C’è un’applicazione, tutta italiana, che consente di telefonare gratis verso i numeri fissi d’Italia ed Europa nonché alle numerazioni fisse e mobili di Stati Uniti, Canada e Cina. Si chiama Indoona ed è un’applicazione compatibili con sistemi desktop, notebook e dispositivi mobili, sviluppata e distribuita da Tiscali.
A tutti gli utenti che hanno già attivato un account Indoona o che comunque decideranno di farlo nelle prossime settimane, il provider fondato da Renato Soru cerca di attrarre gli utenti promettendo fino ad un massimo di 100 minuti di chiamate al mese.
Ciò significa che dopo aver installato Indoona sul personal computer (sia esso un sistema Windows o Mac OS X), su uno smartphone od un tablet Android, su un iPhone od un iPad di Apple, si potranno effettuare chiamate vocali, completamente gratuite, fino ad un massimo di 100 minuti mensili.
Indoona è quindi un client VoIP ma anche un software per la messaggistica istantanea. Sviluppato nel 2009 da Tiscali (Indoona nel dialetto sardo significa “tutto in una“), vuole proporsi come degno rivale di applicazioni come Skype e WhatsApp. Solo di recente, infatti, l’applicazione del provider sardo si è trasformata in una piattaforma integrata, compatibile con un gran numero di sistemi operativi e ben lontana dalla sua veste iniziale (che ne permetteva esclusivamente l’impiego con la connessione Wi-Fi).
Indoona, una volta installata sul proprio dispositivo mobile, sul desktop oppure sul portatile, può essere utilizzata per chiamare gli amici in rubrica oppure telefoni fissi e cellulari di tutto il mondo. Il programma consentirà di effettuare chiamate gratuite ovunque si abbia la possibilità di accedere ad una connessione Internet, in modalità Wi-Fi o 3G.
Usato all’estero, Indoona ha porta con sé l’evidente vantaggio di eliminare completamente tutti i costi per il roaming internazionale consentendo l’effettuazione di chiamate a prezzi molto contenuti.
Noi l’abbiamo messo alla prova collegandoci ad una rete Wi-Fi dalla Francia e dagli Stati Uniti, sia con un tradizionale notebook che con uno smartphone Android. Risultato? Indoona ci ha permesso di effettuare chiamate verso i fissi italiani a costo zero.
Come già evidenziato, Indoona permetterà di contattare i telefoni fissi dei Paesi dell’Europa Occidentale (Italia compresa), Canada, Stati Uniti e Cina. Nel caso di alcune nazioni, anche le chiamate verso i cellulari sono gratuite purché non si superino i 100 minuti di conversazione mensili. Oltre i 100 minuti mensili si pagheranno 2 centesimi di euro al minuto (sia verso i fissi che verso i cellulari). In tal caso, l’addebito avverrà solo se si sarà precedentemente acquistata una ricarica.
Per registrarsi ad Indoona è sufficiente accedere a questa pagina, digitare il proprio nome e cognome, il numero di cellulare e scegliere una password sufficientemente lunga e complessa. Dopo pochi secondi, si riceverà un SMS gratuito contenente un codice di conferma da digitare sulla pagina web di Indoona.
L’applicazione Indoona per Apple iOS è scaricabile da qui mentre quella per Android da Google Play attraverso questa pagina.
A questo indirizzo, invece, le versioni di Indoona installabili sui sistemi Windows e Mac OS X.
Rispetto alle precedenti versioni, Indoona sembra nettamente migliorato. Mentre non abbiamo sperimentato alcun problema con la versione desktop del programma, l’applicazione per Android – soprattutto se eseguita sui dispositivi più vecchi – evidenziava alcune incompatibilità, almeno per ciò che riguardava le chiamate vocali (gli interlocutori non riuscivano a sentirsi a vicenda).
Con il rilascio della versione 2.3.2 di Indoona anche queste problematiche sembrano superate, almeno sulla base dei test che abbiamo espletato negli ultimi giorni.
Il suggerimento migliore è quello di procedere con l’installazione della versione di Indoona per i dispositivi mobili. Così facendo il software di Tiscali sarà in grado di recuperare il contenuto della rubrica memorizzata sulla memoria e sulla SIM del telefono. La stessa rubrica potrà essere poi sfruttata per effettuare delle chiamate da sistemi desktop o notebook.
Non appena Indoona rileverà una connessione dati attiva (Wi-Fi o 3G), la sua icona si colorerà immediatamente di verde:
Il tastierino numerico consentirà di comporre qualunque numero telefonico ed avviare la chiamata gratuita:
“Tappando” su Contatti si accede alla lista degli utenti in rubrica che sono registrati al network Indoona e, selezionando Tutti, all’elenco completo dei propri contatti.
Scegliendo Altro quindi Shop, si può verificare il credito prepagato eventualmente associato all’account, acquistare credito e controllare il numero di minuti omaggio ancora disponibili su base mensile:
Poco più sotto (sezione Dettaglio traffico), si può consultare la lista delle chiamate telefoniche effettuate con Indoona.
Le stesse informazioni sono reperibili collegandosi via web alla propria area privata sul sito web di Indoona.
Dopo aver installato la versione per Windows o Mac OS X, Indoona richiederà d’inserire il numero di telefono e la password associati al proprio account:
Superato questo passaggio iniziale, Indoona mostrerà la rubrica telefonica precedentemente desunta dallo smartphone.
In alto a destra viene mostrato il credito prepagato associato all’account Indoona. Anche se viene visualizzata la cifra 0,00 euro, si potranno comunque effettuare chiamate gratuite verso i numeri telefonici fissi italiani e verso gli altri Paesi indicati (fino a 100 minuti al mese).
Il numero telefonico da chiamare dovrà essere digitato nella casella posta immediatamente sotto avendo cura di scegliere il prefisso internazionale corretto.
Indoona resterà sempre in esecuzione sintanto che non si farà clic sull’icona esposta nella traybar, in basso a destra, quindi su Esci.
Tutte le telefonate instradate da Indoona riporteranno, comunque numero del chiamante, quello dell’utenza specificata al momento dell’attivazione dell’account.