Il chipset che monta ciascuna scheda madre determina, semplicemente, la tipologia di processore che può essere installato, quante porte USB sono gestibili, quanta RAM può essere utilizzata, le connessioni supportate per il collegamento della scheda video.
Le schede madri destinate alle piattaforme utilizzate per l’intrattenimento videoludico montano chipset di fascia alta (Intel H87, Z87, Z97) in modo tale da abilitare caratteristiche come SLI/Crossfire e PCIe 3.0.
CrossFire è un marchio AMD che fa riferimento alla soluzione multi-GPU dell’azienda. Si tratta di una tecnologia che consente di utilizzare due o più schede video su un computer per migliorare le prestazioni nell’accelerazione grafica 3D. CrossFire è la risposta all’analoga tecnologia di nVidia, SLI (Scalable Link Interface).
Sulle stesse schede sono poi integrati chip più performanti per la gestione dell’interfaccia ethernet in maniera tale da ridurre al massimo la latenza ed una migliore sezione audio.
Il chipset Intel di fascia media è il B85 mentre quello di fascia più bassa è H81.
Le aziende produttrici di schede madri sono solite aggiungere un riferimento al chipset utilizzato all’interno del nome della scheda stessa. In questo modo, è possibile sapere immediatamente dinanzi a quale tipo di scheda ci si trova.
Non deve quindi destare alcuna meraviglia che il prezzo di una moderna scheda madre possa variare tra 40 e 260 circa a seconda della specifica dotazione hardware.
Quando ci si accinge a scegliere una scheda madre, è bene riflettere quindi su quanta RAM si voglia usare e sulla tipologia di hard disk, unità SSD e schede video che si desiderano collegare fissando contemporaneamente un limite in termini di budget.
Le schede madri che non superano gli 80-90 euro sono più che sufficienti per tutti gli utilizzi più comuni. La differenza tra l’utilizzo di un’interfaccia PCIe 3.0 rispetto ad una PCIe 2.0, per la connessione di una moderna scheda video, inoltre, si comincia a percepire solo acquistando una scheda grafica oltre i 400 euro. Le migliori performance si notano soprattutto quando si gioca ad una risoluzione pari o superiore a 2.560×1.440 pixel.
La scelta di una scheda che supporta PCIe 3.0 piuttosto che PCIe 2.0, potrebbe quindi avere senso se si avesse in programma di sostituire la scheda video nel giro di qualche anno.
Il fattore di forma della scheda madre (ATX, Micro ATX o Mini ITX) ha un forte impatto sul prezzo finale del prodotto. Le schede ATX sono quelle di più grandi dimensioni, che offrono le maggiori possibilità d’espansione e che spesso sono più costose. Le Micro ATX sono solitamente le più indicate per “l’utente-tipo” perché non integrano caratteristiche che spesso restano inutilizzate.
Le schede Mini ATX, infine, sono supercompatte perché destinate principalmente all’allestimento di Mini PC e centri multimediali (questo un esempio di case Mini ITX).
Nel seguito facciamo alcuni nomi delle migliori schede madri disponibili sul mercato illustrandone le principali differenze.
Socket LGA 1150 (Haswell, Broadwell)
Schede madri sotto i 70 euro
Nelle migliori schede madri che costano meno di 70 euro, il chipset H81 è onnipresente. Il costo di queste schede giustifica anche la ridotta dotazione hardware: viene supportata solamente l’interfaccia PCIe 2.0, viene permessa la connessione di due dispositivi USB 3.0, di otto USB 2.0 e vengono fornite, inoltre, due porte SATA2 e due porte SATA3. Di seguito proponiamo alcune tra le schede madri più interessanti nella fascia di prezzo più economica in assoluto.
– ASRock H81M-VG4 R2.0 (circa 47 euro)
– MSI H81M-P33 (circa 50 euro)
– ASRock H81 PRO BTC (circa 70 euro)
Le prime due schede citate sono commercializzate nel formato Micro ATX mentre la terza è una ATX con sei porte USB 2.0 anziché quattro.
Le seguenti schede, invece, in più supportano audio multicanale 7.1:
– Gigabyte GA-H81M-D2V (circa 55 euro)
– Gigabyte GA-H81M-HD3 (circa 59 euro)
Citiamo anche le seguenti schede, dotate di chipset H97 ma comunque economiche:
– Gigabyte B85M-HD3 (supporta PCIe 3.0; circa 65 euro)
– ASRock B85M Pro4 (circa 70 euro)
Schede madri tra 70 e 90 euro
Sui sistemi economici ma pensati per essere sufficientemente versatili per qualunque utilizzo, la scelta può ricadere sulle schede madri basate su chipset Intel B85.
Queste schede solitamente sono comprese nella fascia di prezzo 70-90 euro. Nella stessa “forbice” ricadono anche molte motherboard con chipset H97, compatibili con i processori Broadwell.
Se si ha in mente di aggiornare il processore nel giro di un paio di anni, una scheda H97 potrebbe essere una buona scelta. Le schede H97, comunque, non consentono l’overclocking a meno che questa possibilità non sia espressamente permessa dal produttore.
– MSI H97M-E35 (supporta PCIe 3.0; circa 84 euro)
– Asus B85M-G (supporta PCIe 3.0; circa 72 euro)
– Gigabyte GA-B85M-D3H (supporta PCIe 3.0 e AMD Crossfire, è dotata di 4 porte SATA3; circa 72 euro)
– Gigabyte GA-Z97P-D3 (supporta PCIe 3.0 e AMD Crossfire, è dotata di 6 porte SATA3; circa 88 euro)
– Asus H81-Plus (circa 75 euro)
Tranne l’ultima (ATX), le altre schede madri sono tutte Micro ATX.
Schede madri tra 90 e 110 euro
In questa fascia di prezzo, le schede madri più valide sono quelle dotate di chipset Q87, H87 e Z87 ed hanno ampie possibilità di espansione.
Si possono trovare anche schede per l’overclocking (chipset Z97) anche se quelle più “serie” costano oggi più di 100 euro.
– Gigabyte GA-Z97M-DS3H (Micro ATX, supporta PCIe 3.0; circa 92 euro)
– ASRock H97 Pro4 (ATX, supporta PCIe 3.0; circa 90 euro)
– MSI H97 PC Mate (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; meno di 90 euro – circa 83 euro)
Schede madri oltre i 110 euro
La scheda madre Asus Z97-A è una delle migliori scelte per coloro che desiderano un prodotto valido sia per le attività videoludiche che per l’overclocking ad un prezzo accessibilissimo. La motherboard di Asus include tutto ciò di meglio che ci si aspettare da una scheda ricompresa nella sua fascia di prezzo: supporto NVIDIA SLI/Crossfire, codec audio 192 Khz/24 bit lossless, scheda di rete a bassa latenza, buone possibilità di overclocking, possibilità di connettere ogni genere di periferica esterna.
– Asus Z97-A (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; NVIDIA SLI; 4 connessioni SATA 3.0; 1 connessione M.2; 2 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0; 1 porta Thunderbolt; 1 Gigabit Ethernet; audio Realtek ALC892 192kHz / 24-bit; circa 153 euro)
La medesima scheda è disponibile anche nella versione USB 3.1 (vedere questa pagina) a circa 170 euro.
Vedere anche l’articolo Riconoscere le porte USB, arrivano nuovi loghi.
– Gigabyte GA-Q87M-D2H (Micro ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; 6 porte SATA 3.0; 4 porte USB 2.0; 2 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 135 euro)
– Gigabyte GA-Q87M-D2H (Micro ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; 6 porte SATA 3.0; 4 porte USB 2.0; 2 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 135 euro)
– ASRock Z97 Extreme4 (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; NVIDIA SLI; 8 porte SATA 3.0; 2 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 140 euro)
Appannaggio di chi vuole effettuare seriamente attività di overclocking è la scheda Gigabyte GA-Z97X-SOC FORCE.
Tale prodotto consente di “spremere” al massimo processore e schede grafiche grazie anche al supporto in parallelo di 4 schede video con Crossfire e di 2 con SLI.
I pulsanti presenti sulla scheda consentono di agire direttamente sulle caratteristiche dell’overclocking.
La scheda di Gigabyte vanta anche un record da guinness: l’aver permesso l’overclocking di banchi di RAM DDR3 fino a 4.560 MHz.
– Gigabyte GA-Z97X-SOC FORCE (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; NVIDIA SLI; 6 porte SATA 3.0; 4 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 210 euro)
Nella fascia di prezzo sopra i 110 euro sono posizionate tutte le migliori schede madri destinate ai videogiocatori “professionisti”. Se, tuttavia, non si avesse in programma di dedicarsi ad attività di overclocking, non si utilizzasse NVIDIA SLI, non si volessero impiegare memorie da 1.600 MHz o più e non si fosse interessati ad una migliore qualità audio, le motherboard sotto i 110 euro sono comunque la scelta migliore.
– Asus H97-Pro Gamer (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; 4 porte SATA 3.0; 1 connessione M.2, 2 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 128 euro)
– MSI Z97 Gaming 3 (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; 6 porte SATA 3.0; 1 connessione M.2, 2 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 130 euro)
– Gigabyte G1.Sniper Z97 (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; NVIDIA SLI; 6 porte SATA 3.0; 4 porte USB 2.0; 3 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; Creative Sound Core 3D chip, TI Burr Brown OPA2134; circa 130 euro)
– Gigabyte GA-Z97X-Gaming 5 (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire, NVIDIA SLI; 6 porte SATA 3.0; 1 connessione M.2, 4 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 135 euro)
Tra le schede migliori in assoluto, vendute però ad un prezzo accessibile, citiamo le due seguenti:
– Asus Maximus Ranger VII (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire, NVIDIA SLI; 6 porte SATA 3.0; 1 connessione M.2, 2 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 160 euro)
– MSI Z97 Gaming 7 (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire, NVIDIA SLI; 8 porte SATA 3.0; 1 connessione M.2, 2 porte USB 2.0; 8 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; Realtek ALC1150, 7.1-Channel High Definition; circa 200 euro)
Socket LGA 1151 (Skylake)
Intel ha presentato di recente, in maniera ufficiale, la gamma di processori Skylake di sesta generazione: Intel Skylake, i dettagli sulla nuova famiglia di processori.
Le schede qui presentate supportano sia le memorie DDR3 che le DDR4 e possono includere una o più connessioni M.2, Thunderbolt 3 o USB 3.1 gen 2 (con connettore di tipo A o di tipo C).
– ASRock Z170 Pro4 (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire; 6 porte SATA 3.0; 1 connessione M.2, 6 porte USB 3.0; 1 Gigabit Ethernet; circa 143 euro)
– Asus Z170 PRO Gaming (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire, NVIDIA SLI; 6 porte SATA 3.0; 1 connessione M.2, 2 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0, 2 porte USB 3.1; 1 Gigabit Ethernet; SupremeFX; circa 158 euro)
– Asus Maximus Ranger VIII (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire, NVIDIA SLI; 6 porte SATA 3.0; 1 connessione M.2, 4 porte USB 2.0; 2 porte USB 3.0, 2 porte USB 3.1; 1 porta Thunderbolt 2; 1 Gigabit Ethernet; SupremeFX 2015; circa 188 euro)
– MSI Gaming Z170A M5 (ATX, supporta PCIe 3.0, AMD Crossfire, NVIDIA SLI; 6 porte SATA 3.0; 2 connessioni M.2, 2 porte USB 2.0; 4 porte USB 3.0, 2 porte USB 3.1; 1 Gigabit Ethernet; circa 185 euro)