Un server NAS è uno strumento che non può mancare in azienda così come nello studio professionale. Tra i dispositivi più interessanti in termini di rapporto qualità-prezzo oggi disponibili sul mercato c’è sicuramente il NAS Synology DS1019+, uno dei prodotti che l’azienda taiwanese ha presentato più di recente e che è destinato principalmente ai professionisti.
Il DS1019+ è un dispositivo a 5 vani, capace quindi di accogliere altrettanti dischi, progettato per quei professionisti che sono alla ricerca di uno strumento per la memorizzazione dei dati in grado di coniugare prestazioni di primo livello con un’elevata scalabilità.
Il NAS in questione basa il suo funzionamento su un processore quad-core e 8 GB di memoria RAM DDR3L. Sul retro dell’unità sono posizionati due slot per l’inserimento di SSD M.2 NVMe così da creare una cache basata su veloci unità a stato solido senza occupare gli slot principali (soluzione molto utile nel caso in cui si prevedessero trasferimenti di dati intensivi da e verso il NAS). DS1019+ consta inoltre di due porte Ethernet RJ-45 (con supporto per link aggregation/failover), due porte USB 3.0 e una eSATA.
Collegando un dispositivo USB alla porta frontale è possibile crearne automaticamente il backup impostando questo tipo di attività nel pannello di configurazione del NAS.
DS1019+ facilita l’espansione dello spazio di archiviazione con il minimo sforzo presentandosi come una soluzione ideale per la condivisione dei file, il backup e il ripristino dei dati all’interno della rete locale e con utenti remoti.
Chi acquista un NAS come il DS1019+ aggiunge alla propria infrastruttura di rete un prodotto dalle grandissime potenzialità, capace di essere sfruttato per necessità che vanno ben oltre lo storage dei dati.
Oltre a supportare le varie configurazioni RAID per avere la garanzia di non perdere mai i dati nel caso in cui un hard disk dovesse evidenziare malfunzionamenti (vedere Evitare perdite di dati: come configurare RAID e il pratico calcolatore della configurazione RAID Synology), un dispositivo come il NAS DS1019+ può essere utilizzato per orchestrare le attività di backup tra più sedi dell’azienda e/o sul cloud.
L’utilizzo del file system Btrfs permette di gestire al meglio le necessità di archiviazione di qualunque impresa: è possibile così definire in maniera precisa la quota parte di spazio da assegnare a ciascun utente, facilitare il recupero dei dati, effettuare la riparazione automatica dei file eventualmente danneggiatisi estendendo inoltre le possibilità di backup e di creazione di istantanee del sistema.
Oltre a supportare funzionalità come Cloud Station Backup (soluzione che permette di gestire il versioning di file e cartelle creando più copie di backup degli stessi elementi nel corso del tempo) e Hyper Backup (abilita il backup multiplo su NAS locali o remoti, su servizi cloud pubblici – Azure, Drive, Dropbox e simili – oppure su server rsync remoti), tutte descritte nel nostro articolo Proteggere i dati contro i ransomware con i NAS Synology, il NAS DS1019+ consente l’utilizzo di Active Backup for Business, una soluzione integrata che consente unificare e semplificare tutte le attività di backup dei dati fino a ieri adoperate in azienda: Cos’è e come funziona Synology Active Backup for Business. La soluzione Active Backup for Business è completamente gratuita per chi acquista il NAS Synology.
Non solo. Il prodotto di Synology consente di installare e gestire direttamente macchine virtuali Windows, Linux e Virtual DSM senza la necessità di acquistare hardware aggiuntivo.
Le macchine virtuali potranno essere gestite da browser web, che diverrà anche lo strumento per accedere alla loro interfaccia di amministrazione, sia essa una finestra del terminale o una GUI complessa come può essere quella di Windows o il desktop environment di una qualunque distribuzione Linux. Abbiamo presentato Synology Virtual Machine Manager, nel dettaglio, nel nostro articolo Macchine virtuali su un NAS con Synology VMM.
DS1019+ può tuttavia diventare anche un perfetto server multimediale: la capacità di transcodificare i video 4K a due canali e il design di archiviazione scalabile (fino a 140 TB con una sola unità) fanno del nuovo NAS di casa Synology la scelta ideale per le applicazioni multimediali e per lo streaming di video ultra HD.
Il motore di transcodifica hardware supporta H.264 (AVC), H.265 (HEVC), MPEG-2 e VC-1 con una risoluzione massima 4K (4096 x 2160 pixel).
Tra le funzionalità più utili, ricordiamo che il NAS DS1019+ – come gli altri di casa Synology – possono fungere anche da server VPN: in questo modo è possibile accedere al contenuto del dispositivo e alle risorse condivise all’interno della rete locale in maniera del tutto sicura ovunque ci si trovi e qualunque sia il dispositivo in uso.
Si immagini di trovarsi lontano dall’ufficio: collegandosi al server VPN del NAS Synology si stabilirà un canale di comunicazione crittografato, si potrà attingere ai documenti salvati sul NAS o utilizzare quest’ultimo come “punto di accesso” alla LAN e a tutti i dispositivi ad essa collegati (vedere Server VPN, come crearlo usando un NAS e Rendere più sicura la VPN sui server NAS Synology).
Come gli altri NAS Synology, anche il DS1019+ può trasformarsi in un sistema DVR per la registrazione dei flussi audio/video provenienti da più telecamere IP: installando Surveillance Station, è possibile tenere sempre sotto controllo la propria attività grazie a un comodo pannello di amministrazione “a mosaico” (Videosorveglianza IP in ufficio e a casa con i NAS Synology).
Oltre a disporre di un vastissimo database di telecamere IP dei produttori più diversi, il NAS Synology supporta anche i device compatibili ONVIF (Videosorveglianza: integrazione e gestione di videocamere completamente differenti l’una dall’altra) con il risultato che attraverso un’interfaccia unica è possibile configurare e gestire qualsiasi videocamera disponibile sul mercato, vecchia o nuova che sia.
Il NAS può diventare anche uno strumento per la configurazione di molteplici servizi di rete: server di posta, uno strumento per il private cloud e la collaborazione, per proteggere i file e rilevare tempestivamente eventuali infezioni grazie ai moduli antimalware installabili.
Punto di forza del NAS DS1019+ è, come per gli altri prodotti a marchio Synology, il Centro pacchetti: qui è possibile trovare applicazioni sviluppate da Synology o da terze parti che trasformano il dispositivo in un device versatile capace di assolvere contemporaneamente molteplici compiti.
Finora non l’abbiamo detto ma l’attivazione di una funzionalità sul NAS Synology, oltre alle più ordinarie abilità di storage, backup e sincronizzazione, non preclude l’utilizzo contemporaneo delle altre.
Synology DS1019+ gode della garanzia triennale del produttore ed è basato sul sistema operativo DSM (DiskStation Manager): ciò significa che il NAS non sarà mai abbandonato a se stesso. Gli acquirenti potranno infatti beneficiare di un sistema in continua evoluzione che viene frequentemente aggiornato sia in termini di funzionalità che per ciò che riguarda la scoperta di eventuali bug.
Infine va detto che le soluzioni di design scelte da Synology rendono il NAS DS1019+ un dispositivo decisamente silenzioso pur essendo in grado di dissipare adeguatamente il calore generato dalle unità di memorizzazione installate.
Per maggiori informazioni, suggeriamo di fare riferimento alla scheda tecnica del NAS Synology DS1019+.