già integra.
Poiché il contenuto dello script è accuratamente commentato, è possibile sviluppare versioni derivate dello stesso, usarlo come base per poi personalizzarne il comportamento secondo le proprie necessità.