Come simulare l'interfaccia di amministrazione di un router

Come verificare quali caratteristiche sono previste nell'interfaccia di amministrazione di qualunque modello di router.

I principi di base che hanno a che vedere con la configurazione di un router valgono più o meno per tutti i dispositivi, indipendentemente dal modello e dal produttore. alcuni router possono avere funzionalità più evolute e sono quindi più adatti per l’utilizzo in ambito business mentre altri si limitano a offrire le caratteristiche maggiormente richieste dai normali utenti.
Certi router offrono una migliore gestione del port forwarding, funzionalità di protezione della rete, controllo dinamico del traffico in transito al fine di bloccare contenuti potenzialmente dannosi e attività malevole, client ma anche server VPN (compreso supporto per il protocollo OpenVPN), fallback su una connessione accessoria (failover su WAN – nel caso dei router dual o multi-WAN – o rete dati mobile), link aggregation, un solido meccanismo QoS (Quality of Service) per la prioritizzazione del traffico, supporto VoIP con PBX integrato, gestione di reti guest multiple con eventuale attivazione di captive portal per l’autenticazione dei client, supporto VLAN e altro ancora.

Nell’articolo Configurare un router, le cose da fare dopo l’acquisto abbiamo visto quali sono le operazioni da svolgere per utilizzare al meglio e mettere in sicurezza qualunque tipo di router.

Dicevamo che le funzionalità di base di un router sono comuni tra tutti i modelli disponibili sul mercato. Ciò che differisce, comunque, sono le modalità per accedere a ciascuna funzione e operarne la relativa configurazione.

Se si dovesse offrire assistenza a un utente remoto che utilizza un dispositivo sconosciuto o che comunque non si è mai provato personalmente, è possibile provare a simulare l’interfaccia di amministrazione del suo router.

Per farlo sono disponibili delle pagine web che consentono di accedere all’interfaccia di amministrazione dei vari modelli di router indipendentemente dal produttore. Alcuni produttori di router offrono simulatori aggiornati mentre in altri casi è necessario fare riferimento al lavoro di terzi tenendo presente che gli archivi dei modelli in alcuni frangenti possono non essere aggiornati.

TP-Link, per esempio, offre una pagina che permette di accedere da web ai simulatori di molteplici modelli di dispositivi, anche quelli più recenti. Basta visitare questa pagina e fare clic sul nome del modello di router che interessa.

Netgear non mette a disposizione una pagina riassuntiva con la lista dei modelli di router la cui interfaccia può essere simulata da browser. Con un po’ di inventiva basta cercare site:netgear.com inurl:simulators con Google per ottenere la lista dei “simulatori” disponibili sul sito di Netgear.
Al termine della stringa di ricerca consigliamo di indicare il modello di dispositivo al quale si è interessati.
In alcuni casi si finirà in una pagina che rappresenta solo una porzione dell’interfaccia: per passare alla home page dell’interfaccia di amministrazione, cancellare l’ultima parte dell’URL (fino alla prima barra “/”) e premere Invio.

Nel caso di D-Link suggeriamo di scrivere nella casella di ricerca di Google site:support.dlink.ca inurl:emulators seguito dal nome del modello di router.

La stessa ricerca può essere effettuata con i dispositivi Asus scrivendo, nella casella di Google, site:asus.com inurl:dummy_ui.

L’intera lista dei dispositivi Linksys, acquisita nel lontano 2003 da Cisco, è disponibile a questo indirizzo.

Una demo del firmware personalizzato DD-WRT, del quale abbiamo spesso parlato, è invece disponibile visitando questa pagina.

La possibilità di accedere a pagine che simulano l’interfaccia di amministrazione di un router WiFi è utile non soltanto allorquando si dovesse fornire supporto ad altri soggetti ma anche per verificare la presenza di una specifica funzionalità nel firmware di ciascun modello prima di acquistarlo.
Va detto che firmware custom come DD-WRT consentono di estendere le funzionalità della stragrande maggioranza dei router andando ben oltre le possibilità accordate dal produttore del singolo dispositivo. Effettuare il flashing della memoria interna del dispositivo è generalmente molto semplice ma l’operazione va intesa come appannaggio degli utenti più smaliziati ed è essenziale che l’alimentazione non venga mai a mancare durante tale attività.

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