Quando si acquista un robot aspirapolvere, la maggior parte dei dispositivi in commercio si collega alla specifica piattaforma cloud del produttore. Il prodotto diventa amministrabile da smartphone, tablet e altri device mobili, anche a distanza, ma non è ad esempio possibile integrarlo con una soluzione open source per la smart home. Si pensi ad esempio all’apprezzato Home Assistant.
Valetudo è una soluzione open source che si sostituisce alla soluzione cloud utilizzata da ciascun robot aspirapolvere, consentendo un’operatività limitata al solo ambiente locale. Non si tratta di un firmware personalizzato. L’obiettivo principale di Valetudo è proteggere i dati dell’utente e consentire il collegamento dell’aspirapolvere smart al sistema di automazione domestica senza passare attraverso il cloud di ciascun produttore.
Cos’è Valetudo e come funziona il firmware personalizzato per robot aspirapolvere
Abbiamo detto che Valetudo non è un firmware personalizzato, quindi non può modificare il funzionamento interno del robot. Previa acquisizione dei privilegi di root, Valetudo si pone al di sopra del firmware del produttore fornendo un’interfaccia Web reattiva e alternativa, che consente il controllo del robot aspirapolvere da i tuoi dispositivi, inclusi smartphone, tablet, notebook e PC desktop.
In figura, lo schema di funzionamento di Valetudo, che si pone al di sopra del firmware originale. Di fatto estromettendo la soluzione cloud del produttore.
Il progetto mette a disposizione un’interfaccia REST e il supporto MQTT con integrazione Homie e Home Assistant Autodiscovery. L’interfaccia REST (Representational State Transfer) consiste in un approccio architetturale alla progettazione di servizi Web che utilizza i principi di HTTP. Attraverso REST, si possono inviare classiche richieste HTTP (come GET, POST, PUT, DELETE) per interagire con il sistema.
Con Valetudo, l’interfaccia REST offre un modo standardizzato per controllare il robot aspirapolvere. In questo modo, altri dispositivi o servizi possono inviare richieste HTTP per avviare o gestire le operazioni di pulizia, ottenere lo stato del robot, modificare le impostazioni e altro ancora.
Abbiamo già visto cos’è MQTT (Message Queuing Telemetry Transport) e come funziona: in breve, è un protocollo di messaggistica leggero e basato su messaggi publish/subscribe, ampiamente impiegato nel mondo dell’Internet delle Cose (IoT). Anche con MQTT diventa possibile “dialogare” con il robot aspirapolvere ricevendo aggiornamenti in tempo reale.
Le principali funzionalità di Valetudo
Valetudo supporta varie funzionalità come la pulizia dei vari ambienti, la loro suddivisione in più aree, l’unione di più zone, la loro ridenominazione, il controllo della pompa dell’acqua nel caso degli aspirapolvere smart con abilità di lavapavimenti, l’impostazione delle aree che non prevedono il lavaggio, la creazione di barriere virtuali, la pulizia dinamica a zone, il controllo di posizioni specifiche, il monitoraggio dei materiali consumabili e molto altro.
Sostituendosi al cloud del produttore, Valetudo permette di accedere ai propri dati liberamente e riutilizzarli come più si preferisce. Le mappe possono ad esempio essere trasferite ad apposite applicazioni che ne consentono una successiva rielaborazione avanzata. Un esempio di utilizzo davvero notevole? Con l’app Valeronoi, a sua volta compatibile con Valetudo, è possibile generare una heatmap che mostra la “robustezza” del segnale WiFi nelle varie aree della casa o dell’ufficio proprio utilizzando i dati via via raccolti dal robot durante i suoi spostamenti.
Non tutti i robot aspirapolvere sono supportati da Valetudo: in un’apposita pagina, continuamente aggiornata, è possibile consultare l’elenco dei prodotti compatibili.
Come installare Valetudo nel robot aspirapolvere: attenzione alla garanzia
Prima di procedere con Valetudo, vale la pena evidenziare che tutte le modifiche profonde eventualmente applicate sulla configurazione del robot aspirapolvere avvengono sotto l’esclusiva responsabilità dell’utente. In alcuni casi, inoltre, l’installazione di Valetudo può invalidare la garanzia.
In alcuni casi è infatti necessario dissaldare dei collegamenti oppure inserire dei circuiti stampati che consentono di dialogare con il robot smart via USB (ove l’interfaccia non risultasse già presente). Nei casi migliori, quando la porta USB è già fisicamente presente sul robot aspirapolvere, basta ricorrere al software Android Debug Bridge (ADB) per interagire con il dispositivo da PC.
In ogni caso, il punto di riferimento è sempre la pagina Supported robots, facendo riferimento alla sezione Rooting instructions.
Una volta conclusa l’installazione di Valetudo, previa acquisizione dei diritti di root, il passo successivo consiste nel collegare il robot alla rete WiFi in modo che sia possibile interagirvi. Collegandosi all’indirizzo IP locale dell’aspirapolvere-lavapavimenti da browser Web, si accederà immediatamente all’interfaccia di amministrazione di Valetudo. L’app Valetudo Companion per Android va alla ricerca dell’IP del robot e lo segnala automaticamente. Anche da Windows, con un semplice doppio clic sull’icona Rete, il robot diventa subito visibile.
La maggior parte del lavoro è ora conclusa: adesso si può valutare di collegare il dispositivo con Valetudo al sistema di automazione domestica di tua scelta, come openHAB oppure Home Assistant.
Il vantaggio principale di Valetudo è che, basandosi sul concetto di sorgente aperto, consente a tutti di verificare il funzionamento della piattaforma, individuare facilmente eventuali bug ed eventualmente migliorarla.
Le immagini sono tratte dal sito ufficiale del progetto Valetudo.