Disporre di uno strumento che integra tutte le funzionalità per la gestione delle partizioni su disco fisso grazie al supporto per i più diffusi file system, significa poter contare su un valido aiuto in caso di problemi che riguardino la struttura del disco. Parted Magic si propone sotto forma di un CD ROM “autoavviante” che raccoglie eccellenti utilità opensource.
Tra tutte, spicca ovviamente GParted (GNOME Partition Editor), strumento che permette di creare, eliminare, spostare, ridimensionare qualsiasi tipo di partizioni. L’insieme di tool che compongono il pacchetto Parted Magic supporta i file system seguenti: ext2, ext3, ext4, fat16, fat32, hfs, hfs+, jfs, linux-swap, ntfs, reiserfs, reiser4 e xfs. Parted Magic si rivela quindi un’ottima soluzione per ridimensionare, per esempio, partizioni Windows nel caso in cui si desideri installare una o più distribuzioni Linux sul medesimo disco fisso (configurazione dual-boot o multi-boot).
Per avviare Parted Magic, è necessario scaricare il file ISO dell’ultima versione quindi masterizzarlo su un CD ROM. A questo punto, si dovrà verificare che il BIOS del personal computer sul quale si desidera eseguire Parted Magic sia configurato in modo tale da permettere l’avvio da supporti CD.
Lasciando inserito il CD ROM di Parted Magic, precedentemente creato, all’avvio del computer, verrà visualizzato il menù principale dello strumento (potrebbero essere necessari un paio di minuti per il caricamento di tutte le librerie necessarie al corretto funzionamento del prodotto).
Tutti i software integrati in Parted Magic sono avviabili da una comoda interfaccia grafica mentre, “sotto il cofano”, pulsa il kernel Linux.
Due guide all’uso di Parted Magic sono disponibili facendo riferimento agli articoli seguenti: