La funzionalità Documenti recenti integrata in Windows fornisce una panoramica degli ultimi file aperti. Il sistema operativo visualizza però, per impostazione predefinita, solamente gli ultimi 15 documenti sui quali si è lavorato.
Gli utenti più smaliziati possono, con un intervento sul registro di Windows, limitare od incrementare il numero dei documenti mostrati nella lista Documenti recenti. Per mettere in pratico questo tipo di intervento, è necessario aggiungere, all’interno della chiave HKEY_CURRENT_USER\Software\ Microsoft\Windows \CurrentVersion\ Policies\Explorer
, un nuovo valore DWORD denominandolo MaxRecentDocs
. Il valore corrispondente (decimale) dovrà indicare ilnumero di file che si desidera avere nella lista Documenti recenti (come detto, il valore di default è 15).
Sempre operando sulla configurazione del registro di Windows, è possibile fare in modo che i documenti aperti di recente non vengano più aggiunti in lista. Dopo aver aperto l’Editor del registro di sistema, è necessario portarsi in corrispondenza della chiave HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\ Windows\CurrentVersion\ Policies\Explorer
Qualora non esistesse, va creato un nuovo valore DWORD attribuendogli il nome NoRecentDocsHistory
. Facendo doppio clic su NoRecentDocsHistory
ed impostando, nell’apposita casella, il valore 1, i file via a via aperti non saranno più aggiunti al menù Documenti recenti.
Qualora, successivamente, si volesse disattivare la “restrizione” impostata, si dovrà modificare il valore di NoRecentDocsHistory
da 1 a 0.
Inserendo un valore DWORD denominato NoRecentDocsMenu
, Windows non visualizzerà più il menù Documenti recenti mentre impostando un valore DWORD denominato ClearRecentDocsOnExit
a 1, Windows ripulirà automaticamente il menù all’atto dello spegnimento del personal computer.
Aggiungendo, sempre alla chiave HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer
, un valore DWORD NoRecentDocsNetHood
ed impostandolo a 1, si farà in modo che Windows non aggiunga più risorse di rete (siti FTP, risorse condivise e così via…) nella finestra relativa alle connessioni di rete.
Tutte le modifiche apportate al registro di sistema richiedono il riavvio del personal computer per poter divenire operative.
Il menù Documenti recenti, comunque, non permette di ordinare i vari elementi in elenco per tipologia né di effettuare alcun genere di ricerca all’interno della cronologia.
ActualDoc è un’utilità, disponibile anche nella versione freeware, completamente gratuita, che si occupa di migliorare le possibilità offerte dal menù Documenti recenti.
Facendo clic con il tasto destro del mouse sull’icona di ActualDoc, visualizzata nell’area della traybar di Windows, è possibile richiamare quella che appare come una versione potenziata del menù Documenti recenti offerto da parte del sistema operativo.
Al primo avvio, ActualDoc provvede ad esaminare l’elenco delle voci già presenti nel menù Documenti recenti di Windows (l’operazione potrebbe richiedere qualche minuto, a seconda delle dimensioni della lista) quindi mostra una finestra attraverso la quale l’utente può decidere se usare il programma nella modalità standard (Regular mode) oppure in modalità sicura (Secure mode). Nella prima modalità, sarà sempre possibile accedere alla lista degli ultimi documenti aperti servendosi di ActualDoc oppure ricorrendo al menù Documenti recenti; nel secondo caso, invece, ActualDoc ripulirà la cronologia mantenuta da Windows (l’elenco dei documenti sui quali si operato recentemente sarà consultabile esclusivamente utilizzando il programma).
Optando per la modalità sicura, si dovrà inserire una password personale, impiegata per impedire l’accesso all’elenco dei documenti aperti di recente da parte degli utenti non autorizzati.
Suggeriamo, comunque, di disattivare il menù Documenti recenti aggiungendo il valore NoRecentDocsHistory
nel registro di Windows od, altrimenti, i file aperti dopo l’installazione di ActualDoc compariranno anche nel menù gestito dal sistema operativo.
La caratteristica più interessante di ActualDoc consiste nel fatto che, facendo clic con il tasto destro del mouse sull’icona mostrata nella traybar di Windows, i file aperti recentemente saranno suddivisi automaticamente per tipologia favorendone un’immediata individuazione.
(4 MB circa).