Microsoft, contrariamente a quanto successo con le altre versioni del sistema operativo Windows, questa volta non ha ritardato l’uscita dell’attesissimo Windows XP.
Anzi, la versione finale è stata rilasciata con largo anticipo. Pochi sanno che l’azienda di Redmond ha cominciato a distribuire la release definitiva di Windows XP anche in Italia, in modo silenzioso e senza pubblicità, ai più famosi produttori di personal computer.
Noi, fra i primi in assoluto, abbiamo avuto modo di provarla. Vi presentiamo una prima introduzione delle sue caratteristiche salienti rimandando un’analisi più dettagliata ad un prossimo articolo.
Di solito è bene scriverlo nelle conclusioni ma diciamo da subito che il nuovo sistema operativo, per diverse ragioni, ci ha, in primo luogo sorpreso positivamente, ed, in secondo luogo, ci ha davvero convinti.
La sigla “XP”, attribuita ai pacchetti Microsoft della nuova generazione (ad esempio: Office XP) sta a sottolineare il fatto che l’utente si troverà immerso in una nuova esperienza mai vissuta prima.
Effettivamente, l’utente che esegue Windows XP dopo la prima installazione può rimanare un pò spaesato. Ma solo inizialmente. Si comprende infatti da subito di avere sotto mano un sistema operativo stabile, completo e finalmente affidabile.
Ciò che colpisce di più in un nuovo sistema operativo è certamente l’interfaccia. Quella di XP è decisamente innovativa e deriva da quella battezzata Luna, ampiamente messa alla prova nelle fasi di beta testing.
Il menù Start, che era rimasto sempre lo stesso da diversi anni, subisce con XP una nuova giovinezza: i programmi aggiunti più di recente vengono evidenziati e il menù costituisce una vera e propria porta d’accesso verso tutte le componenti che permettono gestione e configurazione del sistema operativo.
Chi comunque non dovesse essere soddisfatto dalla nuova impostazione grafica di XP, può facilmente ritornare agli standard di Windows ME e Windows 2000. La barra delle applicazioni ed il menù Start possono, poi, essere personalizzati in profondità. Le possibilità sono praticamente infinite!
All’interno della nuova shell di sistema spiccato le cartelle Immagini e Musica. Elevate a cartelle di sistema (come la cartella Documenti) costituiscono il centro per la gestione dei vari elementi multimediali.
Le immagini possono essere visualizzate in modo automatico sotto forma di sequenza o visualizzando delle miniature. E’ possibile anche mostrarle mediante una presentazione (slide show).
Windows XP offre un pratico modulo per la stampa delle foto e per l’acquisizione da scanner e fotocamere digitali.
Il legale di XP con le periferiche che permettono l’acquisizione di immagini è divenuto infatti indissolubile: un modulo “ad hoc” permette di importare qualsiasi foto offrendo tutte le opzioni in base alle possibilità dell’hardware.
A proposito di hardware sottolineamo che l’installazione di Windows XP ha avuto luogo senza alcun problema: tutte le periferiche installate sono state correttamente riconosciute e configurate senza alcun intervento manuale da parte nostra. Ci ha stupito anche l’abilità del sistema operativo nel riconoscere automaticamente periferiche hardware appena collegate.
Dopo aver acceso modem e stampanti, Windows XP ha provveduto a riconoscerle autonomamente avvisandoci che tutte le periferiche erano da quel momento disponibili per l’utilizzo.
I driver per Windows XP non sono ancora facilmente reperibili sui siti web dei rispettivi produttori: qualora il sistema operativo non dovesse riconoscere una periferica il nostro consiglio è quello di utilizzare, dapprima, un driver sviluppato per Windows 2000 (visto che XP utilizza il kernel proprio di Windows 2000). Generalmente, nei test che abbiamo sinora avuto modo di effettuare, i driver per Windows 2000 non hanno evidenziato problemi durante l’uso in Windows XP.
Gestione del sistema
Tra le novità del sistema operativo va sottolineata la nuova filosofia Microsoft: con XP si è voluto offrire all’utente finale non solo il sistema operativo nudo e crudo ma un partner efficiente dotato di una serie di applicazioni volte alla gestione ed alla configurazione del sistema nonché alla prevenzione ed alla risoluzione dei problemi.
Nelle precedenti versioni di Windows, a nostro parere, ciò che mancava erano delle utilità rivolte alla manutenzione del sistema: praticamente in ogni occasione era necessario orientarsi verso programmi sviluppati da terze parti. Windows XP rappresenta un drastico cambiamento in tal senso: fra le tante utilità ci preme citare, ad esempio, Trasferimento guidato file e impostazioni.
Questa utilità si ispira ad altri software già presenti da tempo all’interno del panorama informatico (ad esempio PCRelocator o PCSync). Trasferimento guidato file e impostazioni ricerca automaticamente le proprie impostazioni personalizzate di Windows, la configurazione delle connessioni Internet e tante altre preferenze, quindi permette di trasferire il tutto verso un altro personal computer mediante un cavo seriale oppure una connessione LAN. In alternativa, l’utilità permette di memorizzare i dati su un’unità di rete od all’interno di un’unità rimovibile. E’ offerta anche la possibilità di aggiungere all’archivio creato anche file e documenti personali.
In Windows XP è stato ripreso il concetto di account utente: ogni persona che utilizza il sistema operativo avrà a disposizione un proprio profilo che gli consentirà di gestire le proprie preferenze, personalizzazioni, file e documenti senza influire sul lavoro degli altri. Gli account utente possono essere di due tipi: Amministratore e Limitato. Il primo consente di operare qualunque genere di intervento sulla configurazione del sistema operativo (creazione, modifica e cancellazione di account compresa), il secondo invece non può per esempio installare o rimuovere applicazioni o periferiche hardware, configurare il sistema e così via…
Gli account utente possono essere gestiti direttamente dal Pannello di controllo. La cosa più interessante è che è possibile passare da un account utente in un batter d’occhio semplicemente premendo il tasto Windows (presente nelle tastiere più recenti) e la lettera L oppure scegliendo dal menù Start la voce Disconnetti quindi Cambia utente. Windows XP conserva lo stato del sistema memorizzando posizione di finestre, applicazioni e file aperti consentendo di passare da un account utente all’altro con la possibilità di riprendere successivamente il lavoro dal punto in cui lo si era lasciato.
Il Pannello di controllo rimane il vero punto di riferimento per la gestione del sistema. E’ possibile visualizzarne gli elementi con due possibilità: la prima – in stile XP – è più adatta a chi si è avvicinato da poco a Windows, raggruppa gli elementi in 9 grandi categorie e spiega, in modo colloquiale, le possibilità di configurazione del sistema; la seconda visualizzazione è quella classica delle altre versioni di Windows sotto forma di icone.
Multimedia
Windows XP è un sistema operativo orientato al multimediale. Nonostante infatti derivi da Windows 2000, sistema “business” Microsoft per eccellenza, Windows XP evidenzia una spiccata vocazione per il multimedia, a nostro parere ancor maggiore rispetto a quella tanto sbandierata di Windows ME.
Il centro per la riproduzione audio/video è senza dubbio il nuovo Windows Media Player 8.0 che, oltre ad essere in grado di visualizzare tutti i più comuni formati audio e video (permane comunque la lacuna del formato Real, molto diffuso in Rete) permette ora di creare missaggi audio su CD.
Come già da noi riportato in una news di qualche tempo fa, Windows Media Player 8.0 permette sì di salvare tracce audio da CD in formato WMA ma non permette più il ripping diretto in formato MP3. Per estrarre tracce audio da CD musicali e salvarle direttamente su disco fisso in formato MP3 serve quindi un encoder sviluppato da terze parti.
Cybermedia, sta sviluppando un encoder MP3 per Windows Media Player che dovrebbe essere commercializzato ad un prezzo di circa 10 Euro dopo l’uscita ufficiale di XP.
In Windows XP viene riconfermato anche Windows Movie Maker, lo strumento per acquisire filmati video da videocamere, schede di acquisizione/tv-tuner. Movie Maker aveva fatto la sua prima comparsa in Windows ME: si tratta comunque di uno strumento di base non certo rivolto ai professionisti del video editing.
Ciò che invece va rimarcato in Windows XP è l’abilità a gestire tutti i masterizzatori: il sistema operativo consente, direttamente dalla shell di memorizzare dati su CD ROM alla massima velocità permessa dall’hardware.
La shell di Windows XP è ora in grado di riconoscere i brani MP3 visualizzando, se lo si desidera, informazioni evolute memorizzate negli stessi file (come nome dell’artista, titolo dell’album, ecc…).
Sicurezza
Tutti sono al corrente circa la sempre più grande diffusione, in tutto il mondo, di virus worm il cui veicolo preferito è la posta elettronica, di backdoors server e chi più ne ha più ne metta…
Il problema della sicurezza in Rete è divenuto quindi sempre più sentito, anche a livello dell’utente casalingo. Windows XP offre quindi una protezione “di serie” per la propria privacy ed i dati memorizzati all’interno del personal computer: il sistema operativo dispone ora di un firewall interno che fa da barriera tra il proprio personal computer e la rete Internet.
Il firewall, attivato in modo predefinito per tutte le connessione Internet impostate da parte dell’utente, costituisce uno sbarramento verso tutti i tentativi di attacco da parte di hacker o semplicementi di malintenzionati.
Lo abbiamo messo alla prova utilizzando i test in Rete messi a disposizione da Sygate e grc.com. Entrambi, ma in particolar modo il primo, effettuano test accurati verificando il livello di sicurezza del proprio personal computer. Vengono infatti anche simulati attacchi verso le porte più comunemente usate dai vari trojan virus. In ogni caso il firewall incluso in XP si è ben comportato.
Bisogna però dire che il firewall è “unidirezionale”: funziona bene, cioè, per impedire che il sistema sia violato da hacker o semplicemente malintenzionati, tuttavia non si preoccupa di analizzare il traffico in uscita. Se un’applicazione richiede di accedere alla Rete, l’utente non viene avvertito e l’operazione ha luogo.
Consigliamo quindi, per chi volesse essere più tranquillo, l’utilizzo di firewall più evoluti: dai gratuiti ZoneAlarm e Tiny Personal Firewall al commerciale Norton Personal Firewall. Questi firewall, infatti, si occupano anche di avvertire l’utente in caso di “fuoriuscita di dati” dal proprio computer evidenziando così anche il comportamento di applicazioni potenzialmente nocive.
Comunicazioni e rete
Seguendo la nuova filosofia Microsoft, Windows XP integra numerosi tool volti al lavoro di gruppo, alla comunicazione, alla collaborazione in linea.
Tra questi ricordiamo Assistenza remota che permette di ottenere aiuto pratico da un amico esperto o da un professionista del supporto tecnico che abbia a disposizione un computer con Windows XP. E’ sufficiente che il vostro assistente disponga di una connessione Internet affinché egli possa assumere il controllo del computer da una posizione remota. Sarà quindi possibile osservare gli interventi eseguiti dall’assistente per risolvere il problema e interagire in tempo reale tramite chat. La funzionalità Assistenza remota è comunque sicura perché il controllo viene concesso solo a una persona di fiducia ed è comunque possibile riprendere il controllo del computer in qualsiasi momento.
Windows XP rende poi un processo semplicissimo la configurazione di una rete locale.
Questa sorta di "autocomposizione" è affiancata, oltre che dal firewall anche dal solito Internet Connection Sharing, il modulo che permette ai personal computer collegati in rete locale, di accedere ad Internet attraverso un modem, fisicamente collegato ad un solo computer ma condiviso tra tutte le varie postazioni.
Internet Connection Sharing provvede ad assegnare, in modo automatico, un indirizzo IP a ciascuna macchina che sfrutta il modem.
XP include poi, Windows Messenger, l’utility all-in-one che permette di colloquiare con colleghi, amici e parenti in tutto il mondo. Alle funzionalità di messaggistica in tempo reale, Messenger affianca la possibilità di avviare videoconferenze, condividere una lavagna elettronica, avviare applicazioni, inviare SMS su cellulari e tanto altro ancora.
Stabilità e velocità
Windows XP si è mostrato un sistema operativo decisamente più stabile e veloce rispetto al passato. La stabilità del sistema è garantita, oltre che dal kernel di Windows 2000 anche dalla tecnologia che prevede la protezione automatica dei file di sistema di XP da eliminazioni accidentali, sovrascritture, modifiche nonché dalla gestione migliorata dei driver. Windows XP avvisa l’utente se un driver di periferica hardware può non essere adatto. Qualora l’utente lo installi ugualmente ma dovessero subentrare poi problemi, XP permette di tornare alla configurazione precedente.
Come prestazioni velocistiche, Windows XP ha evidenziato, durante i nostri test, performance migliori del 10%-15% rispetto a ME e qualcosa meglio di Windows 2000, soprattutto in base alle applicazioni avviate. Le applicazioni facenti parte del pacchetto Office XP si avviano molto più rapidamente su Windows XP che sulle versioni di Windows precedenti.
XP è però un vero campione di velocità nella fase di avvio: è risultato una decina di secondi più rapido di Windows ME e addirittura ben 15 secondi più veloce rispetto a Windows 2000.
Windows XP ha evidenziato un ottimo livello di compatibilità hardware e software. Prima di installare il nuovo sistema operativo il nostro consiglio è comunque sempre quello di controllare se tutte le proprie periferiche sono correttamente supporate. Questa verifica può essere fatta controllato l’Hardware Compatibility List, disponibile a questo indirizzo. In alternativa, non appena sarà disponibile anche in lingua italiana, è possibile scaricare l’Upgrade Advisor. Si tratta di un programma piuttosto pesante (occupa circa 32 MB) che provvede a controllare se il sistema è compatibile sia dal punto di vista hardware che software con XP indicando i problemi che potrebbero eventualmente presentarsi. Non scaricate la versione inglese perché è eseguibile solo su sistemi operativi Windows anglosassoni.