Flyby11 forza l'aggiornamento a Windows 11: cosa ne pensiamo noi ad aprile 2025

Flyby11 è uno strumento open source che permette di aggiornare a Windows 11 quei PC che non soddisfano i requisiti hardware di Microsoft. Abbiamo messo sotto la lente il funzionamento del programma per scoprire quali metodi utilizza per l'installazione forzata.

Nel 2024 è arrivata Flyby11, un’utilità open source scaricabile da GitHub che permette di installare Windows 11 da zero o aggiornare a Windows 11 sui sistemi non supportati. Cosa c’è di diverso rispetto agli approcci già conosciuti?

Sin dai tempi del rilascio della prima versione di Windows 11 (ottobre 2021) abbiamo visto, infatti, come installare Windows 11 su PC non compatibili. Abbiamo proposto i metodi per passare a Windows 11 sulle macchine che non rispettano i requisiti (ad esempio da Windows 10) aggiornando direttamente il sistema operativo. Ma abbiamo anche spiegato come installare Windows 11 24H2 senza requisiti.

In un approfondimento più recente abbiamo anche spiegato come migrare a Windows 11 da un sistema Windows 10 già installato usando l’Assistente aggiornamento di Windows in ogni situazione. Portandosi in questa pagina quindi cliccando su Scarica ora al di sotto di “Assistente all’installazione di Windows 11“, si può aggiornare a Windows 11 un sistema che non rispetta i requisiti minimi imposti da Microsoft. Sono sufficienti poche modifiche sulla configurazione del registro di sistema e il gioco è fatto.

Flyby11: quali novità introduce per forzare l’aggiornamento a Windows 11

Come precisa l’autore del programma, Flyby11 è utile sia per chi intende installare da zero Windows 11 sia per coloro che vogliono aggiornare a Windows 11 da una precedente versione del sistema operativo, utilizzando un sistema che non supporta i requisiti definiti da Microsoft. Ad esempio non dispone di un chip TPM o ha la funzione Secure Boot disattivata o, ancora, non monta almeno un processore Intel di ottava generazione o un AMD Ryzen di seconda generazione.

Dopo aver scaricato l’ultima versione di Flyby11 da questa pagina su GitHub (cliccate su Assets quindi su Flyby11.zip) estraete tutto il contenuto dell’archivio compresso in una cartella di vostra scelta (ad esempio c:\Flyby11). Cliccando due volte sull’eseguibile di Flyby11, si viene accolti da una finestra simile a quella riprodotta in figura.

Flyby11 schermata principale

Flyby11 permette all’utente di scegliere tra tre possibili approcci per l’istallazione forzata di Windows 11:

  • Utilizzo del parametro /product server per bypassare il controllo dei requisiti (metodo 1).
  • Inserimento di alcune modifiche nel registro di sistema per abilitare l’aggiornamento a Windows 11 tramite l’Assistente aggiornamento Microsoft (metodo 2).
  • Aggiunta del file sources\$OEM$\$$\Panther\unattend.xml che rimuove il controllo dei requisiti per un’installazione da zero di Windows 11 (metodo 3).

Installazione forzata con /product server

Il primo è un espediente noto da tempo, che di fatto disattiva la maggior parte dei controlli hardware effettuati dal setup di Windows 11. Sebbene l’installazione si avvii in “modalità server“, in realtà poi ad essere installate sono le edizioni standard del sistema, ad esempio Windows 11 Home o Pro.

Per eseguire l’aggiornamento a Windows 11 da un sistema non supportato senza perdere dati, applicazioni e configurazioni, basta cliccare su Seleziona dal computer e indicare il file ISO di Windows 11, scaricabile con il nostro super trucco.

Flyby11 non fa altro che richiamare il comando seguente, sostituendo ad E: la lettera identificativa di unità associata al file ISO di Windows 11 montato sul sistema:

E:\sources\setupprep.exe /product server

Nel caso di Flyby11, basta ad esempio trascinare il file ISO di Windows 11 sulla schermata del programma: l’avvio dell’installazione con il comando citato avverrà in automatico.

Aggiornamento a Windows 11 senza requisiti con la modifica del registro

Nel documento ufficiale Modi per installare Windows 11, strano ma vero, fino a qualche tempo fa era proprio Microsoft a rivelare che aggiungendo un particolare valore al registro di sistema (AllowUpgradesWithUnsupportedTPMOrCPU) è possibile aggiornare a Windows 11 bypassando tutti i controlli posti in essere dalla routine di installazione.

Nel caso di Flyby11, la “ricetta” corrispondente al metodo n.2, provvede ad applicare al registro di Windows le seguenti modifiche:

reg delete "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\AppCompatFlags\CompatMarkers" /f

reg delete "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\AppCompatFlags\Shared" /f

reg delete "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\AppCompatFlags\TargetVersionUpgradeExperienceIndicators" /f

reg add "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\AppCompatFlags\HwReqChk" /f /v HwReqChkVars /t REG_MULTI_SZ /s , /d "SQ_SecureBootCapable=TRUE,SQ_SecureBootEnabled=TRUE,SQ_TpmVersion=2,SQ_RamMB=8192,"

reg add "HKLM\SYSTEM\Setup\MoSetup" /f /v AllowUpgradesWithUnsupportedTPMOrCPU /t REG_DWORD /d 1

Tutto questo serve a rimuovere specifiche chiavi di registro relative ai marcatori di compatibilità e agli indicatori di esperienza di aggiornamento, impostare le variabili che indicano la configurazione del sistema così come da requisiti Microsoft (anche se essi non fossero assolti), usare la tecnica Microsoft per attivare gli aggiornamenti a Windows 11 su sistemi con TPM o CPU non supportati.

Per accedere a questa modalità di aggiornamento, basta cliccare su Posso eseguire l’aggiornamento a Windows 11? quindi utilizzare il pulsante Patch Installation.

Patch per forzare installazione Windows 11 su sistemi non supportati

La modifica non solo sblocca l’aggiornamento in-place a Windows 11 tramite Windows Update ma permette di passare a Windows 11 utilizzando l’Assistente aggiornamento ufficiale.

Utilizzo del file unattend.xml per installare Windows 11 da zero sui sistemi che non soddisfano i requisiti

Nella schermata principale di Flyby11, cliccando su Applica patch compatibilità a file ISO (installazione pulita), l’applicazione chiede di specificare una cartella contenete i file d’installazione di Windows 11. Si può ad esempio indicare un’unità USB avviabile creata con il Media Creation Tool e contenente i file per l’avvio del setup di Windows 11.

Flyby11 si occupa di aggiungere nel supporto un file chiamato sources\$OEM$\$$\Panther\unattend.xml che modifica il comportamento dell’installazione nel modo seguente:

  • Disabilita il controllo sulla presenza del chip TPM 2.0.
  • Disattiva il controllo sul Secure Boot.
  • Rimuove il controllo sulla RAM minima richiesta (4 GB).
  • Consente di saltare l’obbligo di connessione a Internet nella fase OOBE (Out of Box Experience).

In questo senso, nel confronto tra Flyby11 e Rufus si evince come questa seconda utilità per creare supporti d’installazione di Windows 11 “universali” offra molte più opzioni avanzate.

La posizione di Microsoft rispetto ai PC aggiornati a Windows 11 senza rispettare i requisiti

Per completezza, è importante sottolineare qual è il comportamento tenuto da Microsoft nei confronti dei PC aggiornati a Windows 11 usando i vari sistemi presentati qui e in altri articoli.

L’azienda di Redmond ha fino ad oggi di fatto tollerato tutte queste procedure, limitandosi soltanto a bloccare quelle ritenute un po’ troppo zelanti. Nella pagina Installazione di Windows 11 su dispositivi che non soddisfano i requisiti minimi di sistema, comunque, Microsoft ricorda quanto segue:

Se si procede con l’installazione Windows 11, il PC non sarà più supportato e non avrà diritto a ricevere gli aggiornamenti. I danni al PC per mancanza di compatibilità non sono coperti dalla garanzia del produttore.

Per la cronaca, fino ad oggi non è mai successo che Microsoft si sia astenuta dal distribuire gli aggiornamenti periodici anche sui sistemi Windows 11 non supportati (aggiornati forzosamente). Anche perché sarebbe controproducente. A nostro avviso, sia per questioni di marketing (più PC Windows 11 aumentano il volume delle installazioni globali) sia per questioni tecniche e di sicurezza (i rischi derivanti dal cessare la distribuzione delle patch su una fascia di sistemi è rilevante).

Gli aggiornamenti che non riceverà chi aggiorna forzosamente a Windows 11 un sistema non supportato sono i feature update annuali (ad esempio Windows 11 25H2 e seguenti…), che dovranno essere installati in modo manuale usando i metodi 1 e 2 descritti in precedenza.

Credit immagine in apertura: iStock.com – NguyenDucQuang

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