Cosa fare quando il vostro sito risulta irraggiungibile

“Aiuto! Perché il mio sito Internet non risulta raggiungibile?”.
A quanti di voi è capitato almeno una volta di non riuscire a connettersi con il proprio sito Internet digitandone l’indirizzo all’interno del browser?
Credo che tutti abbiano attraversato un’esperienza simile, tuttavia, qualora possa rappresentare un disagio temporaneo per chi gestisce un sito web amatoriale o la propria pagina personale, la non raggiungibilità di un sito Internet può significare la perdita di introiti e visibilità per i siti Internet commerciali o per quelli che vivono grazie alle sovvenzioni degli sponsor.

Ci proponiamo quindi di illustrarvi, in questa sede, alcune strategie per verificare ove, effettivamente, risiede il problema. Analizzeremo lo scenario più comune: il caso in cui il proprio sito Internet sia in hosting presso uno dei tanti provider italiani o stranieri.

Prima di tutto vi consigliamo di valutare l’installazione di un software per la messaggistica istantanea come ICQ. Esso vi offrirà la possibilità di dialogare con colleghi, amici, parenti e collaboratori, in tutto il mondo.
ICQ può costituire certamente un valido aiuto nel caso in cui si abbia bisogno di un riscontro immediato. Se il proprio sito Internet risulta irraggiungibile (viene visualizzato il messaggio d’errore “Impossibile visualizzare la pagina”, “Impossibile trovare il server” o simili) il metodo migliore per verificarlo è interpellare amici e parenti. Inviando loro un messaggio del tipo “tu riesci a collegarti al sito www…?” si avrà un primo utilissimo suggerimento.
Qualora infatti, una o più persone (accertatevi comunque che utilizzo un provider diverso dal vostro per l’accesso alla Rete) vi informino di riuscire a raggiungere correttamente il vostro sito, è possibile che si tratti di un problema di instradamento (routing) relativo alla vostra connessione Internet.

Prima di contattare il vostro fornitore, il nostro consiglio è quello di controllare passo-passo il percorso che effettua la richiesta di connessione al vostro sito Internet, dal personal computer di fronte al quale siete sedute, sino al computer che ospita “fisicamente” le pagine del sito.

Per effettuare tale controllo è necessario munirsi di un’utilità che effettua il tracerouting. Un’utilità base – molti di voi ne sono certamente già a conoscenza – è inclusa “di serie” all’interno di Windows: è TRACERT.

TRACERT è un’utility non direttamente raggiunbile dalla shell di Windows: essa vi indicherà quali computer “incontrerete” nel cammino fra il vostro provider e il server web specificato (quello che ospita il vostro sito).
Aprite la finestra Prompt di MS-DOS (Avvio/Start, Programmi, Prompt di MS DOS), nel caso di Windows 9x, oppure portatevi su Start, Programmi, Accessori, Prompt dei comandi, nel caso di Windows 2000. Digitate quindi:
TRACERT www.indirizzodelvostrosito.com
Sostituendo al posto di www.indirizzodelvostrosito.com, il dominio di secondo livello da digitare per raggiungere il vostro sito. Ad esempio, nel caso de IlSoftware.it:
TRACERT www.ilsoftware.it

TRACERT vi mostrerà la lista di tutti i “nodi” (chiamati hops) attraversati prima di giungere a destinazione. Generalmente, se viene visualizzato un elevato numero di “hops” – ovvero di passaggi attraverso un nodo – la consultazione del sito specificato risulterà più lenta.

Qualora, da un certo punto in poi, TRACERT cominciasse a visualizzare il messaggio Richiesta scaduta vi è effettivamente un problema nel raggiungimento del server specificato.
Ciò può essere dovuto ad un qualsivoglia motivo ma anche ad impostazioni particolari di firewall o ad altre misure di sicurezza adottate.

Utilizzando TRACERT avrete quindi la possibilità di verificare su quale server risiede il problema ed, eventualmente, contattare il personale tecnico per chiedere delucidazioni.

VisualRoute e tracerouting online

Un software eccellente che ci sentiamo di consigliarvi è certamente VisualRoute prelevabile direttamente dalla nostra area Download. VisualRoute svolge una funziona analoga a TRACERT tuttavia presenta numerose migliorie rispetto all’utilità inclusa in Windows. In primo luogo si tratta di un programma che si avvale dell’interfaccia grafica di Windows e non necessita di essere eseguito da MS-DOS, in secondo luogo, non solo tiene traccia del percorso compiuto attraverso i vari routers, va lo visualizza anche su di una mappa. Ove possibile, per ciascun router incontrato, viene mostrato il relativo indirizzo IP, il nome del dominio e la locazione geografica. Il programma restituisce addirittura informazioni sui proprietari o sui gestori dei singoli routers, in questo modo si potrà sapere chi contattare in caso di problemi di instradamento con un server specifico.

In alternativa digitate l’indirizzo IP del server che, dal tracciato di TRACERT o di VisualRoute, risulta causare problemi nell’apposita casella disponibile a questo indirizzo: http://www.ripe.net/cgi-bin/whois. Troverete certamente un indirizzo e-mail al quale sottoporre il vostro problema di instradamento.

Un servizio utilissimo è TraceRoute.org. Esso vi permetterà di eseguire direttamente via web un tracerouting da qualunque nazione del mondo, come se voi effettuaste la richiesta di collegamento al vostro sito Internet, da uno dei Paesi stranieri elencati.

In questo modo potete controllare se gli eventuali problemi di collegamento sono da imputarsi al provider che ospita il vostro sito (questo risulta irraggiungibile da qualunque parte d’Italia e del mondo) o se trattasi di un vostro problema di routing.