Le aziende italiane devono purtroppo misurarsi ogni giorno con minacce informatiche potenzialmente in grado di bloccare singoli flussi di lavoro e intere linee di business. NinjaOne, piattaforma leader nel settore IT per la gestione, la sicurezza e la visibilità degli endpoint, ora si integra con CrowdStrike per fornire la protezione completa di cui i team IT e di sicurezza hanno bisogno per rilevare e rispondere rapidamente agli attacchi su obiettivi critici.
Caratterizzata da un pannello di controllo centralizzato per la gestione semplificata di qualunque dispositivo, la piattaforma NinjaOne brilla nelle abilità di endpoint management, gestione e distribuzione delle patch, controllo delle applicazioni installate e installabili, backup dei dati e delle configurazioni di interi device.
Per migliorare la sicurezza dei sistemi, NinjaOne offre il supporto per le principali soluzioni di cybersecurity oltre a una serie di automazioni che permettono di rendere conformi e sicuri tutti quei dispositivi che dovessero presentare delle lacune a riguardo della rispettiva configurazione software.
La collaborazione tra NinjaOne e CrowdStrike, per assicurare una protezione informatica totale
La partnership consente ai clienti della piattaforma NinjaOne di rilevare e bloccare ancora più rapidamente gli attacchi informatici, riducendo la distanza tra gli endpoint e i team che si occupano di sicurezza.
Come emerge chiaramente dai dati pubblicati nel CrowdStrike 2024 Global Threat Report, i criminali informatici oggi si muovono più velocemente che mai, compromettendo gli endpoint e spostandosi lateralmente prima che i team di sicurezza possano reagire.
È quindi essenziale che le imprese siano in grado di dotarsi di una piattaforma di cybersecurity sostenuta dall’intelligenza artificiale, progettata per rilevare e neutralizzare sul nascere qualunque tentativo di aggressione.
La collaborazione instauratasi tra CrowdStrike e NinjaOne guarda a un obiettivo comune: quello di migliorare i tempi di risposta agli incidenti informatici operando in modo proattivo. Grazie al supporto diretto per la piattaforma CrowdStrike Falcon XDR, NinjaOne ha adesso chiuso il cerchio.
Accanto alle funzionalità di gestione degli endpoint, patch management, automazione, accesso remoto, RMM (Remote monitoring and management) e backup, NinjaOne integra ora la protezione totale di cui hanno bisogno i team IT e di sicurezza per rilevare e rispondere rapidamente agli attacchi verso gli obiettivi critici.
Come funziona l’integrazione della soluzione AI-native di CrowdStrike
Il termine “AI-native” si riferisce al fatto che la piattaforma CrowdStrike Falcon XDR è nata con l’intelligenza artificiale (AI) come elemento fondamentale, integrato nel suo funzionamento. L’approccio AI-native implica che l’intelligenza artificiale è vero e proprio cuore del sistema, consentendo maggiore automazione, tempi di risposta più rapidi (fino al 95% inferiori rispetto agli approcci tradizionali) e una migliore capacità di individuare le minacce in tempo reale.
L’analisi avanzata dei dati, l’apprendimento automatico e altri metodi basati sull’intelligenza artificiale permettono di facilitare l’identificazione delle minacce informatiche, assicurando la più adeguata e tempestiva risposta. Anche nel caso degli attacchi più sofisticati e mirati.
NinjaOne è da anni leader nell’endpoint management: la partnership con CrowdStrike è win-win-win. Da un lato, CrowdStrike si fa largo in una soluzione per la gestione degli endpoint così apprezzata ed efficace qual è NinjaOne. Dall’altro, NinjaOne può estendere le sue abilità avvantaggiandosi delle funzionalità evolute, governate dall’IA, che CrowdStrike ha introdotto. Inoltre, dal canto loro, professionisti, aziende e MSP (Managed Service Provider) possono trarre beneficio dalle misure di protezione avanzate introdotte da CrowdStrike direttamente dall’interfaccia della piattaforma che conoscono e utilizzano: NinjaOne.
Non c’è più bisogno di passare da un software all’altro né di configurare più soluzioni per la sicurezza: la partership NinjaOne-CrowdStrike consegna agli utenti una soluzione completa e integrata.
Lavoro ibrido: le sfide sul piano della sicurezza
Il numero, a volte davvero incredibile, di dispositivi che si collegano con la rete aziendale porta con sé sfide importanti sul piano della sicurezza. Il cambiamento radicale è cominciato con l’avvento del lavoro ibrido, con tante aziende che si avvalgono di una forza lavoro ormai per larga parte decentralizzata. Dipendenti e collaboratori si trovano spesso a lavorare a distanza, su reti diverse e con dispositivi fisicamente posti anche a centinaia o migliaia di chilometri di distanza l’uno dall’altro.
Proteggere questi dispositivi e assicurarsi che, prima di poter accedere alla rete aziendale, siano sicuri e conformi è tutt’altro che banale. NinjaOne ha semplificato queste attività, utilizzando la sua piattaforma cloud come trait d’union e i suoi compatti agent, da installare su ciascun endpoint, come strumenti utili per salvaguardare e monitorare in tempo reale la sicurezza di ciascun dispositivo. Dando anche ai team IT gli strumenti più efficaci per intervenire in caso di problemi ed evitare situazioni potenzialmente dannose per l’azienda e i dati che gestisce.
Più valore con meno lavoro: che significa
Sal Sferlazza, cofondatore e CEO di NinjaOne, osserva che “i clienti vogliono soluzioni IT e di sicurezza che offrano più valore con meno lavoro. Grazie alla collaborazione con il leader della sicurezza CrowdStrike, stiamo offrendo una sicurezza migliorata e semplificata per dare ai nostri clienti gli strumenti necessari per proteggere tutti gli endpoint, riducendo al tempo stesso il tempo che devono dedicare all’endpoint management“.
“Più valore con meno lavoro” si riferisce alla filosofia che la soluzione offerta da NinjaOne e CrowdStrike mira a fornire ai clienti. La partnership tra le due aziende offre maggiore valore aggiunto e benefici, riducendo al contempo il lavoro e gli sforzi necessari da parte degli utenti per ottenere questi vantaggi. Non ci sono configurazioni complesse da svolgere, gli interventi manuali sono ridotti ai minimi termini, a fronte di un livello di protezione nettamente superiore.
Partnership che va ben oltre una semplice integrazione
NinjaOne si propone come una piattaforma aperta a un gran numero di software di terze parti. Come si evince della sezione dedicata alle integrazioni, gli amministratori IT possono significativamente estendere le funzionalità di NinjaOne, abilitando in proprio una vasta schiera di software e servizi aggiuntivi.
Attivando una prova gratuita di NinjaOne (non vi è alcun obbligo di acquisto e non è necessario specificare gli estremi di alcuna carta di credito), professionisti e aziende interessati non soltanto hanno la possibilità di toccare con mano i benefici della soluzione di endpoint management e RMM, ma hanno modo di accedere alle funzionalità introdotte in seguito alla collaborazione avviata con CrowdStrike.
Credit immagine in apertura: iStock.com – Galeanu Mihai