Se collaborate in team e avete l’esigenza di tenervi continuamente in contatto si possono usare le più famose piattaforme per la messaggistica istantanea, le classiche telefonate, i messaggi vocali oppure soluzioni come Microsoft Teams o Slack.
Esiste però un modo ancora più intelligente per collaborare in tempo reale scambiandosi idee e rispondendo alle domande degli altri. Uno smartphone connesso alla rete WiFi o all’operatore di telefonia mobile in 3G/4G/5G può trasformarsi in un eccezionale walkie talkie con una portata virtualmente illimitata.
La funzionalità nota come push-to-talk (PTT) permette di parlare immediatamente con i collaboratori semplicemente premendo un pulsante fisico o virtuale, ad esempio mostrato in un’app in esecuzione sul dispositivo mobile.
Zello Walkie Talkie
Zello Walkie Talkie è una delle app più apprezzate rende lo smartphone un walkie talkie e che fornisce canali di comunicazione sia privati che pubblici. L’interfaccia dell’app è intuitiva e quindi molto facile da usare.
Dotata di diverse caratteristiche, Zello supporta voce, invio di messaggi di testo e immagini sfruttando un set di protocolli proprietari; non funziona quindi con altri fornitori di servizi PTT.
Sebbene sia ricca di funzioni Zello è disponibile gratis senza pubblicità e senza acquisti in-app: lo sviluppatore mette comunque a disposizione un piano a pagamento per le aziende con caratteristiche aggiuntive per il lavoro in team.
Per usare Zello basta avviare l’app, indicare se la si userà per lavoro o per tenersi in contatto con i familiari quindi creare uno o più canali invitando quindi i vari partecipanti. Il canale di test echo permette di verificare la registrazione audio e riascoltare le parole che si sono pronunciate.
Premendo e tenendo premuto il grande pulsante circolare che appare sullo schermo si potrà colloquiare con gli altri partecipanti al proprio gruppo di lavoro come se si avesse in mano un walkie talkie.
Toccando l’icona raffigurante un piccolo telefono in basso a sinistra e concedendo a Zello il permesso di mostrare elementi grafici sopra le altre app è possibile fare in modo che il pulsante push-to-talk compaia sul display indipendentemente dall’app che si sta adoperando.
Toccando i tre puntini in alto a destra quindi selezionando Pulsante Premi-e-Parla si può anche fare in modo di attivare la funzionalità walkie talkie da un dispositivo hardware collegato con il telefono o dallo stesso smartphone. I prodotti compatibili sono elencati in questa pagina.
Zello Walkie Talkie è disponibile non soltanto per Android ma anche nella versione per iOS.
Microsoft Teams
Già a luglio 2021 avevamo parlato della funzione di Microsoft Teams che trasforma lo smartphone in un walkie talkie.
Per usare il push-to-talk è dapprima necessario aggiungere l’app Microsoft Walkie Talkie dal pannello di amministrazione di Teams. Va comunque tenuto presente che la funzione è al momento riservata a tutti coloro che hanno sottoscritto un piano a pagamento di Microsoft 365.
Aggiungendo Walkie Talkie alla lista delle app utilizzabili da uno o più gruppi di lavoro, sugli smartphone Android e iOS basterà avviare Teams e toccare sull’icona Walkie Talkie per iniziare a parlare con gli altri collaboratori.
Voxer
Un’app alternativa disponibile da tempo si chiama Voxer: dopo la registrazione gratuita è possibile creare gruppi di contatti per scambiarsi messaggi vocali in modalità push-to-talk.
Agendo sulle impostazioni di Voxer è possibile fare in modo che il pulsante per abbassare il volume serva anche strumento per l’attivazione del walkie talkie.
I messaggi vocali possono essere eventualmente riprodotti e ascoltati in un secondo tempo dal momento che vengono tutti registrati. Con Voxer è inoltre possibile scambiarsi anche messaggi di testo, foto e posizioni geografiche esattamente come con WhatsApp, Telegram e Signal.
MODULO Walkie-Talkie
Un’altra app che permette di scambiarsi messaggi vocali istantanei è MODULO Walkie-Talkie: il principale vantaggio è che l’applicazione non necessita di essere avviata per usare la funzione push-to-talk; inoltre, si possono inviare vocali e ascoltare i messaggi degli altri utenti anche dalla schermata di blocco dello smartphone.
Come le altre app della sua stessa categoria, anche MODULO supporta la condivisione di testo, file, documenti e posizione geografica.
L’applicazione è gratuita per team composti da un numero massimo di 10 persone ma è comunque possibile creare un numero illimitato di gruppi di lavoro.
Esistono certamente altre app per rendere lo smartphone un walkie talkie ma esse soffrono di problemi di vario genere: ad esempio non integrano sufficienti accortezze in termini di sicurezza. Non è possibile proteggere i canali con una password e c’è la possibilità che degli sconosciuti possano partecipare alle conversazioni altrui. Non citiamo quindi nessuna di queste applicazioni.
Infine, per comunicare con la voce via Bluetooth anziché via WiFi o con la connessione dati dell’operatore di telefonia mobile è possibile utilizzare Intercom.
Per far dialogare i possessori di due smartphone Android via Bluetooth o WiFi Direct si può utilizzare anche l’italiana WalkieTooth.