IFTTT (If this then that) è un eccezionale servizio gratuito che permette anche di controllare dispositivi connessi alla rete da remoto e riutilizzare le informazioni da questi restituite.
IFTTT funziona “in the cloud“: ciò significa che tutte le elaborazioni vengono effettuate su server remoti, senza neppure la necessità di tenere un proprio computer od un dispositivo mobile acceso e connesso alla rete Internet.
Una volta impostate una o più “ricette” (le ricette definiscono le azioni da compiere al verificarsi di un certo evento), IFTTT lavora in totale autonomia.
Si supponga di voler pubblicare una foto, automaticamente, su Facebook e su Twitter non appena la si acquisisse dal dispositivo mobile: IFTTT può farlo.
Se si vuole pubblicare un post caricato su Twitter, automaticamente, anche su Facebook, può pensarci IFTTT senza nulla chiedere all’utente.
Si vuole accedere le luci di casa o dell’ufficio non appena si sale in macchina? Anche qui IFTTT può rilevare quando ci si allontana dall’edificio e provvedere di conseguenza.
Si vuole modificare la temperatura del termostato sulla base della temperatura esterna o della propria posizione? IFTTT può procedere autonomamente.
Ovviamente, per l’accensione delle luci o per la modifica della temperatura sono necessari dispositivi collegabili alla Rete. Si tratta, essenzialmente, di oggetti che ricadono nella categoria Internet delle Cose o che comunque sono pensati per la domotica o l’automazione.
Nell’articolo Internet delle Cose, che cos’è e come averne un assaggio quali sono i dispositivi che guardano all’Internet delle Cose mentre a questo indirizzo è possibile “sfogliare” tutte le soluzioni per la domotica ad oggi inserite nel catalogo di Amazon.
Come si usa IFTTT
IFTTT, come accennato, consente di controllare i dispositivi connessi alla rete.
Nei seguenti articoli abbiamo spiegato come si usa IFTTT e per quali necessità può essere impiegato:
1) Inviare un SMS in automatico, regolare un termostato ed altro ancora da remoto
2) Accendere e spegnere luci da remoto con Philips Hue
3) Eseguire operazioni in automatico con IF e DO
4) Automatizzare operazioni con IFTTT: le novità
5) Automatizzare operazioni su Android con IFTTT
Le possibilità offerte da IFTTT sono però quasi infinite ed è estremamente difficile inserirle in perimetro ben definito. Punto di forza del servizio sono senza dubbio le “ricette” che permettono di interconnettere tra di loro strumenti completamente diversi.
Un’idea delle ricette utilizzabili si può avere esaminando gli esempi pubblicati in questa pagina.
Per usare IFTTT è sufficiente dapprima creare il proprio account utente da questa pagina.
Effettuata quest’operazione, si potrà cliccare sulla ricetta di proprio interesse; il pulsante Connect consentirà di autorizzare IFTTT ad interagire con i propri account utente sui vari servizi.
Ogni servizio esterno e quindi ogni account utente viene supportato da Google usando un modulo di interconnessione chiamato Channel (“canale”). La lista dei canali supportati, che viene progressivamente ampliata, è consultabile cliccando qui.
È importante notare che quando si fa clic su Connect, IFTTT chiede l’autorizzazione per accedere ai vari servizi ma in nessun caso verrà mai a conoscenza delle proprie credenziali d’accesso. Il servizio usa il protocollo OAuth, insieme con altri protocolli di autenticazione “aperti”: ciò significa che si dovrà semplicemente autorizzare IFTTT ad accedere ai dati di un altro servizio senza inserire nome utente e password (bisognerà però aver cura di effettuare il login sul servizio esterno).
Infine, si potrà cliccare sul pulsante Add recipe per aggiungere la ricetta prescelta alla propria selezione.
Ovviamente, IFTTT consente di creare autonomamente le proprie ricette collegando fra di loro i servizi (canali) più disparati.
Controllare un dispositivo connesso alla rete
I possessori di Nest, Netatmo, Honeywell evohome e similari possono usare IFTTT per controllare tali dispositivi connessi alla Rete.
Accedendo a questa pagina quindi esaminando la lista di “canali” riportati in corrispondenza della categoria Connected Home, si può avere un’idea ben precisa dei dispositivi controllabili da remoto con IFTTT.
Va detto che non tutti i prodotti sono disponibili in Italia ma, su Amazon, è possibile già trovarne un’ampia selezione:
– Termostati Nest (Google)
– Termostati Netatmo
– Sistemi Honeywell
Le ricette disponibili qui permettono di usare IFTTT per gestire un termostato Nest nel momento in cui si dovesse essere lontani da casa o dall’ufficio.
IFTTT può modificare automaticamente la temperatura allorquando la temperatura esterna dovesse scendere (per rilevarla si usano servizi web per le previsioni meteo), può annotare su Google Drive tutte le modifiche operate sul termostato, può accedere lampade Philips Hue allorquando il termostato Nest venisse posto su away e così via.
Utilizzando prodotti come i Belkin WeMo, è possibile accendere e spegnere qualunque prodotto, da remoto, usando IFTTT.
Sempre della serie WeMo di Belkin fanno parte i prodotti Lightning, lampade amministrabili da remoto anche ricorrendo ad IFTTT. Una valida alternative rispetto ai prodotti Philips Hue: Accendere e spegnere luci da remoto con Philips Hue.
IFTTT supporta (vedere la pagina dei canali) anche progetti come bt.tn (abbreviazione di button), un semplicissimo “pulsante intelligente” che può essere programmato per svolgere qualunque tipo di attività. Un’idea semplice ma allo stesso tempo estremamente efficace.
Per avere indicazioni ben precise sui prodotti per la domotica e gli oggetti IoT che IFTTT è in grado di supportare, suggeriamo di fare riferimento alla sezione Connected Home della pagina dei canali.
Interessantissima anche questa pagina sul sito di IFTTT che raccoglie tutte le ricette per l’Internet delle Cose.