Windows 10 integra un nuovo meccanismo che è stato implementato direttamente in Windows Update e che è stato pensato con il preciso obiettivo di indurre gli utenti all’installazione di tutti gli aggiornamenti via a via rilasciati.
Nell’articolo Windows Update e Windows 10, ecco le novità abbiamo descritto tutte le modifiche che sono state apportate a Windows Update nel più recente sistema operativo Microsoft.
Premesso che l’installazione degli aggiornamenti rilasciati da Microsoft dovrebbe sempre essere effettuata (molte patch consentono di proteggersi dalle vulnerabilità che vengono sfruttate da parte dei malware writers e dei malintenzionati per sferrare attacchi), vi sono molteplici motivazioni che possono indurre a bloccare o posticipare gli update:
1) Alcuni aggiornamenti possono creare problemi in determinate configurazioni. Nel caso in cui non vi sia una pressante esigenza di installarli, potrebbe essere preferibile attendere qualche giorno prima della loro applicazione.
2) Windows 10 di default installa automaticamente tutti gli aggiornamenti, sia quelli destinati a risolvere problematiche di sicurezza, sia i cosiddetti feature updates ossia quelli che aggiungono nuove funzionalità. Potrebbe essere utile installare i primi nel breve termine ed attendere qualche tempo prima di applicare i secondi.
3) Windows 10 installa automaticamente anche i driver per i vari componenti hardware così come i relativi aggiornamenti. Non sempre un nuovo driver potrebbe dimostrarsi vero passo in avanti.
4) Windows 10 potrebbe installare aggiornamenti che introducono instabilità o che comunque sono causa di problemi (spesso per l’incompatibilità con altri software)
Impostare la connessione di rete come “a consumo”
Un semplice espediente per evitare il download e l’installazione degli aggiornamenti di Windows 10 consiste nel selezionare la connessione di rete in uso dalla sezione Rete e Internet delle impostazioni, cliccare su Opzioni avanzate quindi attivare l'”interruttore” Connessione a consumo.
Questo “espediente”, tuttavia, funziona solamente per le connessioni WiFi, non per quelle via cavo Ethernet.
Così facendo, Windows 10 non effettuerà il download di alcun aggiornamento.
La funzionalità è evidentemente stata progettata per gli utenti che usano connessioni con tariffazione dei dati a consumo (si pensi all’utilizzo di collegamenti dati in mobilità, ad esempio in tethering) ma nulla vieta di abilitarla anche mentre si è collegati alla rete LAN, via WiFi o cavo ethernet.
Se l’obiettivo è quello di bloccare l’installazione degli aggiornamenti di Windows 10, consigliamo di utilizzare l’impostazione Connessione a consumo solo per brevi periodi. È bene infatti non negare l’installazione di quegli aggiornamenti che permettono di risolvere problematiche di sicurezza.
Nel caso delle connessioni indicate come “a consumo”, Windows Update indicherà la disponibilità degli aggiornamenti ma farà presente che questi verranno scaricati ed installati solamente nel momento in cui si sarà connessi via WiFi o ad una connessione cablata.
Attivare l'”interruttore” Connessione a consumo” è quindi un buon “trucco” per bloccare gli aggiornamenti in Windows 10 (tenendo presente che deve essere considerata come una misura temporanea).
Bloccare l’installazione di specifici aggiornamenti in Windows 10
Nel caso in cui uno o più aggiornamenti fossero fonte di problemi in Windows 10, si potrà utilizzare l’utilità “Mostra o nascondi aggiornamenti” di Microsoft precedentemente presentata nell’articolo Come bloccare gli aggiornamenti in Windows 10 e scaricabile cliccando qui.
Dopo aver disinstallato l’aggiornamento causa di problemi in Windows (come in Windows 7 e Windows 8.1, è necessario digitare Programmi e funzionalità nella casella di ricerca quindi fare clic su Visualizza aggiornamenti installati), si potrà avviare l’utilità “Mostra o nascondi aggiornamenti” per selezionare gli aggiornamenti da nascondere.
Tali aggiornamenti non saranno più automaticamente reinstallati da parte di Windows 10.
Cliccando semplicemente sul pulsante Avanti, si può scegliere di mostrare gli eventuali aggiornamenti precedentemente nascosti (Show hidden updates) oppure selezionare quelli che Windows 10 non deve più reinstallare.
Bloccare gli aggiornamenti in Windows 10 Pro o posticiparli
Gli utenti di Windows 10 Pro (vedere Differenze tra le edizioni di Windows 10: conviene passare alla Pro?) possono invece accedere alla finestra di gestione dei criteri di gruppo (Editor criteri di gruppo locali, digitando gpedit.msc
) e cliccare su Configurazione computer, Modelli amministrativi, Componenti di Windows, Windows Update.
Nel pannello di destra, cliccando due volte sulla voce Configura Aggiornamenti automatici, si dovrà selezionare l’opzione Attivata quindi si potrà scegliere una delle modalità proposte.
Così come accadeva nelle precedenti versioni di Windows, si potrà ad esempio fare in modo che la disponibilità di nuovi aggiornamenti sia soltanto notificata ed il download e l’installazione avvengano in un secondo tempo (Avviso per download e installazione).
Disattivare la distribuzione degli aggiornamenti via P2P (WUDO)
Una delle più importanti novità strutturali di Windows Update si chiama WUDO (Windows Update Delivery Optimization).
Presentata nell’articolo Windows Update e Windows 10, ecco le novità, si tratta di una funzionalità che evita la necessità, per altri computer Windows 10 collegati alla stessa rete locale, di dover scaricare gli aggiornamenti dai server Microsoft.
Prelevando ed installando gli update da un altro PC Windows 10 collegato in LAN, il download sarà velocissimo.
WUDO, però, inserisce di default qualunque sistema Windows 10 in una sorta di rete peer-to-peer utilizzata per distribuire gli aggiornamenti ad utenti remoti quando i server Microsoft sono lenti oppure particolarmente affollati.
Per disconnettere il sistema Windows 10 dalla rete peer-to-peer Microsoft, è sufficiente accedere alla finestra di configurazione di Windows Update, cliccare sul link Opzioni avanzate quindi su Scegli come recapitare gli aggiornamenti.
Per autorizzare la distribuzione degli aggiornamenti all’interno della rete locale (escludendo altri utenti remoti), basta selezionare PC nella rete locale.
Per disattivare completamente la funzionalità, è sufficiente porre l'”interruttore” su Disattivato.