In alcune situazioni può risultare utile nascondere il proprio numero quando si effettua una chiamata. Di solito lo si fa per evitare che il destinatario della chiamata possa risalire al numero telefonico del chiamante (ID chiamante o caller ID in inglese).
Di solito un utente cerca come nascondere il numero di telefono personale al fine di tutelare la sua privacy e, ad esempio, evitare di ricevere in seguito chiamate indesiderate. In alcuni casi si effettua una chiamata anonima per proteggere il proprio numero di telefono ed evitare di condividerlo con altri soggetti.
Come nascondere il numero ed effettuare una chiamata anonima
Diciamo subito che la procedura per nascondere il numero di telefono ed effettuare una singola chiamata senza esporre l’ID del chiamante è semplice e dovrebbe ormai essere nota ai più.
Per telefonare e nascondere il proprio numero da rete mobile basta comporre il codice #31# quindi indicare il numero da chiamare completo di prefisso. Lo stesso codice è generalmente valido anche per le numerazioni VoIP.
Per nascondere il numero del chiamante da rete fissa basta invece anteporre il codice *67# alla numerazione telefonica da chiamare.
Sia Android che iOS consentono di agire su un’impostazione a livello di sistema operativo che permette di ottenere lo stesso effetto. La differenza è che procedendo in questo modo qualunque telefonata si effettuerà successivamente, il numero non verrà esposto.
Nel caso di Android basta portarsi nelle impostazioni del dialer ovvero del tastierino numerico che permette di comporre un numero quindi toccare i tre puntini in alto a destra, selezionare Altre impostazioni, ID chiamante, Nascondi numero.
Sui telefoni dual SIM si dovrà accedere ad Account per le chiamate e, a seconda della personalizzazione del produttore dello smartphone, scegliere Impostazioni avanzate.
Per annullare l’impostazione, basterà selezionare Predefinito dalla rete o Visualizza il numero nella stessa sezione ID chiamante.
Per disattivare la condivisione del numero del chiamante su iOS basta portarsi nelle impostazioni quindi scegliere Telefono, Mostra ID e disattivare l'”interruttore” corrispondente.
Se si scegliere di nascondere il numero le chiamate non sono anonime
Molti credono che effettuando una chiamata usando i codici #31# e *67# il destinatario non possa in alcun modo risalire all’ID del chiamante. Ciò non corrisponde al vero.
Gli operatori di telecomunicazioni possono sempre risalire, anche a posteriori, alla numerazione dalla quale è partita la chiamata. Inoltre, gli utenti hanno a disposizione semplici strumenti per esporre il numero telefonico nascosto, anche dopo un paio di squilli. Whooming è un servizio che continua a funzionare perfettamente anche nel 2020: Whooming, cos’è e come rendere visibile un numero privato.
Usare le numerazioni VoIP per nascondere i numeri personali
Se altri utenti volessero conoscere il proprio numero di telefono è sempre possibile attivare una o più numerazione VoIP per ricevere ed effettuare chiamate.
Attivando una numerazione Cloudya, professionisti e imprese possono ad esempio condividere con i clienti e soggetti terzi un unico numero di telefono nascondendo sia fissi che mobili personali: Centralino per lo smart working da usare a casa, in azienda e in mobilità.
Il servizio è interessante perché funziona come centralino bidirezionale che smista le chiamate in ingresso e in uscita sulla base delle regole impostate degli amministratori.
Provider come Messagenet e Clouditalia Orchestra consentono comunque la registrazione, anche da parte di privati, di numerazioni VoIP utilizzabili per le finalità più diverse. L’attivazione di un numero geografico è di solito gratuita mentre si pagano le chiamate in uscita e i servizi aggiuntivi.
Il bello di servizi come quelli citati è che si può usare la connessione WiFi o il piano dati dell’operatore mobile per effettuare e ricevere chiamate usando il numero VoIP anche quando si è lontani da casa o dall’ufficio: Chiamate gratis o quasi anche all’estero con un numero VoIP e Android.
Non è neppure necessario installare app particolare per la gestione dei numeri VoIP che sono supportati dal dialer di Android.
Caller ID spoofing: cos’è e come funziona
La pratica del Caller ID spoofing (abbreviato CID spoofing) è utilizzata da coloro che vogliono nascondere il proprio numero chiamando da un’altra numerazione, anche di fantasia.
Di per sé il CID spoofing non è una pratica illegale ma può diventarlo se ci si presenta a terzi con un numero telefonico appartenente ad altri soggetti e si usa questo meccanismo per spacciarsi per individui diversi e tentare furti di identità.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) si è attivata (Modifica del numero del chiamante: AGCOM chiede agli operatori di vigilare sul CID spoofing) chiedendo agli operatori di vigilare sull’utilizzo della pratica in questione, sfruttata tra l’altro da diversi call center.
È quindi bene tenere a mente che quando si riceve una qualunque chiamata il caller ID non certifica l’identità del chiamante perché tale informazione può essere generata e visualizzata sul display del telefono in modo truffaldino.
Citiamo ad esempio Stunt Banana, un progetto che permette di creare velocemente un sistema per il CID spoofing su AWS utilizzando il noto software PBX Asterisk.
In rete esistono diversi servizi simili basati sul Web ma è bene evitarli perché in molti casi non è dato sapere come utilizzino davvero i dati e le numerazioni degli utenti.