Tutte le immagini scaricate dalla fotocamera digitale vengono generalmente salvate con nomi poco intelligibili composti, di solito, da un’abbreviazione iniziale seguita da un codice numerico crescente.
Sebbene alcune fotocamere digitali forniscano software da installare sul personal computer che permettono di “personalizzare” i nomi dei file scaricati (ne è un esempio ZoomBrowser di Canon), coloro che non riuscissero ad accedere a questa funzionalità possono ricorrere a NameExif, un programma gratuito che si occupa di rinominare automaticamente tutti i file acquisiti dalla fotocamera digitale utilizzando il criterio impostato dall’utente.
Il nuovo nome che verrà attribuito ai file inizierà sempre con l’indicazione della data ed ora di scatto, in modo da preservarne l’ordinamento di tipo cronologico, quindi viene offerta all’utente la possibilità di introdurre informazioni aggiuntive come seconda parte del nome del file.
La data e l’ora di scatto vengono estratte dal file ricorrendo all’analisi delle informazioni Exif. Tutte le fotocamere più recenti, infatti, salvano, insieme ai dati che riguardano la foto vera e propria anche delle informazioni aggiuntive (“metadati”) sulle impostazioni della fotocamera al momento dello scatto (modello e produttore della fotocamera, orientazione, apertura, velocità dello scatto, lunghezza focale, modalità meteorologica, velocità ISO,…) e sulla data ed ora, appunto.
(700 KB circa).