ManicTime è un software gratuito che, una volta eseguito, provvede a monitorare le attività svolte con il personal computer elaborando resoconti e dati statistici. Il programma può offrire una panoramica completa circa l’utilizzo del personal computer, sulle applicazioni impiegate e sui siti web visitati.
Il software rende quindi molto semplice stabilire quanto tempo occorre per rispondere, quotidianamente, ai messaggi di posta elettronica oppure per portare a termine un lavoro (esclusi i tempi “morti” e le attività di navigazione non strettamente correlate con il progetto che si sta seguendo).
La procedura d’installazione di ManicTime controlla se sul sistema in uso sia già presente il .Net Framework 3.5 di Microsoft, requisito essenziale. In caso contrario il pacchetto viene subito scaricato da Internet ed installato sul personal computer.
L’interfaccia di ManicTime è suddivisa in due aree: la prima è una vista giornaliera sulle attività espletate, la seconda offre invece dati statistici (è possibile ottenere qui dei resoconti relativi a periodi di tempo più o meno lunghi).
Una serie di linee temporali consentono di verificare in che modo si è utilizzato il sistema: basta un semplice clic per comprendere, facendo riferimento al pannello sottostante, quali sono le tipologie di informazioni visualizzate.
Cliccando con il mouse su un qualunque “spezzone” colorato, sulle linee temporali, ManicTime propone una disamina più dettagliata delle attività condotte nel lasso di tempo indicato. Molto interessante è la possibilità di assegnare una “tag” ad ogni periodo di tempo in modo tale da associare più attività, anche differenti tra loro per tipologia, ad un medesimo progetto.
Ottime le abilità del programma nella costruzione di grafici riassuntivi.
Il pulsante Zoom out consente di accedere ad una vista dell’intera giornata mentre spuntando la casella auto zoom è possibile ingrandire sino ad ottenere una visione più particolareggiata delle attività in corso.
La scheda Tools & settings contiene alcune regolazioni di base del programma. In particolare, è possibile decidere se il software debba marcare il computer come inutilizzato (“away”) dopo alcuni minuti di inattività della tastiera e del mouse oppure allorquando il salvaschermo venga attivato. La casella Start when Windows starts, spuntata per impostazione predefinita, fa sì che ManicTime venga avviato al boot del personal computer.
Mediante il riquadro Export data, invece, è possibile memorizzare i dati elaborati da ManicTime su un file in formato CSV ovvero su un file di testo con i vari valori separati da virgole. Il file CSV potrà poi essere importato, ad esempio, in un foglio elettronico.
Sebbene ManicTime si proponga come un programma piuttosto maturo e molto completo, va registrato anche qualche svantaggio: in primo luogo, una discreta occupazione della memoria RAM (mediamente, circa 50 MB), per secondo le funzionalità di filtraggio e “tagging” sono apparse un tantino complesse per l’utente meno esperto.
Altri software della categoria: