Bing Mappe, Google Maps e Earth: le differenze

Una breve guida con cui vogliamo mettere in evidenza le principali differenze tra Bing Mappe, Google Maps e Google Earth.

Quelli di Microsoft e Google sono tre servizi che permettono di visualizzare riproduzioni virtuali della superficie terrestre utilizzando immagini satellitari ottenute dal telerilevamento terrestre, fotografie aeree e dati topografici.

Tra Bing Mappe, Google Maps e Earth ci sono alcune differenze sia in termini di funzionalità che di qualità degli archivi fotografici proposti agli utenti.
Google Maps e Google Earth possono contare su immagini satellitari di qualità per la stragrande maggioranza della superficie del globo nonché su aggiornamenti più frequenti rispetto a Bing Mappe.

D’altra parte Bing Mappe dispone di una speciale modalità di consultazione “a volo d’uccello” per aree più ampie rispetto a Google Maps. La cosiddetta Visione panoramica di Bing Mappe consente di accedere alla vista aerea per le aree più urbanizzate (città e prime periferie).

Vista aerea con Bing Mappe

Per le principali città del mondo e zone immediatamente limitrofe, Bing Mappe consente di accedere all’archivio delle foto aeree semplicemente cliccando con il tasto destro del mouse sulla mappa e scegliendo la voce Visualizza visione panoramica.


Per procedere basta portarsi in Bing Mappe e individuare l’area geografica di proprio interesse.

Google Maps: ricostruzioni 3D degli edifici ma la vista aerea è sempre presente, ben nascosta

Mentre Bing Mappe permette di accedere a vere e proprie foto aeree che si possono “scorrere” in tutte le direzioni effettuando una semplice operazione di trascinamento, di default Google Maps visualizza le ricostruzioni 3D degli edifici.

Per variare l’inclinazione e modificare l’angolazione con cui si guarda l’area d’interesse basta tenere premuto il tasto MAIUSC mentre si effettua un’operazione di trascinamento in Google Maps. La stessa operazione può essere effettuata anche in Google Earth (in Google Earth Pro, il programma stand alone scaricabile e installabile su PC, è necessario spuntare la casella Edifici 3D; vedere più avanti).

Google Maps effettua il rendering 3D degli edifici appoggiandosi alle risorse della scheda video installata sulla macchina. Ripristinando la versione classica di Google Maps, attivabile cliccando qui o aggiungendo ?force=canvas a qualunque URL Google Maps nella barra degli indirizzi del browser, si può accedere alle sole foto satellitari (vedere anche Google Maps classico, ecco come attivarlo).

Per tornare alla versione completa di Maps basta cliccare sull’icona raffigurante un piccolo fulmine, in basso a destra, e scegliere Torna alla versione completa di Maps.


Purtroppo, invece, Google Maps non permette di accedere direttamente alle foto aeree, disponibili per le città più grandi e le località più popolose.

Per accedere alle raccolte di immagini aeree è possibile visitare questo sito web quindi portarsi nell’area geografica d’interesse e ingrandire al massimo.


Se fossero disponibili immagini aeree, esse verranno immediatamente visualizzate.

In alternativa, è possibile visitare questa pagina di esempio Google, ridurre lo zoom quindi portarsi sull’area di proprio interesse.

La possibilità di accedere direttamente ai database di Google Maps contenenti le immagini aeree è infatti limitata ai soli sviluppatori che possono provvedere utilizzando il codice pubblicato a questo indirizzo, previa registrazione sulla Google Maps Platform.

Accedere alle mappe e alle immagini satellitari con Google Earth, anche come programma a sé stante

Google Earth è accessibile sia come applicazione web (cliccando qui), sia come programma “stand alone” installabile su PC Windows, Linux e macOS.

La versione web di Earth è per buona parte “sovrapponibile” a Google Maps: può essere pensata più che altro come un’applicazione “didattica” che fornisce schede e foto dei luoghi d’interesse. È presente (accessibile facendo riferimento all’icona presente nella colonna di sinistra) anche la funzionalità Voyager che consente di andare alla scoperta delle bellezze e dei punti d’interesse culturalmente rilevanti in tutto il mondo.
Le nuove funzionalità di Earth sono state presentate da Google proprio un anno fa: Google Earth si rinnova dopo anni: ecco le nuove funzioni su desktop e mobile.

Per i professionisti o comunque per coloro che hanno necessità di ottenere precise indicazioni sulla topologia del territorio, la versione installabile di Google Earth si rivela uno strumento molto utile.
Già da tempo Google Earth Pro è diventato completamente gratuito e una volta scaricato la versione completa è attivabile sin da subito senza neppure digitare alcun codice in fase di registrazione.
Nell’articolo Scaricare Google Earth Pro gratis e stampare mappe ad alta risoluzione abbiamo illustrato le principali funzionalità del programma.

Molto interessante è il pulsante Mostra immagini storiche che permette di visualizzare le foto satellitari relative alla medesima area geografica acquisite nel corso degli anni.


Questa funzionalità permette di verificare i cambiamenti che nel corso del tempo si sono susseguiti nell’area di proprio interesse.
Prima di utilizzare il pulsante Mostra immagini storiche e scorrere la barra che compare immediatamente sotto, è però indispensabile togliere il segno di spunta dalla casella Edifici 3D di Google Earth.

Google Earth Pro consente di inviare alla stampante l’area di territorio selezionata con una risoluzione pari a 4.800 x 3.200 pixel.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti