Visual Basic è un linguaggio di programmazione a eventi che Microsoft creò nel lontano 1991 e che ancora oggi in tanti continuano ad avere nel cuore.
Di recente Microsoft ha annunciato l’intenzione di accantonare definitivamente Visual Basic (Con l’avvento di .NET 5, Microsoft si appresta a mandare in pensione Visual Basic) linguaggio che comunque, ancora oggi, continua a essere presente in Windows integrato in tanti prodotti. Almeno per ciò che riguarda la sintassi e le strutture principali.
Abbiamo visto, per esempio, come creare script PowerShell dotati di interfaccia grafica che usano codice molto simile a quello di Visual Basic per impostare e gestire la GUI: PowerShell, come creare script con interfaccia grafica.
In questo modo, senza installare alcun IDE (integrated development environment) in Windows e senza servirsi di componenti esterni, si possono creare “mini-programmi” per assolvere alle necessità più disparate proprio sfruttando la potenza di PowerShell.
Come portare la programmazione di Visual Basic su Linux
Chi volesse utilizzare un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti su Linux servendosi di tutte le “primitive” di Visual Basic può orientarsi su Gambas, una soluzione “di lungo corso” che non finisce di sorprendere anno dopo anno.
Realizzato dallo sviluppatore francese Benoît Minisini, Gambas (Gambas Almost Means BASic) consente di predisporre l’interfaccia della propria applicazione usando un pratico editor visuale esattamente come si farebbe con Visual Basic.
E come avviene con il linguaggio Microsoft ogni oggetto che si posiziona su una finestra (Form) ha le sue specifiche proprietà ed eventi.
Cliccando sul pulsante raffigurante una freccia con la punta verso destra nella barra degli strumenti è possibile accedere al codice sorgente dell’applicazione.
Come installare e usare Gambas
Supponendo di avere a disposizione un sistema Ubuntu 20.04 per installare e iniziare subito a utilizzare Gambas è sufficiente aprire la finestra del terminale Linux quindi digitare i comandi seguenti:
sudo apt update && sudo apt -y upgrade
sudo apt -y install gambas3 gambas3-gb-form-print gambas3-gb-gtk-opengl gambas3-gb-gtk3 gambas3-gb-gui-opengl gambas3-gb-gui-qt gambas3-gb-gui-qt-webkit gambas3-gb-gui-trayicon gambas3-gb-libxml gambas3-gb-option gambas3-gb-report gambas3-gb-sdl gambas3-gb-sdl-sound gambas3-gb-v4l gambas3-templates
Digitando gambas
nella casella di ricerca di Ubuntu è possibile avviare il software.
Per studiare il comportamento di Gambas e apprenderne “i fondamentali” suggeriamo di fare clic su Software farm quindi scaricare alcuni esempi (pulsante Download): essi verranno automaticamente archiviati nella sezione Esempi del programma.
Ogni progetto Gambas utilizza una “classe di inizio” che definisce un metodo pubblico e uno statico (Main
) utilizzato per stabilire il comportamento generale dell’applicazione. Si tratta del metodo che viene caricato per primo e che imposta le regolazioni da definire all’avvio dell’applicazione. In questo modo il form principale viene inizializzato e mostrato all’utente esattamente come accadrebbe in Visual Basic.
In Gambas non esistono le variabili globali: esse possono semmai essere specificate nel modulo principale public affinché abbiano un valore esteso all’intera applicazione.
Per conoscere i rudimenti di Gambas suggeriamo di fare clic sul menu ? e scegliere la voce Suggerimenti del giorno. Cliccando sul pulsante Successivo si otterranno una serie di informazioni preziose da tenere a mente quando si inizia a sviluppare con Gambas. Si apprenderà che Gambas eredita gran parte delle peculiarità del linguaggio Visual Basic ma fa proprie alcune utili scorciatoie e caratteristiche di C/C++.
L’editor di Gambas è capace di evidenziare correttamente la sintassi e integra la funzione di autocompletamento. È inoltre presente un debugger con la possibilità di impostare liberamente i breakpoint, si può attivare la connessione con il software per il controllo di versione Git e un assistente che aiuta a tradurre tutti i testi dell’applicazione in altre lingue.
Gambas, che permette di compilare file eseguibili, è adatto non soltanto a coloro che si avvicinano allo sviluppo su Linux ma anche, per esempio, per le attività di prototipazione.
Nell’esempio l’esempio di un’applicazione che verifica la firma digitale presente nei file PDF avviata a partire dall’eseguibile compilato con Gambas.