Nel 2017 il formato HEIC è divenuto quello usato per default sui dispositivi Apple iOS. Sul versante Android Google Foto (vedere Google Foto, app per gestire i propri archivi e crearne il backup) consente l’apertura delle immagini HEIC nel caso in cui l’upload delle stesse fosse stato effettuato usando appunto un dispositivo iOS.
Delle principali caratteristiche di HEIC abbiamo parlato nell’articolo Cos’è HEIF (o HEIC). Quali le novità del nuovo formato per le immagini. Conosciuto anche come HEIF (High Efficiency Image File Format) è stato definito nel 2013 con l’intento di prendere il posto del formato JPEG, databile 1992 nella prima versione.
HEIC è a sua volta basato sullo standard di compressione video HEVC (o H.265) e consente di surclassare JPEG in termini di risultati (dimensioni dei file e qualità delle immagini) proprio grazie all’impiego di algoritmi più evoluti.
Come indicato nell’articolo citato in precedenza – oltre a consentire una qualità doppia rispetto a JPEG a parità di spazio occupato -, HEIC supporta la trasparenza (canale alpha), consente di inserire più immagini nello stesso file (con la possibilità di creare animazioni) e di annotare – sempre nello stesso file – tutte le modifiche effettuate sull’immagine così da poterle annullare in qualunque momento.
HEIC è un formato “contenitore” che utilizza poi, come accennato, il codec H.265 per comprimere le informazioni e salvarle sotto forma di immagine.
Google ha iniziato a usare HEIC in Android dal 2018, quando fu rilasciato Android 9 Pie ma, ad esempio, sul web preme per l’adozione universale del suo formato WebP realizzato a partire dal codec video VP8.
Come aprire le immagini HEIC e i video HEVC in Windows 10
Per aprire direttamente le immagini in formato HEIC provenienti dai dispositivi iOS con Windows 10, è sufficiente usare l’app Foto integrata nel sistema operativo.
A partire dalla versione 1809 (Aggiornamento di ottobre 2018), Windows 10 è già in grado di gestire le foto in formato HEIC (premere Windows+R
quindi digitare winver
per verificare la versione di Windows 10 in uso). Non è più quindi necessario installare alcun componente software aggiuntivo.
Questo è un esempio di immagine HEIC con risoluzione 1440×960 pixel da 280 KB circa.
Allo stesso modo, HEVC (High Efficiency Video Coding), conosciuto anche come H.265, è uno standard per la compressione video anch’esso lanciato nel 2013 e punto di riferimento per le principali piattaforme di streaming online come Netflix, YouTube, Twitch e similari.
Messo a confronto con il predecessore H.264, HEVC comprime il doppio dei dati con un bitrate dimezzato: viene mantenuta la qualità dell’alta definizione mentre “lo spazio” occupato risulta ridotto della metà (alcuni esempi di file HEVC sono disponibili a questo indirizzo; scaricare i file x265). Ne abbiamo parlato nell’articolo HEVC o H.265: principali differenze rispetto a H.264. In vista di AV1 spiegando che il passaggio seguente sarà molto probabilmente la migrazione ad AV1, derivato dal codec VP9 di Google.
I file HEIC e HEVC non sono al momento gestibili usando i principali browser web. Se si avessero problemi nella riproduzione di contenuti HEIC e HEVC da Windows 10, basterà scaricare – facendo riferimento al Microsoft Store – i seguenti componenti gratuiti:
– Supporto HEIC/HEIF
Supporto HEVC
In caso di problemi nella gestione di file in formato HEIC e HEVC con Windows 10, suggeriamo di digitare App e funzionalità nella casella di ricerca del sistema operativo quindi cercare Estensioni immagini HEIF e Estensioni video HEVC del produttore del dispositivo. Con un clic su tali voci, quindi su Opzioni avanzate e infine su Reimposta, si potrà ripristinare il funzionamento di entrambi i componenti.
Come abbiamo visto nell’articolo Comprimere video e renderli meno pesanti: 3 soluzioni, un software come VLC consente non soltanto di aprire i file HEVC ma anche di convertirli in questo formato.
Con un clic su Strumenti, Informazioni codificatore è possibile verificare nel dettaglio il formato del contenitore, il codec e le altre specifiche tecniche di ciascun video riprodotto con VLC.
Lo standard HEVC a 10 bit sarà utilizzato anche per le trasmissioni del digitale terrestre in Italia a partire da giugno 2022: DVB T2, cos’è e cosa cambia con la nuova tecnologia.