Quando si deve pubblicare un’applicazione online la continua disponibilità e le performance sono aspetti di fondamentale importanza dai quali non è possibile prescindere.
Per godere di prestazioni sempre ai massimi livelli, anche grazie alla scalabilità automatica in orizzontale e in verticale, è possibile utilizzare la piattaforma Jelastic Cloud di Aruba che abbiamo presentato nell’articolo Jelastic Cloud di Aruba: cosa permette di fare.
Rispetto alle soluzioni cloud di tipo tradizionale, Jelastic Cloud di Aruba consente di gestire qualunque tipo di servizio o applicazione senza dover perdere tempo nella configurazione della sottostante infrastruttura. Grazie al cloud, all’approccio misto PaaS-CaaS (Platform-as-a-Service e Container-as-a-Service), Jelastic Cloud mette a disposizione tutto il necessario per lavorare immediatamente a livello applicativo senza preoccuparsi dell’hardware, della configurazione del sistema operativo, dei linguaggi di sviluppo, dei framework, dei database (relazionali e non) e così via.
Jelastic Cloud permette di creare un progetto da zero oppure integrare applicazioni e servizi già utilizzati, anche in ottica multi-cloud, ma offre la possibilità di servirsi del ricco marketplace per installare con pochi clic tutto ciò che serve per gestire efficacemente le proprie applicazioni online.
Un esempio concreto: l’impostazione di un cluster Jelastic Cloud per eseguire WordPress
Qualunque applicazione web necessita di un insieme di componenti per poter funzionare correttamente: l’application server, uno o più database, linguaggi di sviluppo, stack e framework, eventuali load balancer.
Jelastic Cloud spazza via le complicazioni legate alla manuale installazione e impostazione di ciascun software supportando direttamente tutti gli elementi necessari (vedere questa pagina).
Nel caso di WordPress, per esempio, il noto CMS necessita di un server web capace di gestire correttamente gli script PHP nonché di database MySQL o MariaDB. Se il sito WordPress fosse chiamato a gestire volumi di traffico importanti, è importante allestire una configurazione che – al bisogno – possa scalare verso l’alto e soddisfare senza difficoltà tutte le richieste di connessione provenienti dai client.
Un cluster Jelastic Cloud, facilmente creabile usando il marketplace di Aruba, permette di configurare in pochi minuti tutto il necessario per ospitare un’applicazione, anche complessa e fare in modo che il servizio possa scalare verso l’alto o verso il basso a seconda delle risorse di volta in volta necessarie per gestire le richieste.
Un approccio “smart” del genere permette di assicurare la continuità del servizio e scongiurare down, anche in situazioni in cui il traffico dovesse aumentare improvvisamente, anche di diversi ordini di grandezza (spike).
Cliccando su Marketplace, nella barra superiore di Jelastic Cloud di Aruba, oppure su Deploy solution from Marketplace quindi su Install in corrispondenza di WordPress Cluster, agendo sull’interfaccia si potranno indicare il profilo di scaling per il servizio, richiedere l’installazione di un certificato digitale per attivare l’utilizzo del protocollo HTTPS e indicare l’eventuale volontà di configurare un network multisite.
Le impostazioni potranno essere ovviamente modificate anche in seguito: in questa fase, agendo su Scaling strategy è comunque possibile indicare a Jelastic Cloud se scalare le risorse in maniera più o meno aggressiva a seconda del volume di traffico che si prevede di dover gestire.
Jelastic Cloud dispensa l’utente anche dall’effettuare tutti quei (noiosi) passaggi legati alla configurazione dell’utilizzo del protocollo HTTPS e, in particolare, la richiesta e il rinnovo dei certificati digitali. Il servizio cloud si occupa non soltanto di richiedere un certificato digitale gratuito attraverso la piattaforma Let’s Encrypt (vedere HTTPS, come ottenere un certificato digitale gratuito) ma anche di rinnovarlo automaticamente prima della scadenza.
L’utente di Jelastic Cloud non dovrà fare nulla perché l’intera procedura di creazione e rinnovo verrà gestita senza la necessità di interventi manuali. Cosa c’è di meglio di un sito WordPress già configurato e pronto per erogare pagine web, attraverso il sottostante web server, via HTTPS?
Al termine della preparazione di tutti i componenti software necessari per il funzionamento di WordPress, Jelastic Cloud fornirà l’URL dal quale si potrà accedere all’istanza del CMS appena configurata. Come si vede, è stato possibile configurare WordPress in maniera del tutto automatizzata e in pochi minuti di tempo.
Utilizzando le credenziali fornite, è possibile ad esempio effettuare il login al pannello di amministrazione WordPress e gestire comodamente il sito a livello applicativo.
A questo punto si può verificare come Jelastic Cloud di Aruba abbia configurato tutti i componenti parte integrante del cluster.
Innanzi tutto, va detto che Jelastic Cloud di Aruba invia subito in fase di configurazione tutte le credenziali per la gestione di ogni componente. Si otterranno via email, per esempio, nome utente e password per accedere ai database MariaDB, l’indirizzo IP pubblico sul quale è stato posto in ascolto il server web, le credenziali di WordPress.
Nel caso di MariaDB e MySQL, nome utente e password ricevuti via email possono essere usati per accedere via web al contenuto e alla configurazione dei database utilizzati dall’installazione di WordPress via phpMyAdmin.
Il cluster viene configurato per offrire già elevati livelli di disponibilità e scalabilità ma è possibile, in qualunque momento, portarsi nel pannello di amministrazione di Jelastic Cloud e personalizzare le impostazioni interagendo, per esempio, con le regolazioni relative a vertical scaling e horizontal scaling (spostare il puntatore del mouse su WordPress Cluster quindi fare clic sull’icona Change Environment Topology).
Cliccando sull’icona Settings è possibile collegare un dominio all’ambiente creato in Jelastic Cloud in modo da sostituire l’URL del tipo aruba.jenv-aruba.cloud
. Bisognerà comunque modificare la configurazione dei DNS autoritativi del nome a dominio specificato aggiungendo un record CNAME: esso dovrà puntare all’indirizzo aruba.jenv-aruba.cloud
.
Sempre agendo sulle impostazioni del cluster, si può modificare il certificato digitale in uso, configurare un accesso SSH, gestire i singoli endpoint, il firewall, definire messaggi di allerta al verificarsi di determinati eventi nonché stabilire i collaboratori che hanno titolo per gestire la piattaforma.
Agendo sui singoli pulsanti presenti nel pannello di amministrazione di Jelastic Cloud è infine possibile modificare la configurazione dei vari componenti server, amministrare i nodi, riavviarli in caso di necessità e arrestare temporaneamente il server web.
Per chi è abituato da anni a lavorare da riga di comando o costantemente collegato a più server mediante SSH o sessioni di desktop remoto, non potrà non apprezzare la semplicità disarmante di Jelastic Cloud. Il pannello di amministrazione della piattaforma consente infatti non soltanto di creare configurazioni complesse in pochi minuti ma anche di monitorarne costantemente le prestazioni senza il rischio di incorrere in downtime o marcati rallentamenti dovuti a un’improvvisa crescita del traffico.
Per maggiori informazioni su Jelastic Cloud di Aruba, è possibile fare riferimento a queste pagine e ai nostri articoli sull’argomento.