Il client di messaggistica istantanea di Facebook è cresciuto molto nel corso del tempo, soprattutto per quanto riguarda il numero di funzionalità integrate.
Facebook Messenger è infatti diventato molto più che una semplice app per la chat integrata con il social network di Mark Zuckerberg.
A pochi giorni di distanza rispetto a Google Maps, anche Facebook Messenger si arricchisce di una nuova funzionalità per seguire gli spostamenti di una persona su una mappa interattiva.
Traendo ispirazione anche da Glympse, Facebook Messenger non è pensato per tracciare gli spostamenti di un altro soggetto a sua insaputa: il possessore dello smartphone deve infatti esplicitamente autorizzare la memorizzazione e la condivisione con altri utenti della propria posizione geografica.
Inoltre, la posizione istantanea può essere condivisa in tempo reale – attraverso Facebook Messenger – per un massimo di 60 minuti consecutivi.
Con la nuova versione di Facebook Messenger, toccando il nome di un contatto, selezionando l’icona raffigurante tre puntini (angolo inferiore destro) quindi scegliendo Posizione, si potrà accedere allo strumento per la condivisione delle coordinate geografiche del luogo in cui ci si trova.
Soltanto la prima volta, “una tantum”, Facebook Messenger chiederà l’autorizzazione per utilizzare i servizi di geolocalizzazione del telefono.
Toccando il nuovo pulsante Condividi la posizione attuale per 60 min, Facebook Messenger farà in modo che la persona prescelta possa seguire gli spostamenti in tempo reale.
La limitazione temporale che Facebook ha voluto imporre è più che altro una misura di sicurezza per evitare che gli utenti dell’applicazione si dimentichino di disattivare la condivisione della posizione: in ogni caso, dopo un’ora, il luogo in cui ci si trova tornerà ad essere “segreto”.
Selezionando l’icona raffigurante un piccolo segnaposto si potrà comunque condividere solo la posizione istantanea, senza attivare il tracciamento degli spostamenti in tempo reale.
Facebook Messenger per Android è scaricabile cliccando qui mentre la versione per iOS da qui.
Leggermente più “birbante” è, allo stato attuale, Google Maps che non visualizza una notifica allorquando si scegliesse di condividere la posizione a tempo indeterminato: Localizzare un cellulare o una persona con Google Maps.
Una persona in possesso dello smartphone altrui insieme con le credenziali per sbloccarlo (PIN, sequenza grafica,…) potrebbe attivare, con Google Maps, uno strumento che di fatto permette di seguire gli spostamenti della persona senza che il proprietario del telefono se ne accorga immediatamente.