Administrator's Pak 4.0: ridare vita ai sistemi che non si avviano

Chi ci segue da tempo avrà notato come sia nostra abitudine segnalare metodologie e software per prevenire e risolvere agevolmente i problemi che impediscano l'avvio di un sistema.
Administrator's Pak 4.0: ridare vita ai sistemi che non si avviano

Chi ci segue da tempo avrà notato come sia nostra abitudine segnalare metodologie e software per prevenire e risolvere agevolmente i problemi che impediscano l’avvio di un sistema.
Quando uno o più sistemi “crollano” (non risultano più avviabili o comunque presentano malfunzionamenti) qualsiasi realtà aziendale perde tempo e denaro.
L’Administrator’s Pak 4.0 – sviluppato da Winternals – permette di ridurre drasticamente i tempi di down di qualunque sistema basato su Windows NT 4.0, Windows 2000, Windows XP o Windows Server 2003.

Nonostante il nome attributo al prodotto, Administrator’s Pak 4.0 è un software che, per la sua immediatezza, può essere utilizzato da chiunque, non esclusivamente da parte di un amministratore di sistema.

ERD Commander 2003 è la colonna portante dell’intero pacchetto di Winternals.
Si tratta del primo software che abbiamo provveduto ad avviare immediatamente dopo l’installazione dell’Administrator’s Pak 4.0.
ERD Commander permette di creare (sarà necessario l’impiego di un masterizzatore) un CD ROM “auto-avviante” che può essere utilizzato per aver accesso a sistemi Windows NT/2000/XP che non ne vogliono sapere di partire.
Una volta creato il CD ROM di ERD Commander 2003, sarà infatti sufficiente lasciarlo inserito nel lettore CD al momento dell’accensione del personal computer: il programma eviterà l’avvio del sistema da parte del sistema operativo installato e proporrà all’utente un’interfaccia (GUI) in perfetto stile Windows XP dalla quale sarà possibile dare nuovamente vita ad un sistema che fino a poco prima rifiutava di avviarsi.

Prima tra tutte citiamo una possibilità che, già da sola, vale il prezzo dell’acquisto: grazie all’uso di ERD Commander è semplice ed immediato accedere a qualunque partizione sia presente sulle unità disco installate. In particolare il programma consente di operare, senza alcuna limitazione, su partizioni NTFS, prima del tutto inaccessibili da ambiente MS DOS (se non con l’adozione di utility particolari).

Tra le utilità freeware che consentono di accedere da un floppy disk di avvio a partizioni formattate con il file system NTFS abbiamo spesso citato NTFS Reader e NTFSDOS freeware. Entrambe, però, presentano evidenti carenze: ERD Commander 2003 permette di effettuare qualunque tipo di intervento su partizioni NTFS rendendo così semplice, per esempio, il recupero di file e documenti importanti.

Immaginate la sciagurata ipotesi (non così infrequente però – purtroppo – al giorno d’oggi) di avere a che fare con una macchina che dispone di dischi fissi formattati in NTFS e sulla quale il sistema operativo (Windows NT, Windows 2000 o Windows XP) non risulti più avviabile. Il recupero dei file preziosi memorizzati sul disco fisso potrebbe rivelarsi un’operazione delicata, difficile da mettersi in pratica (si dovrebbe tentare di accedere alle partizioni NTFS usando la Recovery Console di Windows 2000/XP (ved., in proposito, questo nostro articolo) oppure strumenti freeware come quelli citati in precedenza, quindi tentare il recupero dei file). ERD Commander 2003 offre invece la soluzione definitiva: è possibile “riacciuffare” i propri file e memorizzarli su un’unità esterna o su un altro disco, esattamente come si farebbe da ambiente Windows, grazie alla pratica interfaccia grafica.

ERD Commander permette ovviamente di accedere anche a partizioni FAT e ad unità CD ROM (CDFS).

Le possibilità di ERD Commander 2003 sono numerosissime ed estremamente potenti. Citiamo quelle principali:
– Editing del registro di sistema
– Recupero di file e cartelle già cancellati
– Possibilità di attivare/disattivare servizi e driver
– Modificare le password amministrative perse oppure dimenticate
– Accesso ad unità disco corrotte
– Esecuzione di un controllo degli errori (CHKDSK) sui dischi danneggiati
– Visualizzazione del registro degli eventi
– Rimozione o sosituzione di driver “buggati”
– Copia di file su unità rimovibili o su altri sistemi
– Avvio dell’utilità Ripristino configurazione di sistema di Windows XP
Qualora sia impossibile aver accesso ad una macchina sulla quale è installato Windows XP, Administrator’s Pak 4.0 consente di avviare l’utilità Ripristino configurazione di sistema e di recuperare eventualmente un “punto di ripristino” creato precedentemente.
– Effettuare comparazioni di file, servizi e driver tra un sistema non avviabile ed uno correttamente avviabile
– Partizionare e formattare dischi

Per creare il CD ROM di avvio di ERD Commander 2003, è necessario fare clic sull’icona ERD Commander 2003 Boot CD Wizard, posizionata nel menù Programmi di Windows dalla procedura d’installazione dell’Administrator’s Pak 4.0.
Dopo l’accettazione della licenza d’uso e la visualizzazione di alcuni dati riguardanti la stessa, la procedura di autocomposizione (Wizard) provvederà ad estrarre i file che verranno successivamente masterizzati su CD ROM.
Nella lista Include these components verrà quindi mostrato l’elenco dei componenti che saranno inseriti nel CD autoavviante di ERD Commander 2003. Consigliamo di non effettuare modifiche e di cliccare sul pulsante Next per proseguire.

Si dovrà infine specificare se si desidera proteggere il CD ROM di ERD Commander che verrà creato con una password: in questo modo si eviterà che utenti non autorizzati possano far uso del vostro CD ROM.
Se disponete di driver SCSI/OEM aggiuntivi per fare in modo che ERD Commander 2003 riconosca adeguatamente altre perifiche installate sul vostro sistema, è necessario indicarli.
Nell’ultima finestra della procedura di autocompozione si dovrà specificare il percorso ove si desidera venga creata l’immagine del CD ROM autoavviante di ERD Commander 2003.

L’immagine del CD ROM di ERD Commander 2003 che verrà creata, avrà estensione .ISO e dovrà essere masterizzata su CD utilizzando il proprio software di masterizzazione preferito.
Nel nostro caso abbiamo utilizzato Nero Burning Rom (l’ultima versione è prelevabile da questa pagina): dopo l’avvio del software è necessario chiudere qualsiasi Wizard sia comparso a video cliccando sul pulsante Cancel (Annulla) quindi scegliere dal menù File, la voce Burn image… (Scrivi immagine).

A questo punto sarà necessario selezionare il file ISO creato dal Wizard di ERD Commander 2003 quindi premere il pulsante Write per masterizzare il CD ROM (consigliamo comunque, prima, di attivare la casella Finalize CD e scegliere Disc-at-Once come metodo di scrittura).

Avvio di ERD

Lasciando inserito il CD ROM autoavviante di ERD Commander 2003 appena creato e riavviando il personal computer, ci si ritroverà in un ambiente assai simile a quello di Windows XP:

La stessa manualistica di Winternals recita: This is not Windows. You're looking at the ERD Commander 2003 windowing environment ossia Questo non è Windows. State osservando l’ambiente di lavoro di ERD Commander 2003.
Qualora si stia eseguendo ERD Commander su una macchina ove sono presenti più installazioni di Windows, il software richiederà quale sistema deve essere posto sotto analisi.

L’utilità System Info permette di ottenere le principali informazioni sul sistema in uso, di accedere al registro degli eventi di Windows, di ottenere la lista completa di driver e servizi di sistema, di operare modifiche alla struttura delle unità disco installate grazie al modulo Disk Management.

Locksmith è una delle utilità più famose di ERD Commander: grazie al suo impiego è ora possibile modificare qualunque password (sia quelle degli amministratori che quelle di normali utenti) di sistema:

System compare consente, invece, di effettuare una comparazione tra l’installazione di Windows presente sulla macchina attualmente in uso e quella di un altro personal computer (ad esempio un pc funzionante) in modo da procedere al ripristino di file eventualmente danneggiati:

System Restore permette di avviare l’utilità Ripristino configurazione di sistema di Windows XP (ovviamente l’utilità è utilizzabile solo su sistemi Windows XP) onde procedere al recupero di un “punto di ripristino” precedentemente careato. E’ necessario, inoltre, che l’utilità Ripristino configurazione di sistema di Windows XP sia attiva e che sia stato creato in passato almeno un “punto di ripristino”.

Le altre utilità di ERD

Una novità inclusa in ERD Commander 2003 è l’utilità FileRestore. Questo programma è in grado di procedere al recupero di quei file che sono stati cancellati dal Cestino di Windows, dalle applicazioni installate sul sistema, da processi remoti, eliminati dal Prompt dei comandi e così via.
FileRestore supporta i file system NTFS, FAT e FAT32; permette il recupero di file compressi e dei file cancellati da unità rimovibili come dischi Jaz, Zip, floppy ed addirittura dalle schede CompactFlash abbondantemente utilizzate oggi nelle fotocamere digitali.
FileRestore risulta, a prima vista, molto simile alla funzionalità di ricerca inclusa in Windows 2000/XP con la differenza che l’utility inclusa in ERD Commander 2003 cerca file cancellati.
Il programma mette a disposizione, inoltre, dei validissimi filtri di ricerca che permettono di scovare rapidamente i file che interessano.

Per recuperare file da partizioni già riformattate, da dischi danneggiati o comunque da sistemi che si rifiutano di avviarsi, è necessario ricorrere all’uso del più potente Disk Commander, anch’esso incluso insieme con ERD Commander 2003.
Disk Commander è in grado di riparare MBR (Master Boot Record), tavole delle partizioni e settori di boot danneggiati che impediscano il regolare avvio del sistema operativo.
La procedura di scansione dell’hard disk consente di identificare volumi persi o corrotti, anche su dischi già riformattati. Grazie a Disk Commander è poi possibile copiare i file danneggiati, persi o cancellati su di un altro disco; è possibile riparare MBR, tavole delle partizioni e settori di boot danneggiati, ad esempio, dall’azione di un virus o da un pesante crash di sistema.

ERD Commander 2003 mette a disposizione un modulo client (Remote Recover) per il recupero di dati e la gestione di unità disco remote. Per poter eseguire il recupero remoto è necessario che ERD Commander 2003 sia in esecuzione sulla macchina remota: a tal proposito vi suggeriamo di configurare opportunamente le voci TCP/IP Configuration e File Sharing in modo da consentire l’accesso.

Oltre a ERD Commander 2003, l’Administrator’s Pak 4.0 di Winternals mette a disposizione altre interessanti utilità aggiuntive:
NTFSDOS Professional è la versione evoluta di NTFSDOS freeware e consente un accesso illimitato (sia in lettura che in scrittura) a partizioni NTFS da ambiente DOS. Il programma può essere utilizzato per accedere a partizioni NTFS su sistemi Windows NT 4.0, Windows 2000, Windows XP e Windows Server 2003: non vi sono problemi di compatibilità.
E’ consigliabile memorizzare NTFSDOS Professional su un normale floppy disk; effettuare l’avvio del sistema da un floppy di boot, inserire il dischetto contenente NTFSDOS Professional quindi digitare, sulla riga di comando, ntfspro e premere Invio.

NTFSDOS Professional provvederà a “montare” (ossia a rendere accessibili da ambiente DOS) tutte le partizioni NTFS: a ciascuna di essere verrà automaticamente assegnata una lettera identificativa.

L’Administrator’s Pak 4.0 offre anche alcuni monitoring tools ovvero due strumenti per tenere sotto controllo le operazioni compiute dal sistema operativo: si tratta di File Monitor Enterprise Edition e di Regmon Enterprise Edition. I lettori più informati già conosceranno le corrispondenti versioni freeware, scaricabili gratuitamente dal sito www.winternals.com.
Le versioni “Enterprise” di Filemon e di Regmon consentono di tracciare, in tempo reale, le operazioni compiute sul sistema da ciascuna applicazione installata (è possibile controllare anche sistemi di rete accessibili via TCP/IP).
TCPView Professional consente invece all’amministratore di sorvegliare le operazioni compiute in Rete, attraverso l’uso del protocollo TCP/IP, dalle applicazioni installate. Grazie a TCPView è possibile controllare quali indirizzi IP sono connessi ai nostri sistemi e quali dati vengono scambiati.

Per chi volesse documentarsi ulteriormente su ERD Commander 2003, segnaliamo la guida dell’utente in formato PDF, prelevabile da qui (in inglese).
Per prezzi e condizioni di acquisto dell’Administrator’s Pak 4.0, fate riferimento al sito www.winternals.com

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