Quando si presenta un crash di sistema

Purtroppo, quando si lavora con il personal computer i problemi sono sempre in agguato. Quando si presenta un crash di sistema, prima di perdere ogni speranza, riformattare tutto e rieseguire nuovamente l’installazione del sistema operativo e di tutte le applicazioni utilizzate è bene riflettere un attimo in modo da identificare un espediente che permetta di evitare una decisione tanto drastica. Illustriamo di seguito alcuni casi in cui una riformattazione completa del disco rigido o comunque una reinstallazione radicale del sistema operativo può non risultare strettamente necessaria.

Quando il problema riguarda esclusivamente la configurazione hardware

Facendo un upgrade radicale del personal computer (sostituzione di scheda madre e periferiche varie) talvolta può accadere che alcuni componenti non vengano correttamente riconosciuti o che alcune periferiche vadano in conflitto con periferiche installate nella precedente configurazione di sistema ed in realtà non più presenti.
A volte Windows9x commette infatti qualche errore nel riconoscimento di alcune nuove periferiche. Può quindi essere utile, prima di passare a soluzioni alternative certamente più drastiche come quella della reinstallazione completa del sistema operativo, ricostruire da zero la configurazione del sistema: la lista delle periferiche installate (ved. Risorse del computer, Pannello di controllo, Sistema) verrà completamente ricreata.
Per far ciò portatevi su Risorse del computer, Pannello di controllo, Sistema quindi selezionate la cartella Profili hardware.
Di solito è presente solo la voce Configurazione originale.
Fate clic sul pulsante Rinomina e cambiate il nome Configurazione originale in Backup configurazione originale. A questo punto premete il pulsante Copia… ed inserite la stringa di testo Configurazione copiata. Riavviate quindi il personal computer.

Prima di entrare in Windows 9x vi verrà richiesto quale dei profili hardware creati deve essere utilizzato. Scegliete la voce Nessuno dei precedenti: Windows 9x provvederà a ricostruire da zero l’intera configurazione del sistema.

Alla fine del processo sarà possibile eliminare i due vecchi profili hardware ovvero Backup configurazione originale e Configurazione copiata.

Installazione “pulita” del solo Windows (non destinato ai neofiti)

Quando si presentano crash di sistema generalmente si pensa che l’unico modo di risolvere la situazione sia quello di riformattare il disco rigido e reinstallare tutto. A dire il vero, questa è certamente la soluzione migliore perché permette di risolvere qualsiasi tipo di problema e garantisce al sistema risultante ottime prestazioni velocistiche ridotte col tempo dall’installazione di nuove applicazioni, dalla mancata manutenzione del registro di sistema, dalla presenza di librerie inutili, file orfani, file di sistema obsoleti…
La soluzione di riformattare e reinstallare tutto è quindi chiaramente la più efficace ma è senza ombra di dubbio la più dispendiosa in termini di tempo.

Prima di perdere quindi ogni speranza, se lo si ritiene opportuno, è possibile fare un tentativo che di solito funziona bene: installare esclusivamente il solo Windows. – Così facendo perderò però tutti i riferimenti alle applicazioni installate e tante altre informazioni proprie dell’installazione di Windows che sto attualmente utilizzando!!… – vi state certamente chiedendo.
No! Seguendo le successive indicazioni effettuerete soltanto una reinstallazione “pulita” di Windows non compromettendo i riferimenti alle applicazioni installate: il metodo dovrebbe funzionare nella maggioranza dei casi, purtuttavia tenetevi comunque pronti per una successiva riformattazione del sistema. Questo suggerimento va quindi utilizzato con estrema prudenza e comunque solo ed esclusivamente come “ultima spiaggia” prima di un’eventuale riformattazione”.
Tenete presente che i suggerimenti successivi possono essere applicati sia con Windows 98 che con Windows 95.
Per prima cosa muntevi di un dischetto di boot funzionante ed assicuratevi che sia possibile per mezzo di esso accedere all’unità CD-ROM.
Verificate comunque che il disco di boot funzioni correttamente.
Fate ora un backup del registro di sistema: se utilizzate Windows 95 potete utilizzare l’utility ERU contenuta nel CD-ROM di Windows e di cui abbiamo già avuto modo di parlare.
Se usate Windows 98 scegliete Start , Esegui quindi digitate SCANREG.
Confermate la creazione di una nuova copia di backup del registro di sistema. Portatevi nella directory \WINDOWS\SYSBCKUP e copiate i file denominati RB00xx.CAB (dove xx è un numero compreso fra 00 e 99) in una cartella sicura o – meglio – su un dischetto.
Verificate quale ha la data e l’ora corrente: questo file .CAB contiene il backup del registro di sistema che avete appena effettuato.
Provvedete adesso a rinominare la cartella \WINDOWS\INF per esempio in \WINDOWS\INFBAK: in questo modo la cartella \WINDOWS\INF verrà completamente ricreata; nessun file obsoleto verrà conservato nella nuova installazione di Windows.
Aprite il registro di sistema e provvedete a cancellare la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\VxD: in questo modo nessun driver di periferica virtuale verrà caricato all’avvio del sistema.
A questo punto potete uscire dal registro di sistema e rinominare la cartella \WINDOWS\SYSTEM\VMM32 in \WINDOWS\SYSTEM\VMM32BAK.
Rinominate inoltre la cartella \WINDOWS\SYSTEM\IOSUBSYS in \WINDOWS\SYSTEM\IOSUBBAK.
Adesso entrate di nuovo nel registro di sistema e cancellate la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\Class.
Provvedete quindi ad eliminare la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\Enum.
Tenete presente che probabilmente non appena cancellerete dal registro la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\Enum il sistema si bloccherà. Inserite quindi il disco di boot precedentemente preparato, riavviate il sistema e provvedete ad avviare l’installazione di Windows dal CD-ROM. Come cartella di destinazione per l’installazione di Windows specificate la cartella dove Windows è attualmente installato. Durante l’installazione di Windows, quando verrà chiesto, mantenete i file più recenti presenti sul sistema.
L’hardware installato verrà nuovamente riconosciuto e configurato.

Notate che se all’interno delle sottocartella di \WINDOWS sono presenti file orfani questi non verranno eliminati e manterranno la loro posizione.

Se qualcosa non dovesse funzionare potrete eventualmente tentare di ripristinare la configurazione precedente ripristinando le cartelle precedentemente rinominate e il backup del registro di sistema.