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Con la data di ritiro di Windows 10 che si avvicina a grandi passi, in molti stanno esplorando alternative GNU/Linux che siano semplici da usare e offrano un’interfaccia utente che ricorda quella del sistema operativo Microsoft. Q4OS è una distribuzione progettata proprio per accogliere a braccia aperta chi proviene dal mondo Windows. Grazie alla sua compatibilità con hardware datato e alla somiglianza grafica con i sistemi operativi Windows, rappresenta una scelta eccellente per gli utenti che desiderano migrare da Windows a Linux senza difficoltà.
Q4OS è quindi un’opzione da annoverare tra le molteplici oggi disponibili: con riguardo al panorama italiano, citiamo anche Ufficio Zero Linux, particolarmente consigliata ai professionisti, e Zorin OS che si presenta platealmente come alternativa a Windows 10.
Caratteristiche principali di Q4OS
Q4OS si distingue per la sua semplicità d’uso e per una serie di strumenti che migliorano l’esperienza dell’utente.
Innanzi tutto, la distribuzione è basata su Debian ereditandone tutte le peculiarità in termini di stabilità e sicurezza. Gli utenti possono scegliere tra il Trinity Desktop Environment (TDE) o KDE Plasma 5. Il sistema funziona anche su hardware molto datato: ad esempio, il desktop Trinity richiede solo una CPU da 350 MHz, 256 MB di RAM e 3 GB di spazio.
Lo strumento LookSwitcher consente di cambiare facilmente il tema grafico, replicando l’aspetto di versioni di Windows XP, Windows 7, Windows 8 e Windows 10 grazie all’addon XPQ4.
Il componente chiamato Desktop Profiler automatizza l’installazione dei pacchetti e dei programmi in base al profilo scelto dall’utente, rendendo il sistema operativo adatto a diverse esigenze. In ogni caso, il Q4OS Software Centre permette di selezionare e installare le applicazioni consigliate.
Oltre ad essere scaricabile come file ISO, il progetto Q4OS offre anche un installer Windows avviabile dal sistema operativo Microsoft: non prevede la modifica delle partizioni di sistema e, una volta installato, consente di passare velocemente e facilmente tra Windows e Q4OS. L’installer è compatibile con Windows 7, 8, 10 e 11 e supporta la funzionalità Secure Boot, se presente e abilitata a livello di firmware UEFI.
Se decidete di usare l’installer Windows Q4OS fatelo comunque prima su sistemi non utilizzati per scopi produttivi ed estraete l’eseguibile dall’archivio Zip compresso. Diversamente, otterrete l’errore “could not retrieve the required disk image“.
Vantaggi per gli utenti Windows
Come evidenziato in precedenza, Q4OS è progettato pensando in primis proprio agli utenti Windows, offrendo un’esperienza familiare e strumenti che facilitano la transizione.
Grazie a XPQ4, Q4OS può replicare l’aspetto visivo dei sistemi Windows più popolari. Ciò aiuta gli utenti a sentirsi a proprio agio fin dal primo utilizzo, riducendo il tempo necessario per adattarsi al nuovo sistema operativo.
La distribuzione presenta una schermata di benvenuto che guida gli utenti attraverso le configurazioni iniziali. Inoltre, strumenti come il LookSwitcher e il Desktop Profiler semplificano la personalizzazione del sistema in base alle esigenze individuali.
Q4OS è progettato per riconoscere automaticamente un’ampia gamma di hardware, inclusi dispositivi più datati che potrebbero non essere più supportati dalle versioni recenti di Windows. Un aspetto particolarmente importante per chi desidera continuare a utilizzare periferiche più vecchie. I requisiti hardware davvero di basso profilo, rendono Q4OS uno strumento perfetto per ambienti virtualizzati e cloud.
Le versioni stabili di Q4OS derivano dal branch stabile di Debian e ricevono supporto per cinque anni dopo il rilascio iniziale. Così, chi sceglie Q4OS può contare su un sistema operativo sempre aggiornato e affidabile nel tempo.
Chi decidesse di installare Q4OS a partire dalla modalità live cliccando sull’icona Install Q4OS posizionata sul desktop, si trova subito di fronte alla scelta del tipo di configurazione preferita. Q4OS Desktop contiene browser, suite Office e tutto ciò che è necessario per l’utilizzo quotidiano. Sono comunque disponibili profili molto più leggeri ed essenziali che lasciano all’utente piena libertà su che cosa installare manualmente, in un secondo tempo.
Come provare i temi di Windows
Per applicare sull’installazione di Q4OS un’interfaccia che ricordi da vicino quella di Windows, è sufficiente cliccare su Temi globali nelle impostazioni di sistema quindi cliccare su Scarica nuovi temi globali e infine, ad esempio, cercare Win
per poi individuare e installare i temi che più vi aggradano.
Per ottenere un’esperienza visiva completa, però, è necessario utilizzare il plugin XPQ4: disponibile sia per Trinity che per KDE Plasma, noi lo abbiamo prelevato dal sito ufficiale del progetto. Una volta installato, facendo doppio clic sul file .esh
, si deve digitare XPQ4
nella casella di ricerca e aprire XPQ4 Desktop Style Windows look&feel.
I temi non solo offrono un’esperienza visiva familiare agli utenti che migrano da Windows, ma aggiungono anche un tocco nostalgico per chi desidera rivivere l’estetica di versioni passate come Windows XP o Windows 7.
Un’altra opzione interessante è il supporto ai file .themepack
e .deskthemepack
, utilizzati nei sistemi Windows 10 e 11. Grazie a uno script sviluppato dalla comunità, gli utenti possono installare questi pacchetti direttamente su Q4OS con Trinity. Lo script può essere scaricato da GitHub e configurato per eseguire automaticamente l’installazione dei file con un semplice clic.
Questo approccio offre una maggiore flessibilità nella personalizzazione del desktop e amplia le possibilità tematiche disponibili.
Conclusioni
Q4OS si presenta come una delle soluzioni ideali per coloro che desiderano fare il salto da Windows a Linux senza rinunciare a familiarità e semplicità d’uso. Con la sua interfaccia personalizzabile e simile a quella di Windows, supporto per hardware datato e un’installazione facile anche in dual boot, rappresenta una scelta accessibile per utenti di ogni livello.
La possibilità di adattare il sistema operativo alle proprie esigenze, grazie a strumenti come il LookSwitcher e il Desktop Profiler, rende Q4OS un’alternativa versatile sia per utenti domestici che professionisti.
La stabilità di Debian, la velocità della distribuzione e il supporto a lungo termine, sono importanti fiori all’occhiello di Q4OS che può davvero rivelarsi una buona scelta per chi cerca una transizione fluida e senza frizioni verso l’ecosistema Linux.