Esiste un modo molto semplice per nascondere unità disco e partizioni in ambiente Windows. Precisiamo subito che si tratta di un trucco che permette di far sì che l’utente normale non si accorga della presenza di unità e partizioni aggiuntive utilizzando Risorse del computer o l’interfaccia che contraddistingue le varie applicazioni: i più esperti, invece, conoscono le modalità per accedere alle varie risorse.
Per nascondere una o più unità, correntemente visualizzate in Risorse del computer, è necessario avviare l’Editor del registro di sistema (REGEDIT) quindi portarsi in corrispondenza della chiave HKEY_CURRENT_USER\Software \Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Policies
, se si desidera che la modifica interessi esclusivamente l’utente loggato; su HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\ Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Policies\Explorer
se si vuole che l’intervento sia esteso a tutti gli account utente in uso sul sistema.
A questo punto deve essere creata un nuovo valore DWORD denominandolo NoDrives.
A NoDrives deve essere assegnato un valore corrispondente all’unità disco od alla partizione che si vuole eliminare:
Unità A: – valore: 1
Unità B: – valore: 2
Unità C: – valore: 4
Unità D: – valore: 8
Unità E: – valore: 16
Unità F: – valore: 32
Unità G: – valore: 64
Unità H: – valore: 128
Unità I: – valore: 256
Unità J: – valore: 512
Com’è possibile verificare, il valore da attribure per una certa lettera identificativa è sempre doppio rispetto a quello che caratterizza l’unità immediatamente precedente. Cosicché, qualora si volesse nascondere l’unità disco contrassegnata con la lettera K:
si dovrà assegnare il valore 1024
; nel caso dell’unità L:
il valore 2048
e così via.
Qualora si volessero nascondere più unità o partizioni, si dovrà aver cura di sommare i valori corrispondenti. Ad esempio, ipotizzando di voler nascondere le unità A:, D: ed E:, a NoDrives dovrà essere attribuito il valore 25
(risultante dalla somma 1+8+16).
Per annullare le modifiche, sarà poi sufficiente attribuire a NoDrives il valore 0
oppure eliminare completamente il valore DWORD.
Si tenga presente che le unità nascoste risulteranno comunque accessibili, ad esempio, digitandone la relativa lettera identificativa nella barra degli indirizzi di Risorse del computer.
Se si è alla ricerca di una soluzione sicura che permetta di proteggere file e documenti personali da sguardi indiscreti, è bene orientarsi su un software come TrueCrypt (ved. questi articoli). Si tratta di un software opensource che adotta una soluzione a chiave simmetrica per la creazione e la gestione di unità virtuali cifrate.