Lo sviluppo di un algoritmo per il calcolo del codice fiscale rappresenta una buona palestra per qualsiasi sviluppatore perché la generazione del codice corretto richiede la comprensione e l’applicazione di regole logiche specifiche. Il codice fiscale, inoltre, è una stringa di caratteri che deve essere formata seguendo un determinato schema. Il programmatore deve perciò cimentarsi con la manipolazione delle stringhe, come la suddivisione, la concatenazione e la trasformazione di caratteri.
L’algoritmo di calcolo del codice fiscale richiede inoltre la validazione di input, come nome, cognome, data e comune di nascita. È quindi fondamentale sapere come gestire e validare i dati in ingresso.
Cos’è il codice fiscale e come si calcola
Il codice fiscale è un identificativo univoco assegnato a ogni cittadino e residente in Italia. È utilizzato per vari scopi, tra cui la registrazione ai servizi pubblici, l’apertura di conti bancari e la dichiarazione dei redditi. Il codice fiscale è composto da 16 caratteri alfanumerici che rappresentano informazioni specifiche riguardo all’individuo, tra cui il nome, il cognome, la data e il luogo di nascita.
Dei 16 caratteri componenti il codice fiscale, i primi 3 rappresentano le consonanti del cognome, con le vocali utilizzate se non ci sono sufficienti consonanti. Se il cognome ha meno di 3 lettere, si completa la sequenza con la lettera “X”. Seguono 3 caratteri per il nome, con uno schema identico a quello utilizzato per il cognome.
Proseguendo verso destra, si hanno due caratteri che rappresentano le ultime due cifre dell’anno di nascita; un carattere per l’anno di nascita (secondo la tabella pubblicata a questo indirizzo); due caratteri per il giorno di nascita (se la persona è uomo, si utilizza il giorno di nascita così com’è; se donna, si aggiunge 40 al giorno di nascita).
I successivi 4 caratteri indicano il codice del comune di nascita, altrimenti noto come codice Belfiore: la lista dei codici univoci previsti per ciascun comune d’Italia è pubblicata nella pagina Elenco codici dei comuni italiani.
L’ultimo carattere si chiama carattere di controllo: utilizza i primi 15 caratteri per determinare un valore che aiuta a verificare la validità del codice fiscale. Se ne parla nel dettaglio in questa pagina: le tabelle per i caratteri alfanumerici pari e dispari sono esattamente quelle che abbiamo implementato nella funzione calcola_carattere_di_controllo()
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Come calcolare il codice fiscale con Python, in locale
Abbiamo realizzato uno script Python che provvede a calcolare il codice fiscale in locale, senza trasferire alcun dato su server remoti.
Come primo passo, l’applicazione verifica la presenza di un file comuni.txt
in locale. In sua mancanza, provvede a scaricare dal sito del Ministero tutti i nomi dei comuni italiani insieme con i rispettivi codici Belfiore. Nomi dei comuni e codici corrispondenti, sono salvati nel file comuni.txt
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La funzione calcola_codice_fiscale()
richiede all’utente di inserire i dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, sesso e comune di nascita) e provvede quindi a invocare calcola_codice_fiscale_utente()
per generare il codice fiscale. La funzione estrae le consonanti e le vocali dai nomi e calcola il codice fiscale in base alle regole fissate.
Per eseguire lo script, basta scaricare questo codice Python quindi salvarlo in locale come cf.py
. Dando per scontato che Python sia correttamente installato, basta digitare python3 cf.py
per avviarlo.
Installazione delle librerie Python necessarie
Per eseguire lo script, è necessario avere installato Python e alcune librerie specifiche. Per procedere in tal senso, basta utilizzare il comando pip
:
pip install requests beautifulsoup4
Utilizziamo la libreria requests
per effettuare richieste HTTP; beautifulsoup4
per il parsing dei contenuti HTML. Entrambi i componenti software sono utili per scaricare la lista dei codici dei comuni dal sito del Ministero e salvarla sotto forma di file di testo.
Decodifica dei codici fiscali ovvero calcolo del codice fiscale inverso
Lo script che abbiamo sviluppato permette non soltanto di calcolare il codice fiscale, ma anche di elaborare il codice fiscale inverso. In altre parole, a partire da un codice fiscale, il codice Python estrae sesso, data di nascita e luogo di nascita. Nomi e cognomi, invece, sono al momento lasciati nella loro forma composta da tre lettere. Questo perché, evidentemente, agli stessi gruppi di nomi e cognomi formati da tre lettere possono corrispondere più alternative.
Ciò che si può fare, in un futuro aggiornamento dello script, è raccogliere nomi e cognomi dei cittadini italiani quindi fornire una stima delle combinazioni verosimilmente più probabili.
La funzione codice_fiscale_inverso()
permette di risalire ai dati anagrafici originali partendo da un codice fiscale. Utilizza calcola_fiscale_inverso()
per analizzare il codice fiscale inserito e restituire i dati corrispondenti.
Come usare lo script Python per il calcolo del codice fiscale
Dopo aver avviato lo script Python (lo si può fare anche da Windows utilizzando WSL, Sottosistema Windows per Linux), il codice effettua dapprima (“una tantum”) il download dei codici Belfiore e dei nomi dei comuni. Chiede quindi se si volesse calcolare un codice fiscale oppure decodificarne uno.
L’applicazione chiede di inserire i vari dati anagrafici per poi fornire il responso finale ovvero il codice fiscale calcolato sulla base dei dati anagrafici inseriti.
Al momento lo script non è in grado di gestire i codici fiscali di cittadini nati all’estero. L’elaborazione è limitata ai soli codici italiani.