Una delle applicazioni web più efficaci per scaricare video dalle piattaforme di streaming online più famose è senza dubbio Pastylink, accessibile digitando il termine nella casella di ricerca di Google e scegliendo il primo risultato proposto.
Pastylink non fa altro che analizzare il contenuto delle pagine web alla ricerca dei file multimediali ivi pubblicati. Ove possibile, accedendo al “dietro le quinte” dei riproduttori multimediali di ciascuna piattaforma, Pastylink consente agli utenti di scegliere la qualità del flusso video e il formato preferito.
Pastylink permette di scaricare video in sicurezza da molteplici piattaforme. Prima di utilizzarlo è comunque sempre bene accertarsi di usare l’ultima versione del browser preferito.
Il funzionamento è molto semplice: dopo aver individuato la pagina che contiene il video che si vorrebbe scaricare, basterà selezionare quanto visualizzato dal browser nella barra degli indirizzi in alto e premere la combinazione di tasti CTRL+C
.
Premendo CTRL+V
nella casella di ricerca di Pastylink, si incollerà l’URL della pagina contenente il video.
L’analisi dell’URL fornito dall’utente, richiederà alcuni secondi. Al termine dell’operazione, Pastylink mostrerà un link di colore verde (peraltro nascosto tra banner pubblicitari) “Click to continue“.
Selezionando tale link, l’applicazione web fornirà uno o più indirizzi per salvare il video che interessa sul dispositivo locale.
Esistono decine di applicazioni ed estensioni per il browser che aiutano gli utenti a scaricare i video pubblicati nelle pagine web. Da parte nostra, tuttavia, non ne consigliamo l’utilizzo perché si tratta di software che “cambiano pelle” troppo spesso e che di frequente installano sul sistema componenti indesiderati o che rallentano la navigazione sul web.
Quando Pastylink non funziona molto meglio procedere autonomamente: gli Strumenti per gli sviluppatori di Chrome o di Edge spesso aiutano a risalire all’URL del video integrato nelle pagine facilitandone il download diretto.
Alcune piattaforma di streaming, tuttavia, non forniscono al browser il link diretto del contenuto video ma trasmettono il flusso dati usando una serie di pacchetti in formato .TS. Nell’articolo Scaricare video da Internet: come si fa abbiamo descritto una procedura che permette di prelevare i video in totale autonomia, senza appoggiarsi a software di terze parti (fatta eccezione per utilità e programmi come wget
e VLC).
Tutto questo è legale? Ovvero, in punto di diritto è ammesso per un normale utente scaricare video dalle piattaforme di streaming e salvarli sul proprio PC?
La risposta, in questo caso, non è una sola. Tutto dipende dalle condizioni di utilizzo pubblicate dal gestore della piattaforma di streaming: talvolta, infatti, il download in locale dei contenuti è espressamente vietato.
In ogni caso, l’utente non avrà comunque alcun titolo per ripubblicare o condividere con soggetti terzi i contenuti scaricati in locale.
Nell’articolo Scaricare video dalle piattaforme di streaming online è legale? abbiamo affrontato l’argomento indicando in quali circostanze i video possono essere scaricati e che tipo di illecito può configurarsi nel caso in cui un utente violasse le condizioni di utilizzo fissate dal gestore.