“Se la vostra rete locale è complessa e costosa, gli strumenti per la sua gestione non debbono necessariamente esserlo. Spiceworks dà la possibilità di verificare cosa sta funzionando nella rete locale e che cosa invece non opera correttamente”, si legge al termine della fase d’installazione del software ed è proprio ciò che il programma permette di fare.
All’avvio della procedura di setup, Spiceworks richiede su quale porta debba operare. Di default viene proposta la porta 80.
Ad installazione conclusa, Spiceworks avvia automaticamente il browser predefinito mostrando la sua interfaccia di amministrazione. La prima volta verrà avviata una procedura passo-passo per la configurazione delle impostazioni di base del programma.
Spiceworks richiede all’utente se l’account con il quale ci si è loggati disponga dei diritti di amministrazione per i vari sistemi collegati in rete locale. Il programma invita inoltre l’utente ad indicare se nella LAN ci siano anche macchine sulle quali siano in uso sistemi diversi da Windows.
Spiceworks si occuperà di raccogliere tutte le informazioni relative alle macchine che compongono la rete locale. Il software non solo effettua “l’inventario” di tutti i software installati, ma restituisce informazioni sulle patch applicate e sulle periferiche in uso.
Facendo riferimento alla sezione Reports, l’amministratore può richiedere la generazione di documenti riassuntivi che raccolgano i dati relativi alla configurazione di molteplici aspetti d’interesse. Ad esempio, è possibile stabilire su quali macchine non sia in esecuzione un software antivirus, se quest’ultimo sia o meno aggiornato, ottenere l’elenco delle applicazioni installate, visionare la distribuzione dello spazio su disco fisso e così via.
Accedendo alla sezione “Settings”, l’amministratore ha la possibilità di configurare l’intervallo di indirizzi IP utilizzati nella rete locale.
Spiceworks è un software gratuito che si “autofinanzia” grazie alla visualizzazione di banner pubblicitari. Per il momento vengono proposti gli annunci del network AdSense di Google oltre a quelli gestiti da Spiceworks stessa.