Infomaniak kDrive vs Google Drive: confronto tra soluzioni per salvare e condividere dati sul cloud

Confronto tra Infomaniak kDrive e Google Drive: evidenziamo le differenze in termini di privacy, costi e funzionalità di collaborazione. kDrive, sviluppato dall'elvetica Infomaniak, si distingue per il rispetto delle normative europee sulla protezione dei dati e una gestione trasparente delle informazioni. In contrasto, Google Drive offre un'integrazione ampia con la suite Google Workspace, ma restano alcuni "nei".

Stante la crescente necessità di archiviazione dati sul cloud, la scelta della piattaforma giusta è diventata un aspetto cruciale per professionisti e aziende. Due tra le opzioni più popolari, Infomaniak kDrive e Google Drive, offrono funzionalità avanzate, ma con differenze significative in termini di privacy, costi, e integrazione con altri servizi. In questo confronto, analizzeremo i principali aspetti che distinguono le due soluzioni di storage cloud.

Sviluppata da un fornitore europeo, kDrive sta guadagnando sempre più quote di mercato, distinguendosi come un’opzione solida per coloro che desiderano maggiore controllo e trasparenza nella gestione dei dati.

Infomaniak è una società svizzera con una lunga esperienza nel campo della tecnologia e dei servizi cloud. La piattaforma di archiviazione kDrive è progettata per offrire una soluzione cloud altamente sicura e rispettosa della privacy, particolarmente attenta al rispetto delle normative europee sulla protezione dei dati. A differenza di alcune grandi multinazionali del settore, Infomaniak si è sempre distinta per la trasparenza nelle sue pratiche di gestione dei dati e per l’impegno nel fornire servizi etici, ospitando i propri server esclusivamente in Svizzera e puntando sulla sostenibilità ambientale della sua intera offerta.

Logo Infomaniak kDrive

Infomaniak kDrive contro Google Drive: scontro su privacy e sicurezza

Uno degli aspetti certamente più rilevanti nel confronto tra kDrive e Google Drive è quello legato alla privacy e in generale alla riservatezza delle informazioni caricate sul cloud. Infomaniak è nota per la sua rigida politica di protezione dei dati. kDrive rispetta il GDPR e le leggi svizzere sulla protezione della privacy, spesso considerate tra le più severe al mondo. Infomaniak, inoltre, non utilizza i dati degli utenti per scopi pubblicitari o commerciali.

Sovranità del dato

Il legislatore europeo insiste sul tema della sovranità del dato per evitare che le informazioni dei cittadini europei finiscano nelle mani di entità al di fuori dell’Unione, dove potrebbero essere soggetti a leggi meno rigorose o usati senza il consenso degli interessati. La posizione intransigente dell’Europa ha promosso un controllo più stretto sulla localizzazione dei dati, sui flussi internazionali e sull’accesso da parte di aziende e governi esteri, promuovendo la protezione della privacy e la sicurezza delle informazioni.

Mentre Infomaniak kDrive punta forte sulla sovranità del dato, Google Drive fa parte del più ampio ecosistema Google. Sebbene Google offra robuste misure di sicurezza come la crittografia dei dati in transito e a riposo, utilizza i dati degli utenti per migliorare la propria offerta pubblicitaria, come chiaramente indicato nei termini di utilizzo dei servizi. Inoltre, i dati degli utenti sono soggetti alle leggi statunitensi. Un accordo per il trasferimento dei dati tra Europa e USA è arrivato a luglio 2023 ma non è escluso che le cose possano cambiare, in futuro.

In questo senso, kDrive consente di conformarsi alle normative europee adesso e in futuro, essendo i dati esclusivamente conservati entro i confini europei.

Collaborazione in tempo reale

Una soluzione come kDrive non è solo una piattaforma di archiviazione, ma un vero e proprio ecosistema collaborativo. Consente agli utenti di lavorare e collaborare in tempo reale su documenti di testo, fogli di calcolo e presentazioni, supportando formati Microsoft (Word, Excel, PowerPoint) ma anche alternative open source come LibreOffice e OpenOffice. La piattaforma è particolarmente adatta per le aziende, grazie alla possibilità di gestire fino a 106 TB di dati, offrendo uno spazio di lavoro condiviso per team di dimensioni variabili.

kDrive include una suite per ufficio con “Docs“, “Grids” e “Points“: facilitano la creazione e la modifica di documenti direttamente sul cloud, senza quindi la necessità di scaricare nulla, da qualsiasi dispositivo.

Modificare documenti cloud InfomaniakDocs

Si possono condividere file con colleghi e clienti, anche se questi ultimi non avessero un account Infomaniak, garantendo una condivisione sicura tramite password (se si desidera aggiungerne una).

Google Drive è integrato con la suite Google Workspace e offre alcuni strumenti ottimizzati per la collaborazione. Tuttavia, questa integrazione è più orientata all’ecosistema Google, limitando l’apertura a formati esterni rispetto a quanto offerto da kDrive. La soluzione Infomaniak kSuite include molteplici app come kDrive, kChat, kMeet e altre ancora.

Di default Google Drive non supporta la condivisione di documenti protetta tramite password. È possibile condividere i file caricati su Drive con altri account Google oppure creare un link accessibile solo da parte di chi possiede l’URL corretto (ma non c’è protezione con password).

Personalizzazione del servizio di storage cloud

Altro indiscutibile punto di forza di kDrive è la possibilità di personalizzare l’esperienza cloud in maniera tale che l’interfaccia del servizio cloud ricalchi “l’identità aziendale”.

Le imprese possono applicare il proprio logo, colori e addirittura usare un proprio nome di dominio, con l’opportunità di allestire una soluzione brandizzata coerente con l’immagine aziendale. Infomaniak kDrive dà quindi modo non soltanto di rafforzare il proprio marchio e la professionalità dell’impresa, ma permette anche un controllo totale sui dati.

Queste opzioni non sono al momento disponibili su Google Drive, che non permette personalizzazioni di questo tipo per le condivisioni e l’interfaccia utente.

Gestione dei diritti di accesso e delle modalità di archiviazione dati

kDrive offre piani che includono funzionalità di gestione utenti avanzate: gli amministratori possono assegnare e monitorare i diritti di accesso, gestire l’archiviazione e recuperare i dati degli utenti che, per qualsiasi ragione, dovessero abbandonare il team di lavoro.

Uno strumento come Google Drive fornisce un funzionalità simili all’interno di Google Workspace, ma kDrive assicura un controllo più granulare senza dover passare attraverso strumenti complessi o costosi.

Sostenibilità e responsabilità ambientale

Infomaniak pone una forte enfasi sulla sostenibilità ambientale, con data center eco-responsabili progettati per ottimizzare l’efficienza energetica e compensare al 200% le emissioni di CO2.

La pagina I nostri impegni ecologici racconta come si possano alimentare data center e fornire servizi cloud avanzati mitigando le emissioni.

Nei suoi data center, Infomaniak non usa aria condizionata e il nuovo data center si spinge oltre operando con un circuito chiuso che ricicla il 100% dell’energia utilizzata. Il calore dissipato, infatti, è riutilizzato per riscaldare 6.000 abitazioni l’anno o fornire acqua calda (20.000 cittadini residenti a Ginevra possono fare una doccia calda di 5 minuti ogni giorno).

Il supporto dell’economia locale e l’impegno nella formazione di talenti, sono gli altri pilastri su cui Infomaniak basa le sue attività. L’azienda svizzera si definisce “orgogliosamente indipendente”, essendo di proprietà del suo stesso personale. Uno schema virtuoso, in cui l’utente non è più “prodotto” ma risorsa preziosa da valorizzare e conservare.

Il cloud etico è proprio questo: non scendere a compromessi in materia di ambiente, responsabilità sociale e privacy. Nessun dato degli utenti, neppure tra coloro che aderiscono ai piani gratuiti, è utilizzato per fini diversi dall’erogazione del servizio (attività di analisi e rivendita dei dati sono espressamente escluse).

Anche se Google investe in iniziative ecologiche, kDrive è particolarmente adatto per utenti e aziende che desiderano supportare un servizio cloud con un’impronta ecologica minima e trasparente.

Come provare kDrive senza impegno

Infomaniak mette a disposizione un piano Free che consente di utilizzare il servizio di storage cloud kDrive senza sborsare un centesimo.

Nella pagina delle offerte, è possibile optare appunto per il piano free oppure scegliere un piano a pagamento. Il piano “Solo” permette di sfruttare ben 2 Terabyte di spazio; ci sono poi gli abbonamenti per l’uso in team che partono da 3 utenti e da almeno 3 o 6 Terabyte.

La colonna di sinistra di kDrive racchiude le funzioni principali per lavorare con il servizio di storage cloud Infomaniak.

Schermata principale Infomaniak kDrive

Con un clic su Il mio file personale, si accede alla lista dei file e delle cartelle presenti nello spazio cloud Infomaniak dell’utente che ha effettuato il login. Scegliendo Le mie ultime modifiche, si ottiene l’elenco dei file che si sono modificati in tempi recenti.

Cartelle comuni: per collaborare in team, in tempo reale

Uno strumento di collaborazione che permette a più utenti di lavorare insieme su file e documenti condivisi in tempo reale si chiama Cartelle comuni. Le Cartelle comuni possono essere create da qualsiasi utente di kDrive che abbia i permessi necessari.

Al momento della creazione di una nuova cartella comune, si ha la possibilità di condividerla con altri utenti, sia all’interno dell’organizzazione che esterni.

È possibile assegnare diversi livelli di accesso agli altri utenti: Sola lettura (gli utenti possono solo visualizzare i file senza modificarli), Modifica (gli utenti possono visualizzare, modificare, aggiungere o eliminare file all’interno della cartella) e Gestione (oltre a modificare i file, gli utenti con permessi di gestione possono condividere ulteriormente la cartella con altri utenti e gestire i permessi).

Cartelle comuni in kDrive

Le cartelle comuni sono sincronizzate in tempo reale su tutti i dispositivi degli utenti che hanno un accesso configurato. Ogni modifica apportata a un file è immediatamente aggiornata per tutti i membri della Cartella comune. Gli utenti possono accedere ai file da qualsiasi dispositivo connesso con il loro account kDrive, incluse le app desktop e mobili.

Come condividere file con Infomaniak kDrive

Per condividere un file o una cartella al di fuori di una Cartella comune, basta cliccare con il tasto destro sull’elemento quindi scegliere Condividi il file.

Le due opzioni Condividi pubblicamenteUtenti del kDrive consentono, rispettivamente, di generare un link che possa essere aperto anche da parte di soggetti esterni oppure di limitare la condivisione a utenti specifici.

Condivisione file con kDrive

Diversamente rispetto a Google, come accennato in precedenza, cliccando su Condividi pubblicamente quindi su Proteggi il link, si possono eventualmente attivare tutta una serie di misure protettive aggiuntive.

Protezione link condivisione online

Come si vede nell’immagine, il link di condivisione pubblico può avere una scadenza, può essere protetto con una password e, addirittura, l’utente può fare in modo che sia richiesta una specifica autorizzazione per ogni singola richiesta di download.

Caselle di deposito file

Capita spesso che l’obiettivo non sia quello di condividere un file bensì di ricevere un insieme di dati, piuttosto voluminosi, da un contatto remoto (anche non appartenente alla propria organizzazione). Le Caselle di deposito file, configurabili su richiesta, permettono di impostare in pochi secondi un contenitore virtuale condivisibile con qualunque utente.

All’interno di questo contenitore, utenti selezionati o soggetti esterni possono caricare file, ad esempio materiale essenziale per lo svolgimento della propria attività.

La funzionalità Cartelle di deposito file spazza via, in un colpo solo, tutte le lungaggini dovute all’impossibilità di inviare via email allegati pesanti e consente agli utenti di avere immediata disponibilità dei file necessari. Non solo. Servendosi delle Cartelle di deposito file, gli utenti possono evitare l’uso di servizi come WeTransfer: in questi casi la finestra temporale per il download dei file condivisi risulta molto ridotta.

Il proprietario della cartella può impostare diverse misure di sicurezza per regolare l’accesso:

  • Password: è possibile proteggere la cartella di deposito con una password, per garantire che solo chi la conosce possa caricare file.
  • Data di scadenza: si può stabilire una data di scadenza per il link. Scaduto il tempo specificato, non sarà più permesso uploadare altri file.
  • Limite di upload: kDrive consente di limitare la dimensione dei file inviabili da remoto o stabilire un numero massimo di file caricabili.

Cronologia delle versioni

Un po’ come si farebbe all’interno di un sistema operativo, l’interfaccia Web di kDrive consente di accedere alla cronologia delle versioni semplicemente cliccando con il tasto destro sul nome di un file o di una cartella.

La funzione è particolarmente utile per evitare la perdita di dati in caso di modifiche errate, sovrascritture accidentali o comunque allorquando vi fosse la necessità di tornare a una versione precedente di un documento, di qualunque tipo esso sia.

Cronologia versioni file kDrive

Ogni volta che un file viene modificato e salvato in kDrive, il sistema memorizza automaticamente una nuova versione del file. Tuttavia, tutte le versioni precedenti non vengono eliminate, ma conservate all’interno della cronologia, consentendo all’utente di recuperarle in qualsiasi momento.

Il piano free di kDrive permette di conservare fino a 30 versioni di ciascun file; nel caso dei piani in abbonamento si arriva fino a 200 versioni per 120 giorni. Una bella sicurezza!

Intelligenza artificiale per classificare e trovare i file

Infomaniak kDrive utilizza l’intelligenza artificiale (IA) per migliorare la gestione e la ricerca dei file caricati dagli utenti. Il sistema permette di classificare i file in automatico, facilitando l’organizzazione e la reperibilità dei dati.

Ciascun utente può servirsi di speciali categorie per classificare i dati. In questo modo gli utenti possono organizzare i file in modo più efficiente, rendendo più semplice il recupero delle informazioni necessarie.

Il sistema di ricerca di kDrive è progettato per essere altamente efficiente, permettendo di trovare contenuti non solo per nome, ma anche sulla base delle informazioni presenti all’interno dei documenti, delle immagini e dei PDF. L’IA, su autorizzazione dell’utente, si fa carico di analizzare i contenuti per migliorare la precisione dei risultati di ricerca.

Conclusioni

In conclusione, il confronto tra Infomaniak kDrive e Google Drive evidenzia due soluzioni cloud con approcci differenti. kDrive si distingue per il suo impegno nella protezione della privacy e sul piano della sovranità del dato, con una forte attenzione alla conformità con le normative europee. La piattaforma rappresenta una scelta ideale per chi cerca un ambiente cloud sicuro, etico, e rispettoso della sostenibilità ambientale, grazie alla sua gestione trasparente dei dati e alle infrastrutture ecologicamente responsabili.

In generale, Google Drive sacrifica parte della privacy in favore di un modello spiccatamente commerciale. Resta una soluzione popolare per la sua versatilità, familiarità e capacità di supportare la collaborazione in tempo reale in modo efficace, anche se con minori opzioni di sicurezza e personalizzazione rispetto a kDrive.

L’attenzione sulla privacy, il controllo sui dati sempre nelle mani degli utenti, l’ampio ventaglio di funzionalità personalizzabili, la possibilità di regolare in profondità i permessi per la condivisione dei file, la disponibilità di cartelle per il deposito dei file, l’approccio multiutenza “semplice” e poco costoso, fanno pendere l’ago della bilancia verso Infomaniak kDrive.

La soluzione elvetica si conferma una soluzione ideale per chi cerca indipendenza dai giganti tecnologici e una soluzione cloud che unisca performance e sostenibilità. kSuite è una vera e propria suite che include, oltre a kDrive, soluzioni come kMeet (per organizzare meeting online), kChat (per la messaggistica istantanea), il servizio di posta Mail e molto altro ancora.

Tabella comparativa

Caratteristica Infomaniak kDrive Google Drive
Proprietà Azienda svizzera, dati conservati in Svizzera Azienda americana, dati soggetti a leggi USA
Crittografia Crittografia dei dati, privacy garantita Crittografia standard, ma accesso ai dati da parte di Google
Spazio di archiviazione 35 GB (gratuiti, 20 GB per email e 15 GB per Drive e Foto), 2 TB (€6/mese), 3 TB (€12/mese) 15 GB (gratuiti per email, Drive, Foto,…), piani a pagamento a partire da €1,99/mese per 100 GB
Collaborazione Modifica documenti in tempo reale con Infomaniak Docs, Grid, Points Modifica documenti in tempo reale con Google Docs, Sheets, Slides
Compatibilità Supporta formati Microsoft Office, LibreOffice e OpenOffice Ottimizzato per formati Google e Microsoft Office
Backup e recupero Tripla ridondanza, 30 giorni di cronologia versioni Cronologia file disponibile, ma con limitazioni temporali
Interfaccia Interfaccia semplice e intuitiva Interfaccia familiare, ampiamente utilizzata
Condivisione Link di condivisione con opzioni di sicurezza Link di condivisione, gestione dei diritti, nessuna password
Prezzo per utenti aggiuntivi €8 per utente/mese (fino a 106 TB) Prezzi variabili a seconda del piano scelto
Assistenza  Disponibile in italiano 7 giorni su 7 Fornita tramite forum

L’immagine in apertura è generata con Microsoft Copilot Designer

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