Quando ci si collega alla rete Internet, il provider con cui si è stipulato un contratto di abbonamento fornisce automaticamente, ad ogni singolo collegamento, un indirizzo. Di solito si tratta di un indirizzo dinamico che cambia ad ogni singola connessione. Ad alcune tipologie di clienti viene però offerta la possibilità di utilizzare un indirizzo statico, che non cambia mai quando ci si disconnette e si rieffettua una nuova connessione.
Spieghiamo allora come ottenere IP statico Telecom anche con router diversi da quelli forniti dall’operatore di telecomunicazioni ex monopolista.
Iniziamo subito col chiarire che un indirizzo fisso viene al momento fornito da Telecom Italia solamente ai clienti business, abbonatisi attraverso il servizio 191 od Impresa Semplice.
I clienti privati, invece, non possono ancor’oggi fruire di un indirizzo IP statico: ad ogni connessione, generalmente, l’indirizzo IP cambia sempre (è dinamico).
Avere un IP fisso è essenziale in molteplici circostanze: si può ad esempio allestire un server di qualunque genere presso il proprio studio professionale od in azienda con la possibilità di effettuare un collegamento da remoto semplicemente digitando, nella barra degli URL del browser, il proprio indirizzo statico.
Non ci si dovrà quindi chiedere, in nessun caso, quale indirizzo IP è associato al router dal momento che questo non cambia mai.
E se i router offerti a noleggio od in comodato d’uso gratuito da Telecom Italia non offrono funzionalità evolute per gestire il traffico in ingresso ed inoltrare le richieste provenienti dall’esterno verso le macchine della rete locale sulle quali sono state installate funzionalità server (forwarding), il modo migliore per utilizzare un indirizzo statico Telecom con un router diverso da quello fornito dalla stessa Telecom Italia, consiste nel portarsi nel pannello di configurazione del dispositivo ed inserire una speciale coppia di username e password.
Solitamente, infatti, come nome utente e password per collegarsi alla rete a banda larga di Telecom Italia, viene suggerito di specificare le credenziali aliceadsl aliceadsl
, valide sia per i contratti privati che per quelli business.
Prima di procedere, è bene evidenziare nuovamente che gli utenti che possono richiedere IP statico Telecom sono soltanto coloro che hanno stipulato un contratto business. L’indirizzo statico che si otterrà è quello che Telecom avrà precedentemente indicato nella documentazione fornita dopo la sottoscrizione dell’abbonamento.
Nome utente e password per ricevere l’indirizzo statico
In precedenza abbiamo accennato come ottenere IP statico Telecom con un router acquistato autonomamente e del tutto diverso da quello fornito dall’operatore telefonico.
La procedura si concretizza, semplicemente nell’impostazione di una coppia nome utente/password nel pannello di configurazione del router.
Dopo aver effettuato il login sul pannello di amministrazione del router (di solito, basta digitare http://192.168.1.1
oppure http://192.168.0.1
nella barra degli indirizzi del browser), si dovrà accedere alla sezione che sovrintende la configurazione della connessione di rete WAN.
Qui si dovrebbero trovare le voci PPP Username e PPP Password: al posto dei valori presenti, si potrà specificare – sia come nome utente che come password – la stringa seguente:
Al posto di nomeazienda si potrà specificare il nome della propria azienda o del proprio studio professionale. È possibile specificare qualcosa come xyz@alicebiz.routed
: funzionerà ugualmente.
Salvando la modifica sul router, dopo qualche minuto di attesa, si dovrebbe visualizzare il proprio indirizzo IP statico nella schermata Status del dispositivo.
Come gateway di solito si dovrebbe leggere 192.168.200.1 che è quello tipico delle connessioni ADSL business di Telecom Italia.
La corretta assegnazione al router dell’IP statico, può essere verifica collegandosi anche ad un sito come DNSStuff, controllando quanto riportando nella parte superiore della schermata.
Per chiudere, aggiungiamo che Telecom Italia fornisce ai suoi clienti business un indirizzo IP statico di tipo IPv4. La società ha da qualche anno avviato un progetto pilota per l’impiego degli indirizzi IPv6: in questo caso, tuttavia, gli indirizzi IPv6 sono assegnati esclusivamente in maniera dinamica.
Una volta scoperto come ottenere IP statico Telecom anche utilizzando router diversi da quelli forniti dall’operatore, si potranno installare servizi server (web, ftp,…) su uno o più sistemi collegati in rete locale.
Aprendo le porte corrispondenti in ingresso sul router, si potranno raggiungere le informazioni memorizzate in rete locale e condivise online. A tal proposito, suggeriamo la lettura del nostro articolo Aprire porte sul router e chiuderle quando non più necessario.