Sapevate che uno sfondo nero e la scelta del tema scuro aiutano ad aumentare l’autonomia della batteria dello smartphone spesso in maniera significativa?
Non è una “leggenda metropolitana” e non si tratta di un “falso mito”: è ovvio che uno schermo particolarmente luminoso assorbirà maggiore energia e che agendo sulle opzioni per la regolazione della luminosità, si potrà far durare più a lungo la batteria del dispositivo mobile ma questa rappresenta solo una parte della “storia”.
I display dei dispositivi che montano un pannello OLED, ad esempio, lavoreranno con una maggiore efficienza energetica optando per sfondo nero e tema scuro. Perché?
Come abbiamo visto nell’articolo QLED vs OLED: chi la spunta, negli schermi OLED ogni pixel si illumina in modo indipendente riuscendo così a offrire un miglior contrasto, colori più vividi e una migliore efficienza rispetto ai più tradizionali LCD.
Quando il singolo pixel di un OLED deve mostrare il colore nero, il pixel stesso viene completamente spento e quella porzione del pannello non assorbirà energia. Negli LCD (così come nei LED-LCD) l’intero schermo deve essere alimentato per gestire la retroilluminazione, indipendentemente da ciò che deve essere visualizzato (ecco perché, tra l’altro, i neri degli OLED sono così profondi…).
Parlando di impatto sull’autonomia della batteria, usare sfondo nero e tema scuro sui dispositivi mobili non ha alcun significato sui dispositivi dotati di schermo LCD mentre può avere conseguenze anche importanti in termini di risparmio energetico su device dotati di pannelli OLED, AMOLED e SuperAMOLED.
Già nel 2012 Motorola, con il suo Moto X, per trarre vantaggio dalle caratteristiche del pannello OLED, visualizzava le informazioni essenziali per l’utente (come le notifiche) su uno sfondo completamente nero. In questa modalità il display usava appena l’1% dell’autonomia della batteria quando tenuto ininterrottamente acceso per un’ora.
Da parte sua Google, nel 2018, evidenziava il notevole risparmio energetico che si può ottenere usando il tema scuro o la dark mode nelle sue applicazioni ufficiali su dispositivi dotati di schermo OLED.
Con una luminosità impostata al 50%, ad esempio, l’interfaccia dark mode dell’app YouTube consente di risparmiare poco meno del 15% di energia sullo schermo quando si utilizzano neri e grigi su uno sfondo bianco uniforme. Con la luminosità dello schermo al 100%, l’interfaccia scura consente di risparmiare qualcosa come il 60% di energia.
Come impostare lo sfondo nero
Per impostare uno sfondo nero sui dispositivi Android, è sufficiente memorizzare nella galleria dello smartphone un’immagine completamente nera (a questo indirizzo, su Google Immagini è possibile trovarne alcune).
A questo punto basterà toccare l’immagine nella galleria e scegliere l’opzione Usa come sfondo. Così facendo, lo sfondo nero potrà essere adoperato sia nella schermata Home che nella schermata di blocco.
Lo stesso intervento può essere effettuato sui terminali iOS accedendo all’app Foto quindi selezionando Usa come sfondo.
Con questo non vogliamo dire di rinunciare agli sfondi che tutti abbiamo sui dispositivi personali o di lavoro. Anche perché nessuno rimane costantemente sulla schermata Home o mantiene sempre visualizzata la schermata di blocco del dispositivo con il display acceso.
Molto più ragionevole, quindi, è orientarsi su un tema scuro perché anche limitandosi a impostare semplicemente uno sfondo nero, non appena si useranno le varie app queste solleciteranno il pannello OLED usando per default combinazioni di colori chiare a sfondo bianco.
Per attivare il tema scuro a livello di sistema operativo Android, basta cercare Tema scuro nelle impostazioni di Android 10. A seconda delle personalizzazioni applicate dai vari produttori, infatti, l’attivazione del tema scuro è possibile in Android 10 accedendo alle regolazioni dello schermo oppure usando gli strumenti in-app.
Con Android 9 Pie e Android 8 Oreo, invece, bisognerà accedere alle impostazioni del sistema operativo, portarsi su Info sul telefono quindi toccare rapidamente per almeno 7 volte Numero build. Così facendo, si aggiungerà la nuova voce Opzioni sviluppatori nelle impostazioni.
All’interno della sezione Opzioni sviluppatori, si troverà l’impostazione Tema scuro per attivare l’interfaccia a sfondo nero a livello di sistema operativo.
Infine, come sapere se il proprio smartphone monta un display OLED? Semplice: è sufficiente controllare le specifiche e verificare la presenza di riferimenti a pannelli OLED, AMOLED o SuperAMOLED. Diversamente, se si parla di schermi LCD o LED (LED-LCD), l’impostazione dello sfondo nero o la scelta del tema scuro non porteranno a benefici tangibili in termini energetici e, quindi, di durata della batteria.