WhatsApp è ancor oggi la soluzione per la messaggistica più usata in assoluto a livello mondiale vantando circa 2 miliardi di utenti attivi ogni mese.
A seguire c’è Facebook Messenger con 1,5 miliardi mentre Telegram è al momento in quinta posizione dopo le piattaforme cinesi con 500 milioni di utenti mensili.
Per inviare un messaggio WhatsApp è ovviamente possibile utilizzare uno dei client supportati dell’applicazione di messaggistica oppure WhatsApp Web: WhatsApp Web, trucchi e consigli per utilizzarlo al meglio.
Come inviare un messaggio WhatsApp usando Google Assistant
Uno degli strumenti più utili per inviare un messaggio di testo tramite WhatsApp senza neppure afferrare lo smartphone oppure previa connessione del dispositivo mobile con Android Auto (vedere Guida alla configurazione di Android Auto) consiste nell’usare l’assistente digitale Google Assistant.
Per inviare il messaggio WhatsApp usando la voce e con un unico passaggio basta pronunciare ad alta voce il comando OK Google oppure Hey Google quindi “Invia messaggio WhatsApp a (…)” dicendo senza alcuna pausa il nome del contatto così come salvato in rubrica e il testo da inviare.
Se dopo aver pronunciato il nome del contatto Google Assistant non rimanesse in attesa del testo da inviare tramite WhatsApp, il consiglio è quello di utilizzare il seguente comando vocale:
Invia messaggio WhatsApp a (…) con testo (…)”
Anche in questo caso, senza fermarsi dopo le parole “con testo”, si potrà pronunciare il messaggio da inviare al contatto WhatsApp.
Alla comparsa della schermata successiva, Google Assistant resta in attesa ancora per qualche istante. Impartendo il comando Invialo è possibile spedire istantaneamente il messaggio al contatto WhatsApp indicato senza la necessità di ulteriori passaggi.
Nell’articolo Come attivare OK Google sui propri dispositivi abbiamo visto come usare al meglio i comandi OK Google ed Hey Google su tutti i propri dispositivi evitando che persone non autorizzate possano eventualmente approfittarne. Creando il profilo Voice match personale si può fare in modo che Google crei un’impronta vocale per il singolo utente e si rifiuti di gestire i comandi impartiti da altre persone non riconosciute, almeno per l’accesso alle informazioni personali (cosa molto utile nel caso in cui si decidesse di installare i dispositivi per la smart home di Google o di altri produttori: Configura dispositivo: come usare Google per impostarlo).
Inviare messaggio WhatsApp a un contatto non presente in rubrica
WhatsApp permette di scambiare messaggi con chiunque semplicemente conoscendo il numero di telefono. Purtroppo, diversamente da Telegram, il numero telefonico è indispensabile: ad oggi non è possibile conversare indicando un username (Telegram senza numero: verità e falsi miti).
Una volta configurato WhatsApp Web sul browser in uso (previo riconoscimento del codice QR tramite app) è possibile incollare l’URL https://wa.me/39?text=testo+di+prova
nella barra degli indirizzi.
Sostituendo 39
con il numero di telefono della persona da contattare (anteporre sempre 39 come prefisso internazionale dell’Italia) e testo+di+prova
con il messaggio da trasmettere, si potrà inviare subito un messaggio usando WhatsApp Web.
Si tratta di un meccanismo utile ad esempio per quelle imprese o quei professionisti che non avessero difficoltà a pubblicare il numero dell’attività sul Web e volessero permettere agli utenti di chattare mediante messaggi WhatsApp direttamente da una pagina Web.
Dopo una segnalazione pervenuta a Google e WhatsApp a giugno 2020 (WhatsApp: alcuni numeri degli utenti sono apparsi su Google. È davvero un problema?) il motore di ricerca si astiene dall’indicizzare tutti gli URL https://wa.me
.
Per maggior sicurezza è comunque possibile aggiungere l’attributo rel="nofollow,noindex"
al link a href
.
Lo stesso espediente è utilizzabile per inviare un messaggio WhatsApp a se stessi: basterà sostituire 39
con il proprio numero di telefono.