I siti ufficiali dei vari operatori, almeno quelli disponibili al pubblico e non quelli destinati ai servizi all’ingrosso, non offrono alcuna indicazione sulle tempistiche relative alla copertura pianificata della fibra ottica.
Sino ad oggi i migliori servizi per ottenere informazioni sulla copertura in fibra ottica erano FibraClick (Copertura fibra: ecco quella attuale e pianificata), Planetel e il sito Wholesale di TIM (Mappa centrali Telecom e armadi stradali).
Per ottenere informazioni su copertura fibra ottica e distanza dal cabinet stradale è da oggi possibile installare e utilizzare l’applicazione gratuita per dispositivi mobili Android Fibrapp.
Fibrapp è stata realizzata da uno sviluppatore autonomo e si interfaccia con i database di Planetel e di TIM per verificare i dati sulla copertura in fibra ottica per l’indirizzo indicato.
La ricerca può anche avvenire in senso inverso: l’utente può digitare l’identificativo di un armadio stradale (cabinet) e sapere quando esso sarà aggiornato con gli apparati mini-DSLAM per la fornitura del servizio in fibra ottica alle utenze collegate.
Com’è noto, infatti, è vero che le connessioni in fibra ottica in modalità FTTH (Fiber-to-the-Home) permettono di garantire le prestazioni migliori in assoluto (attualmente fino a 1 Gbps in downstream) portando il cavo in fibra fino al modem router dell’abbonato ma con FTTC (Fiber-to-the-Cabinet), gli operatori possono comunque fornire – tipicamente – da 30 a 200 Mbps in downstream limitandosi a portare la fibra fino all’armadio stradale. Nell’ultimo tratto si continua con il tradizionale collegamento in rame.
Grazie all’impiego della tecnologia G.fast, gli operatori di telecomunicazioni potranno addirittura spingersi a fornire fino a 500 Mbps in downstream su connessione FTTC: Fibra ottica, come diventerà più veloce con G.fast su FTTC.
È vero che FTTC offre una soluzione di connettività che non è interamente basata sulla fibra (il cavo resta in rame tra cabinet e modem dell’utente finale) ma essa è al momento molto conveniente per gli operatori che possono così aumentare drasticamente le velocità in downstream e upstream fuori dalle città e, soprattutto, anche nei piccoli paesi.
Dicevamo che Fibrapp permette di effettuare una ricerca per indirizzo accertandone la copertura in fibra ottica attuale e pianificata.
Grazie all'”autocomposizione”, è sufficiente digitare solo parte dell’indirizzo d’interesse per ottenere automaticamente una serie di proposte.
Nella scheda Risultati, l’app Android mostra tutti i servizi offerti sulla centrale indicata e sul cabinet al quale l’utenza risulta collegata.
I servizi colorati in verde sono effettivamente disponibili ed attualmente erogati; in rosso quelli temporaneamente non accessibili (non possono essere richiesti) per saturazione di banda o porte.
Nell’esempio, come si vede, Fibrapp riporta l’identificativo completo dell’armadio stradale (le cifre dopo il simbolo _ sono l’ID del cabinet, fisicamente riportate anche con delle etichette di colore giallo applicate su di esso).
La distanza dal cabinet del civico precedentemente specificato è chiaramente riportata così come quella dalla centrale.
In corrispondenza delle righe Velocità stimata, Fibrapp indica la velocità di trasferimento dati in download e in upload che dovrebbe essere ottenibile attivando un collegamento in fibra.
L’eventuale indicazione 35b sta a significare che il cabinet stradale è stato aggiornato a 200 Mbps (si tratta di un ONU di terza generazione). Grazie alla presenza dei nuovi DSLAM capaci di erogare l’ultima evoluzione della famiglia xDSL – Enhanced VDSL2 (35b) – gli utenti possono trasferire dati ancora più velocemente (TIM conferma la disponibilità del profilo a 200 Mbps su FTTC) a patto di usare un modem compatibile.
Partendo da una ricerca per indirizzo, Fibrapp indica anche i servizi ADSL disponibili in centrale e, anche in questo caso, la velocità di trasferimento dati stimata in downstream e upstream con i profili a 6 dB (quello più “spinto”), 11 dB e 12 dB: vedere Mappa centrali Telecom e armadi stradali.
Scegliendo Ricerca armadio dal menu principale di Fibrapp (pulsante in alto a sinistra), si può inserire l’identificativo di qualunque armadio e scoprire se è già raggiunto dalla fibra o quando lo sarà in futuro.
Fibrapp consente anche di effettuare una ricerca per centrale telefonica indicandone il comune di pertinenza oppure il CLLI (l’ID univoco).