Ogni browser consente di effettuare il download di file pubblicati sul web attraverso l’uso dei protocolli HTTP e HTTPS nonché di provvedere al download di file via FTP (con o senza l’utilizzo di credenziali d’accesso).
Per quanto riguarda i file BitTorrent (vedere questi nostri articoli), il browser consente di scaricare solamente il file indice con estensione .torrent
(si tratta di un file di testo che contiene la descrizione di tutti i pacchetti in cui è stato suddiviso il documento o file originale, incluse le chiavi hash che garantiscono l’integrità delle varie porzioni) ma non riesce a gestire il download dei contenuti mediante il protocollo BitTorrent (a meno che non s’installino estensioni o plugin “ad hoc”).
Né, tanto meno, il browser riesce a gestire i cosiddetti Magnet URI, i “collegamenti magnetici” che permettono di fare riferimento a risorse diffuse attraverso i vari network peer-to-peer ed ampiamente usati anche su BitTorrent.
Chi avesse l’esigenza di scaricare sequenzialmente file via HTTP, HTTPS, FTP, BitTorrent e Metalink, può provare l’ottimo aria2, un client sprovvisto di interfaccia grafica che dev’essere utilizzato dalla riga di comando, indipendentemente che si utilizzi un sistema Windows, Mac OS X o Linux.
Il funzionamento di aria2 è certamente più complesso rispetto all’approccio “punta e clicca” del browser ma consente di risolvere molti problemi se si debba ad esempio programmare il download periodico di un insieme di file oppure lo scaricamento rapido di file attraverso il protocollo BitTorrent.
L’ultima versione di aria2 è scaricabile facendo riferimento a questa pagina, cliccando sulla release più recente quindi, nel caso dei sistemi Windows, selezionando le versioni win-64bit
oppure win-32bit
qualora, rispettivamente, si utilizzi una versione del sistema operativo a 64 o 32 bit.
Per usare aria2 per scaricare qualunque tipo di file, bisognerà estrarre su disco il contenuto dell’archivio compresso, aprire il prompt dei comandi quindi digitare aria2c -h
per ottenere l’elenco completo dei comandi utilizzabili.
Il download di un file può essere richiesto digitando semplicemente aria2c
seguito dall’URL del file da scaricare in locale.
Esempio: aria2c http://releases.ubuntu.fastbull.org/ubuntu-releases//precise/ubuntu-12.04.4-desktop-amd64.iso
Il file, per impostazione predefinita, verrà scaricato nella medesima cartella di aria2. Inoltre, prima di procedere al download, il programma provvederà immediatamente ad allocare su disco tutto lo spazio che sarà poi necessario per memorizzare il file in corso di scaricamento. Si tratta di una misura che permette di evitare la comparsa di errori nel momento in cui lo spazio libero disponibile nell’unità di memorizzazione prescelta dovesse iniziare a scarseggiare.
Anche il download BitTorrent è ugualmente semplice: basta infatti digitare aria2c
seguito dall’URL facente riferimento al file .torrent
:
Una procedura di download può essere arrestata in qualunque momento utilizzando la combinazione di tasti CTRL+C
.
È interessante notare che, per effettuare sequenzialmente il download di file, anche usando protocolli differenti, basterà digitare i vari indirizzi uno dopo l’altro oppure, in alternativa, salvarli in un file di testo richiamabile utilizzando aria2c con lo switch -i
.
Le opzioni --http-user
, --http-passwd
, --ftp-user
e --ftp-passwd
consentiranno eventualmente di specificare le credenziali d’accesso (nome utente e password) da utilizzare per effettuare certi download via HTTP, HTTPS o FTP.
aria2 può essere utilizzato anche per evitare il download di componenti superflui su un sito come Sourceforge in alternativa ai suggerimenti illustrati nell’articolo Sourceforge guarda agli adware: come scaricare solo ciò che interessa e che presuppongono la modifica dello user agent del browser (vedere anche questi post sul nostro forum).
aria2 è un software libero distribuito sotto licenza GNU GPL.